Incontro Polo Ovest 16 ottobre
INCONTRO POLO OVEST c/o MUNICIPIO 8
16 ottobre 2018
Mondoni
Daniela Gabbiano Servizi soc.
coop
Consolino
Maria Coop. Cascina Bianca
Garlaschelli
Eugenio Municipio 6
Marzagalli
Marco Associazione La Comune
Dell’Orto
Carla Durante
noi onlus
Mosca
Gabriella Durante noi onlus
Ganda
Elena Don Orione
Majelli
Caterina Coesa
coop.
Vincenzi
Sonia genitore
Servello
Cristina genitore
Balducci
Sara Handicap…su la testa!
Maccazzola
Paolo Casa famiglia Gerico
Scagliotti
David Azione
Solidale
Cerabolini
Roberto Fraternità e amicizia
Romano
Paolo Municipio 8
Nell’ultimo incontro si è riscontrata la
necessità di definire le modalità di lavoro e gli obiettivi del Polo Ovest
disabilità per l’anno 2019.
Quindi oggi, come da convocazione, ci si
dividerà in tre gruppi al fine di confrontarsi e stabilire azioni concrete
relative a tre temi, valutati pregnanti per il prossimo anno di attività.
·
Comunicazione
e social
·
Rapporti
con i Municipi
·
Organizzazione
di incontri tematici
Prima di procedere al lavoro in gruppi i
presenti si esprimono su più aspetti.
Mondoni fa presente che di Social si è già
parlato in passato, in maniera ricorrente, senza giungere ad un risultato
concreto. Il motivo probabilmente è che creare una pagina Facebook significa
anche avere una persona che la amministra, che si assume la responsabilità
della gestione e della pubblicazione dei contenuti. In riferimento ai rapporti
con i Municipi lo scorso anno abbiamo partecipato ad una riunione consigliare per
ciascuno dei Municipi 6 7 e 8, per presentarci e divulgare le nostre
iniziative. Inoltre i consiglieri sono stati invitati a partecipare alle
riunioni mensili del Polo: la partecipazione però si è mostrata difficile.
Forse meglio a questo punto concentrare le nostre energie sugli incontri a
tema, che di volta in volta vedranno maggior coinvolgimento di persone,
motivate anche a conoscere il Polo, in base a i contenuti che verranno proposti.
M. fa presente che vi è differenza tra
un’attività divulgativa o un’attività di approfondimento. Prioritario è
stabilire in quale direzione andare.
V. promuove la proposta degli incontri tematici
e sottolinea che se i rappresentanti dei Municipi non riescono ad essere presenti
agli incontri del Polo non dobbiamo rinunciare, ma siamo noi che dobbiamo
andare nei Municipi.
G. fa alcune considerazioni sulla tenuta nel
tempo del Polo Ovest, che continua regolarmente ad incontrarsi da anni.
Sottolinea quanto il rapporto con le istituzioni sia difficile, anche se
dobbiamo ricordare che in passato, attraverso delibere consigliari, i Consigli
di zona avevano riconosciuto ufficialmente il Polo Ovest Disabilità. Per
coinvolgere più rappresentati delle istituzioni è necessario un mandato
istituzionale, devono essere inviati agli incontri dall’organizzazione a cui
appartengono. Una proposta per risolvere la questione potrebbe essere di
trasformare il Polo in una sorta di consulta, non cittadina, ma intermunicipale,
Il Municipio diverrebbe il conduttore. Questo potrebbe essere un modo per
ottenere la presenza anche di figure istituzionali.
M. afferma che è una scelta importante, è il
decidere cosa vuole essere il Polo, un ambito informale o un ambito formale?
Entrambe le possibilità contengono vantaggi e svantaggi. Prima di qualsiasi
altra cosa è importante decidere cosa vogliamo essere.
M. concorda sull’importanza della scelta della
strada da percorrere, quale presupposto per qualsiasi scelta metodologica o di
finalità.
S. invita i presenti a rimanere sull’ordine del
giorno procedendo con il lavoro in gruppi sugli argomenti individuati in OdG,
partendo dal presupposto che ad oggi il Polo Ovest si configura come rete
informale.
C. interviene sottolineando che informalità non
significa necessariamente marginalità; pertanto è importante una riflessione di
tutti gli aderenti su ciò che caratterizza il Polo, individuando quelle
specificità che non ritroviamo in altri tavoli.
Prima di iniziare i lavori il consigliere R. dà
una comunicazione: è infatti confermato che presso il CDD di Via Cilea partirà
la sperimentazione di due pomeriggi la settimana dedicati agli adolescenti con
disabilità. L’iniziativa si è ispirata al progetto “La Calamita”. Vincenzi, referente
del comitato ideatore e promotore del progetto, interviene dicendo che quando
un progetto suscita interesse l’ente locale vi partecipa, ne è prova che da “La
Calamita” sta nascendo un progetto più piccolo che ha suscitato l’interesse del
Comune.
I presenti si dividono nei tre gruppi e
lavorano sugli argomenti all’ordine del giorno. Dopo 1 ora circa la
restituzione di quanto emerso.
Comunicazione
e social
Si propone di creare una pagina Facebook di cui
tutti gli enti sono editor, dove non sarà possibile inserire commenti e dove le
organizzazioni potranno informare gli utenti delle diverse iniziative e
attività presenti sul territorio ovest di Milano. Collegato alla pagina ci sarà
un gruppo chiuso, con finalità di confronto tra le organizzazioni o privati
iscritti. Si apre un confronto relativo alla divulgazione o meno del verbale
del Polo ovest, ponendo al centro una questione relativa alla privacy.
Incontri
a tema
Il gruppo si è confrontato prima sul metodo. Si
tratterà di incontri aventi temi concreti, verranno programmati annualmente gli
argomenti da trattare, gli incontri saranno gratuiti, gli incontri potranno
essere informativi, (piano paritetico dei partecipanti), oppure formativi,
prevedendo la presenza di uno specialista (a quel punto si potrebbe pensare
alla stesura di un piccolo progetto con richiesta di contributo ai municipi per
sostenere le spese). Gli incontri a tema saranno durante gli incontri del Polo,
lasciando spazio comunque a quanto verrà posto all’ordine del giorno. Per ogni
incontro è necessaria la presenza di un conduttore valido, che eviti i fuori
tema. Gli argomenti proposti sono ampi: scuola, tempo libero, aspetti normativi
relativi ai diritti, quali possibilità di sostegno economico, regionali e
comunali, l’orientamento, sia scolastico sia lavorativo.
Rapporti
con i municipi
Si ritiene di organizzare un incontro Polo e
tre Municipi del territorio (6,7 e 8), invitando a partecipare i tre referenti
delle commissioni consigliari e i tre assessori, ripartendo proprio da quelle
delibere che avevano riconosciuto il Polo Ovest. Il fine è stabilire un vincolo
di partecipazione dei rappresentanti dei Municipi, dei CDD comunali e degli
assistenti sociali, attraverso la revisione e approvazione della delibera di
riconoscimento. Per essere più incisivi a livello centrale però è necessario
che siano coinvolti tutti i poli. Al fine di riesaminare la delibera il giorno
6 novembre p.v. è fissato un incontro presso Azione Solidale, in Via Cenni,
alle ore 10.30. L’incontro è aperto a chiunque volesse parteciparvi.
Queste le proposte emerse, nel prossimo
incontro si andrà a meglio dettagliare.
In riferimento alla legge 112 B. fa presente
che sta riscontrando delle difficoltà di progettazione, pertanto chiederà un
incontro con le assistenti sociali di riferimento del comune per avere
chiarimenti. Ci farà sapere quando avverrà l’incontro, in modo che possano
parteciparvi anche altri che abbiano anch’essi necessità di delucidazioni.
Il
prossimo incontro è fissato per il giorno 13 novembre 2018, alle ore 09.45,
presso il Municipio 6, sito in viale Legioni Romane.
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