Verbale Coordinamento 15 giugno 2021 in Bonola (in presenza)

 

 

COORDINAMENTO GENITORI

C.D.D. - CENTRI DIURNI DISABILI - MILANO

 

 

RELAZIONE DELL’ASSEMBLEA n.347 del 15 giugno 2021

 

 

Sono presenti i rappresentanti: Rossini (ANFOSSI), Serena (APPENNINI), Manna e Zanchi (De NICOLA), Olivieri e Rosati (IPPODROMO), Fiori (NARCISI), Longoni, Russignaga e Tenconi (NOALE), Manzoni (STATUTO), Stucchi (TREVES), Sosso (BAZZI), Riva (CASCINA BIANCA), Bagaglia (COLLEONI), Giussani e Maraschi (VISMARA), Romegetti e Miniscalco (FERRARIS), Barocelli (GABBIANO), Crotti (MONVISO), Ceccarelli (IL MELOGRANO), Piazzolla (STELLA POLARE).

 

RELAZIONE DEL PRESIDENTE

 

Sono molto contenta di vederci finalmente di persona e speriamo di poter proseguire così.

Vi ho sempre tenuto al corrente tramite mail dei rapporti intercorsi con l’assessore alla Disabilità di Regione Lombardia, Locatelli. Ho ripetutamente fatto presente che riteniamo necessario un aggiornamento del DGR 3226 anti COVID del 9 giugno 2020: con tutti i protocolli previsti limita notevolmente la ripresa delle normali attività. Il suo Assessorato non può intervenire direttamente ma interpellata la dott.ssa Moneta, Direttore Generale del Welfare, assicurano che stanno lavorando ad una Circolare, quindi non ad una nuova DGR. Questo è anche comprensibile dato che tutti speriamo di trovarci a settembre in una situazione di superamento della pandemia ma non abbiamo certezze.

Devo dire che il Comune, come ente gestore, in questo periodo di pandemia, è quello che ha fornito un servizio migliore rispetto agli altri Enti Gestori Convenzionati, almeno per quanto riguarda gli orari e le attività degli utenti. In molti CDD convenzionati ancora adesso la frequenza è ridotta nei giorni e negli orari, il distanziamento di 2 metri ostacola le attività, i pasti sono consumati in “postazione”, le uniche uscite sono nel parchetto sotto il centro.

Speriamo che in luglio le cose riprendano a normalizzarsi, grazie anche alla circolare regionale.

Tavolo Permanente: in questo ambito vengono trattate le problematiche che ci riguardano, anche la questione dei trasporti e dei sei mesi 2021 non inclusi nei contributi dei Titoli Sociali, per esempio.
Oggi pomeriggio sarà convocato e dovranno anche risolvere questo problema, senza di noi.

L’assessore Rabaiotti mi ha comunicato l’intenzione di presentare oggi la proposta per un “allargamento sperimentale del Tavolo” ad un rappresentante del Diurnato (CDD, CSE, SFA, CAD) tramite un referente unico. Una Delibera in tal senso sarà presentata in Giunta venerdì. La presenza del Referente Unico delle famiglie dei Servizi Diurni sarà prevista “per il trattamento dei punti all’ordine del giorno ritenuti rilevanti e che comunque siano collegati ai servizi diurni “. Se non si parla del Diurnato non siamo invitate, in questa forma sperimentale. Sia io che la Presidente del Coordinamento Cse, Sfa e Cad Mastronicola, abbiamo subito fatto presente che vogliamo esserci entrambe, rappresentando servizi diversi ed essendo l’una non completamente a conoscenza delle problematiche dei servizi dell’altra. Vediamo come l’assessore intenderà procedere.

Interviene ZANCANELLA: mi colpisce che dicano di convocarci solo quando si parla di Diurnato, come se il discorso della “persona” nel suo insieme, del Progetto di vita, spariscano completamente, mantenendo una divisione a compartimenti stagni.

Interviene FIORI: infatti. Questa visione deve essere cambiata completamente. Il sistema si deve adeguare alle persone e non le persone al sistema. Su questo bisogna lavorare. Sembra che Il problema dei funzionari sia solo quello di far quadrare i conti e niente altro. Non è così che deve funzionare.

Presidente SOSSO: tra parentesi vi ricordo che dal Bilancio del Comune di Milano, recentemente approvato, risulta un attivo di circa 450 mila €, e non sembrerebbe ci siano state difficoltà economiche…

Case per l’Autonomia: il dott. Barbalace, diventato ufficialmente il nuovo Direttore dell’Area Domiciliarita’, Salute e Cultura in sostituzione della dott.ssa Maistri, nell’incontro del 24 maggio, durante un collegamento online promosso dalla Commissione Politiche Sociali del Municipio 4, presieduto da Massimo Casiraghi, ha detto che sono state individuate 15 appartamenti, uno per ciascun CDD, e che stanno già predisponendo i bandi per gli adeguamenti e per gli arredi.

Interviene MANNA: al CPS dell 8 giugno ci è stato detto che stavano visionando degli appartamenti. La lettera inviata dai familiari dei CDD DeNicola e Narcisi con la richiesta dell’inserimento delle sperimentazioni di vita autonoma nelle attività dei CDD non ha ancora avuto risposta. Ho sollecitato.

Presidente SOSSO: ci va benissimo se intraprendono questa direzione per i CDD comunali, ma vogliamo che anche gli altri 25 CDD   Convenzionati si allineino a questi standard. Nel nuovo convenzionamento si dovrà puntualizzare anche questo, i servizi devono essere uguali per tutti.

Concludo con alcune segnalazioni. 1) È molto grave che da gennaio 2020 i CDD Pini e Negri siano senza Responsabile di Centro. C’è una P.O. che lavora su 5 CDD. Anche il CDD Anfossi è nella stessa situazione. Da un anno e mezzo ci assicurano che si provvederà, ma per ora non si provvede nulla. 2) mi scrivono dei rappresentanti che nei CDD comunali è stato chiesto “tassativamente“ di segnalare i giorni/settimane di presenza /assenza nei mesi luglio e settembre per poter programmare le ferie del personale. Nel mio centro convenzionato da sette anni compilo una scheda di questo genere. Non trovo sia una cosa scandalosa. È una necessità organizzativa che trovo comprensibile. Naturalmente con la necessaria elasticità per variazioni impreviste. 3) Il Direttivo del Coordinamento Genitori vuole ringraziare ufficialmente tutti quei Centri che in questi mesi di pandemia hanno tenuto aperto tutti i giorni e nel miglior modo possibile. Meritano un ringraziamento in confronto ad altri che non si sono esposti ai rischi e al maggior impegno richiesto. 4)  Mando a tutte le famiglie, insieme ai nostri saluti per l’estate incipiente, la richiesta di una maggior impegno e di una maggiore partecipazione: soprattutto abbiamo bisogno di famiglie “giovani “, che abbiano voglia di contribuire con nuovi punti di vista, esperienze e disponibilità di tempo da dedicare. È importante avere sempre nuovi è più aggiornati contributi, anche in vista delle prossime elezioni dei rappresentanti che si terranno a fine anno 2021. Abbiamo sperimentato proprio ultimamente, con il lavoro dei due gruppi tematici, che mettendo insieme più teste si sollecita una maggiore consapevolezza e nascono belle idee e nuove proposte. Grazie a tutti.

 

 

INTERVENTI DEI RAPRESENTANTI:

 

Fiori-NARCISI: ho partecipato ad un meeting di due giorni organizzato da alcune Associazioni del Municipio 6. La domenica c’è stato un incontro a cui era presente anche l’assessore Rabaiotti e un’associazione di Caregivers (CONFAD) ed altre, in cui si è parlato della necessità di creare sinergie nel mondo associazionistico per portare idee nuove all’Amministrazione. C’è la necessità di sostituire sistemi di funzionamento ormai superati. Anche l’assessore alla fine nel suo intervento ha confermato l’esigenza di nuove idee e sinergie fra le componenti sociali. Abbiamo anche parlato del progetto di realizzare 15 Case per l’autonomia a disposizione dei CDD x dare la possibilità di sperimentare la vita autonoma in ogni zona. Il discorso di fondo rimane comunque una evoluzione dei CDD che stanno diventando dei parcheggi, mentre devono permettere alle persone che li frequentano di organizzare al meglio la loro vita futura.

Bagaglia-COLLEONI:il mio CDD è un convenzionato ma è fra quelli che sono sempre rimasti aperti, funzionando a tempo pieno. - Per il rimborso trasporti avevo presentato la domanda e adesso ho recentemente anche inviato le presenze ma mi hanno risposto che non posso inviare le presenze se ancora la mia domanda non è stata accettata.

Olivieri-IPPODROMO: CPS straordinario il 21/5. Il Centro rimane aperto diviso in 2 gruppi (bolle) per 6 ore al giorno per ogni gruppo, con orari di ingresso e di uscita scaglionati. Alcune attività si svolgono normalmente, quelle esterne invece non sono riprese. Sono presenti gli specialisti esterni per attività come fisioterapia e psicomotricità. - Per luglio e settembre hanno chiesto ad ATS di poter riunificare i gruppi perché, con il personale in ferie, ci sono difficoltà a gestire due gruppi. L’alternativa sarebbe una turnazione oppure limitare la presenza ai casi più in difficoltà. ATS ancora non ha risposto. - Per Casa Cilea ci dicono che si stanno dando da fare per riaprire ma di fatto quel bellissimo appartamento è diventato un deposito e fino ad ora non lo abbiamo mai utilizzato.  Ci dicono che ci sono buone probabilità che per settembre la situazione si sblocchi. Siamo comunque in difficoltà con il personale perché degli operatori sono in malattia e una “bolla” è in situazione critica. Inoltre a breve ci sarà un pensionamento e si teme che non venga sostituito.

Zanchi-De NICOLA: anche da noi CPS allargato alle famiglie fatto da remoto. Sempre scarsa la partecipazione. Per le procedure anti-Covid non ci sono cambiamenti; sono garantite le attività interne gestite dagli educatori e quelle condotte da tecnici esterni, che però terminano per la metà di giugno. Anche a noi è stato richiesto di segnalare le presenze/assenze per i mesi di luglio e settembre al fine di organizzare la frequenza: dato il numero ridotto di personale a causa delle ferie e il permanere delle procedure di sicurezza, potrebbe essere necessario introdurre una frequenza alternata. Tutti i nostri operatori sono stati vaccinati. Abbiamo evidenziato le difficoltà in cui si trovano le famiglie per riuscire ad organizzare i Soggiorni Estivi, considerato il nuovo sistema introdotto e le scarse informazioni pervenute. La responsabile ha deciso di inviare a tutte le famiglie il link per accedere alla pagina del Comune in cui reperire le informazioni. Secondo il Comune di Milano questa nuova modalità di finanziamento delle vacanze estive (rivolto a residenti nel comune di Milano con ISEE familiare sotto i 40.000 e con presenza di disabilità accertata) sarebbe una “implementazione nella presa in carico delle persone disabili”, secondo quanto disposto dalla L.328 art.14.  A noi sembra esattamente l’opposto. Invece di una presa in carico globale che finalmente vada ad unificare i vari percorsi educativi e di inclusione sociale, si richiede l’ennesimo progetto mirato al finanziamento di un singolo intervento, continuando ad aumentare il carico delle famiglie nella gestione di questa frammentazione di interventi e di contributi. Oltre a tutto, questi criteri puramente economici, escludono da ogni supporto una buona parte di famiglie che dovranno arrangiarsi.Rispetto al progetto Case per l’autonomia, abbiamo sentito con piacere che è stato costituito un gruppo di lavoro dal dott.Barbalace composto dai 3 P.O. e dai 6 responsabili dei CDD comunali con anche un‘educatrice di Noale. Stanno visionando degli appartamenti (uno per ogni CDD) e studiando un progetto che dovrebbe non solo coinvolgere gli utenti dei CDD ma essere aperto al Territorio. - Anche il gruppo di lavoro formato da noi familiari su questo tema si è riunito ed ha elaborato un documento che consegneremo alla presidente Sosso. Incontrarsi, discutere e confrontarsi con altre famiglie ritengo metta sempre in moto processi positivi e di crescita. Infine per il Tablet abbiamo raccolto su Whatsapp le adesioni dalla famiglie ricevendo ben 8 richieste. Procederemo ad un’estrazione.

 registrata che potrà essere rivista da tutti. Se fosse disponibile un Tablet in più, lo accettiamo volentieri.

Stucchi-TREVES: non viene detto nulla sulla riapertura di settembre. Presumo che tutti i ragazzi riprenderanno la frequenza dato che siamo tutti vaccinati. Allora spero che riprenderà tutto come prima, che significa non solo un’ora in più al giorno ma, nel caso di mia figlia, evitare un’ora e mezza di tragitto in pulmino che quest’anno ha dovuto affrontare a causa della diversa organizzazione del trasporto dovuta ai due turni di arrivo e partenza.All’inizio i ragazzi erano pochi, ma poi i numeri sono aumentati. Per le attività non mi posso lamentare, nei limiti di quello che si poteva fare: sono state fatte varie attività interne fra cui la Pet Terapy ed anche delle uscite; in tutto il periodo hanno raccontato le varie attività fatte, illustrandole con disegni, foto, puzzle, ecc.  Venerdì prossimo andranno tutti in gita col pulmino al Parco delle Groane con il pranzo al sacco. - Ho presentato la domanda per la L.112 e dopo circa 4 mesi mi ha telefonato l’assistente sociale, sig.ra Speziale, e ho avuto un colloquio. Raccontata tutta la vita di mia figlia mi è stato chiesto di segnalare le Associazioni a cui intendevo appoggiarmi. Io non conosco molte situazioni, conoscevo Cascina Biblioteca e Handicap ...su la testa e poi ho fatto presente Casa Puglie, perché è a 300 metri da casa nostra. Per frequentare Casa Puglie dovrei spostare mia figlia in un CDD del Municipio 4, tipo Anfossi, dato che invece frequenta il CDD Treves non ne ha diritto. Anche se abito vicinissima. Le altre due Associazioni invece hanno appartamenti per me scomodissimi, a Niguarda e in via Novara. L’assistente mi ha detto che avrebbe fatto una ricerca e poi mi avrebbe detto. - Per quanto riguarda il tablet anche la mia direttrice ha declinato la responsabilità di segnalarci la persona a cui assegnarlo e così anche noi abbiamo interpellato direttamente le famiglie tramite whatsapp, abbiamo effettuato il sorteggio al CDD e abbiamo già consegnato il Tablet. - Chiedo infine se il personale medico del CDD effettua di routine delle periodiche visite di controllo a tutti gli utenti oppure solo quando se ne presenta la necessità. Io non ho mai ricevuto riscontri di visite o controlli (es. controllo di pressione arteriosa o peso) e vorrei sapere se e quando le famiglie devono esserne informate.

Manzoni- STATUTO: anche noi abbiamo fatto il CPS. Ci hanno confermato la riorganizzazione del settore: l’Area Domiciliarità con direttore responsabile il Dott.Barbalace. Un aggiornamento sulle attività del Cdd, che ha sviluppato solo attività interne come Teatro, Musicoterapia, Telaio e Pet Terapy che comunque terminano il 10 giugno. Per giugno e luglio non ci saranno cambiamenti rispetto alle uscite. La P.O. ci ha riferito che il Comune di Milano ha fatto richiesta formale ad ATS per un aggiornamento delle procedure anti Covid, in vista del riavvio della nuova progettazione, considerando la situazione migliorata. Si attende risposta.  Per quanto riguarda i vaccini sono tutti coperti a parte il secondo richiamo di un utente. Frequentano 16 persone su 18. - Abbiamo avuto tutte le informazioni richieste rispetto al numero e alle funzioni degli operatori. 

Ho richiesto se, per il prossimo anno, si pensava di implementare le uscite sul territorio e i contatti con realtà esterne (abbiamo un Oratorio parrocchiale e l’Istituto psico pedagogico Tenca molto vicini). La rappresentante del Municipio ha detto di conoscere personalmente delle insegnanti ed è disponibile a fare da mediatrice per un avvicinamento.  In progetto per ora ci sono delle uscite al Parco Sempione e al Parco di Monza.  - Per quanto riguarda il Tablet ci sono sempre problemi di privacy, anche per dare indicazioni per l’assegnazione. Alla fine abbiamo concordato che la responsabile chiederà alle famiglie l’autorizzazione a passarmi i contatti, in modo che io possa verificare chi è interessato al Tablet. La maggioranza delle mie famiglie non utilizza Whatsapp e pochi il computer. 

Mi è molto dispiaciuta la contrapposizione che si è creata tra Ledha Milano e il Coordinamento. Spero che saremo in grado di superarla. I due gruppi di lavoro che abbiamo costituito sono espressione non solo delle nostre esperienze nei CDD ma anche della maturazione che noi genitori abbiamo fatto negli ambiti associativi frequentati. Io sono adesso vice- presidente di Ledha Mi e tutto il percorso fatto con Ledha mi ha molto arricchito come formazione e cultura. Anche come socia di Idea Vita, in quanto genitore di un figlio adulto, ho fatto un’esperienza molto arricchente. Le contrapposizioni dovrebbero essere superate senza polemiche. Per quanto riguarda le Vacanze estive, ho richiesto a Ledha di portare il discorso al Tavolo Permanente. Anche le informazioni sul sito del Comune sono confuse e di difficile lettura, inoltre in molti Centri non è stata data alcuna informazione. Per il problema “trasporti” proprio Ledha ha fatto presente che dal Verbale dell’incontro precedente risultava chiaro che il rimborso sarebbe proseguito senza interruzioni, per cui nella riunione che si terrà oggi si chiarirà anche questo. -  Il gruppo sulle attività dei CDD in cui sto lavorando ha iniziato a riunirsi.

Interviene Zancanella: abbiamo iniziato con delle “parole chiave” su cui ragionare pensando alla disabilità: una di queste è stata BELLEZZA, che sembrerebbe non centrare nulla mentre è il discorso di che cosa serve all’uomo per migliorare e per tutti e’ importante migliorare. Accompagneremo le parole chiave con delle proposte concrete, portando anche degli esempi di esperienze vissute, già realizzate, e non necessariamente nella nostra regione.

Prosegue Manzoni: servono percorsi innovativi che siano rivolti a delle persone adulte, persone che devono imparare a vivere senza mamma e papà, inizialmente anche attraverso sperimentazioni. Ben vengano gli appartamenti, oggi saranno quelli per i CDD comunali e poi, al rinnovo della Convenzione, anche quelli degli Enti Gestori.

Interviene Zancanella: prima del Covid, avevamo preparato un questionario da sottoporre alle famiglie per far emergere carenze e punti di forza dei cdd e capire come intervenire per equiparare la situazione nei vari Centri. Vedremo a settembre di passare alla fase operativa per avere dati quantitativi e qualitativi anche a supporto delle proposte che andremo a fare.

Riva-CASCINA BIANCA: in tempi passati la parola chiave, almeno per quanto riguarda l’autismo, era “formazione” degli educatori. È fondamentale abbiano una formazione aggiornata e mirata. Poi anche “Progetto globale” , un percorso che inizia nella prima infanzia e prosegue nella vita adulta,  in cui il ruolo dell’educazione è fondamentale. Deve esserci una continua evoluzione, le persone nel tempo cambiano e i modelli diventano ripetitivi e superati. I percorsi sono frammentati: equitazione, gite, attività varie, terapie, tutto senza un filo conduttore. Serve un percorso mirato che, puntando sulle capacità di ciascuno, abbia obiettivi rinnovati nel tempo, seguendo i bisogni della persona. Nonostante tanti sforzi fatti, ancora non ci siamo.

 

 

 

 

 

 

 

 

COMUNICAZIONI DELL’ESECUTIVO

 

Calendario Coordinamenti: 21 settembre; 19 ottobre; 16 novembre; 14 dicembre 2021

 

 

PROSSIMO COORDINAMENTO martedì 21 settembre 2021 ore 10 al Centro BONOLA

 

Per discutere il seguente ordine del giorno: - relazione del Presidente

                                                                     -  notizie varie C.D.D

                                                                     -  varie ed eventuali

           

 

         

 

                La Segretaria                                                            Il Presidente

          Daniela Zanchi Mazza                                                    Elisabetta Sosso Zamboni