cosa stanno diventando i CDD ?
I servizi sociosanitari per la disabilità: luoghi di cura o di vita? di Giovanni Merlo 23 novembre 2016 Temi > CDD , Disabilità A partire da una vicenda concreta accaduta in Brianza ci si interroga sulla visione dei servizi per la disabilità e sulla coerenza delle indicazioni riferite alle funzioni di vigilanza e controllo di appropriatezza sui servizi da parte delle Istituzioni La notizia arriva dalla Brianza, dalla nuova ATS (Azienda di Tutela della Salute) di Monza e Lecco: solo gli infermieri possono somministrare i farmaci alle persone con disabilità che frequentano i Centri diurno (CDD) del territorio. A prima vista, almeno per molti, la notizia non sembrerà degna di nota: che male c’è che in una struttura sanitaria le medicine siano assunte sotto il controllo competente di personale sanitario? Gli enti gestori, seppure di malavoglia si stanno adeguando con due immediate conseguenze: - un...