RELAZIONE DELL’ASSEMBLEA n. 299 del 17 novembre 2015

RELAZIONE DELL’ASSEMBLEA n. 299  del 17 novembre 2015

Non sono presenti i rappresentanti dei C.D.D.: GONZAGA- NEGRI- PINI- AQUILONE- BAZZI1- CARDINAL COLOMBO-  C.P.A "Spazio Aperto"- MANTEGAZZA.
Sono presenti 28 CDD su 36.   

RELAZIONE DEL PRESIDENTE  PISONI
Dal 30 novembre al 4 dicembre si terrà la seconda edizione della SETTIMANA DELLA DISABILITA’ promossa dal Tavolo Permanente sulla Disabilità del Comune di Milano e ci saranno parecchi eventi ed iniziative. Anch’io sono stata contattata dall’assessorato per fare eventuali proposte e ho chiesto ai direttori Zabatta e Callea se ci poteva essere la possibilità di replicare i due spettacoli della “Rassegna Teatrale dei CDD” rappresentati in Sala Fontana il 28 e 29 ottobre in un orario infelice per noi familiari. Questo non sarà possibile ma mi è stato detto che si cercherà di coinvolgere alcuni di questi ragazzi  negli eventi programmati. In tutta Milano ci saranno iniziative, anche a livello sportivo, a cui siamo tutti invitati e appena mi arriverà la locandina col Programma  la diffonderemo il più possibile.
interviene Manzoni: su questo argomento vorrei avanzare una proposta per il prossimo anno:  potremmo studiare di organizzare un incontro dove metterci a confronto con esperienze diverse fatte in Centri diurni di altre regioni italiane e magari anche in Europa. Sarebbe interessante attivare uno scambio e cercare di avere uno sguardo un po’ più ampio su quello che succede.
PISONI: bene, può essere una buona proposta per la prossima volta. -  Per quanto riguarda il progetto “CITTADINI PIU’ COINVOLTI E PIU’ SICURI” mi è stato chiesto che risultati abbiamo avuto e se abbiamo proposte. Alcuni mi hanno già detto di non aver avuto la comunicazione, altri che l’impressione riportata è che non serva a nulla; comunque se qualcuno ha delle cose da dire è pregato di intervenire.
interviene Zamboni: vi ricordate la famosa ‘bustona rossa’ di cui ci aveva parlato la dott.ssa Zazzi? A loro interessa sapere se ci sono stati dei Centri Diurni in cui non è stata fatta la proposta, se dove è stata fatta ci sono stati dei problemi o altro, insomma vogliono fare il bilancio della diffusione del progetto nei CDD.
PISONI: ho richiesto alla dott.ssa Maggioni di ritrovarci per fare il punto sulla situazione dei CDD ma non ho avuto ancora risposta. - Siamo stati all’ INAUGURAZIONE DI CASA PUGLIE. Eravamo in molti, abbiamo avuto la possibilità di vedere l’appartamento e,  visto come sono messi i ragazzi del CDD Puglie, spero proprio che la vicenda di via Anfossi si risolva velocemente e in modo positivo. Mi chiedeva inoltre Stucchi come si fa ad accedere a Casa Puglie se non si frequenta uno dei tre CDD della zona . Noi al momento non abbiamo ancora una procedura.
interviene Manzoni: la cosa principale da dire è che la priorità di accesso è per chi frequenta i tre CDD di zona 4 ossia Puglie, Gonzaga e Barabino. Una delle novità qualificanti di questo progetto è infatti la collaborazione tra i servizi, ossia che gli operatori del Centro diurno e quelli dell’ente Gestore  lavorino insieme nell’accompagnamento degli utenti in questa esperienza, anche con momenti concreti di copresenza. Ovviamente sarà chiamata ad interagire anche la famiglia. Va quindi previsto anche un lavoro di monitoraggio per verificare la fattibilità e la realizzazione di questo nuovo metodo di lavoro.
interviene Stucchi: ci sono tante persone in zona 4 che sono state inviate, a suo tempo, in CDD anche lontani perchè in zona non c’era possibilità ( tipo mia figlia 25 anni fa). Io pensavo che questa opportunità potesse essere utilizzata anche dai residenti della zona.
interviene Zanchi: infatti si era detto che ci potrebbero anche essere degli spazi per altre sperimentazioni, con persone residenti nella zona o frequentanti CDD delle zone limitrofe. Credo che coloro che sono interessati debbano iniziare a fare richiesta presso i responsabili del loro CDD, in modo che emerga l’entità del bisogno, anche per  valutare in prospettiva l’apertura di nuove “Case”  in altre zone di Milano.
interviene Rossini: il progetto esecutivo, quello che determina le regole e le norme di funzionamento, deve essere ancora definito. Quello che si può dire adesso è che sono stati finanziati un certo numero di moduli e che l’utilizzo di questi moduli prioritariamente viene dato ai tre CDD della zona 4, non escludendo il fatto che possano essere utilizzati anche da altri Centri, o addirittura da altri utenti. Dipenderà anche dal numero delle adesioni delle famiglie dei tre CDD, in cui deve partire un lavoro di sensibilizzazione, del quale si vedrà poi il livello di risposta.
interviene Manzoni: c’è appunto da precisare che il finanziamento del Comune non copre tutti i 365 giorni dell’anno, per cui l’Ente Gestore, che è la Cooperativa Azzurra assegnataria del bando, potrà utilizzare l’appartamento per altre iniziative. Potrebbe mettere a disposizione la casa per altre esperienze,   ritengo, a carico economico delle famiglie. Ma aspettiamo di saperne di più.
PISONI: per quanto riguarda le RELAZIONI FINALI delle VACANZE ESTIVE ancora tutti, o quasi, stiamo aspettando di riceverle. Chiedete ai direttori dei CDD se sono arrivate.
interviene Molgora-Casoretto: io l’ho già avuta dal responsabile del Centro. Le nostre vacanze erano gestite dalla Coop.Sociale “A piccoli Passi”.
interviene Ceccarelli: la Coop. “La rosa Blu” ha sempre dato subito le relazioni, direttamente alla famiglia al rientro dalla Vacanza.
PISONI: nella scorsa Assemblea era intervenuta la sig.Dell’Orto a nome della “FONDAZIONE DURANTE NOI” per parlarci del Progetto di avviamento alla vita autonoma di “Casa Figino”. Questa volta, non potendo intervenire personalmente per aggiornarci sulla situazione, mi ha inviato uno scritto che vi riassumo a suo nome: "Il giorno 5 novembre siamo stati ricevuti dall'assessore Majorino e dalla dott.ssa Menichini. Menichini ci ha informato che il nostro progetto di avviamento alla vita autonoma non ha potuto essere preso in considerazione anche perché il Comune non può assegnare servizi a chi non risulti accreditato a farlo e questa è purtroppo la nostra attuale situazione. A breve verrà indetto un nuovo bando per la residenzialità delle persone disabili e noi insieme alle altre forze presenti sul territorio saremo coinvolti in convegni mirati su questo problema. Verremo ascoltati ed eventualmente messi nella condizione di essere accreditati,  per poter concretizzare il nostro progetto con il loro aiuto. I tempi quindi non saranno immediati ma l'assessore ha promesso che tutto avverrà entro la fine del suo mandato."
Io ho chiesto personalmente all’Assessore, all’inaugurazione di Casa Puglie, cosa ne pensasse di questo progetto e lui mi ha risposto: “ se c’è richiesta lo ‘sposiamo’ subito”. -  Nello stesso frangente la dott.ssa Menichini mi ha comunicato che appena possibile dovremo rivedere tutto il discorso dei trasporti e non solo per il rimborso contributi. Non so cosa volesse dire. A me è anche successo che un giorno che avevo la macchina guasta, ho chiamato il servizio TAXI abilitato al trasporto disabili ( a Milano risultano 24 taxi attrezzati per l’handicap) e quando è arrivato aveva uno scivolo non adeguato e l’altezza non era compatibile. Non si è riusciti a caricare la carrozzina e mio figlio ha dovuto rimanere a casa. Nel nuovo Bando chiederanno misure adeguate per tutte le carrozze.
interviene  Zamboni: ancora due parole sulla settimana della disabilità. Mi piace l’ idea di Manzoni e ci prepariamo per l’anno a venire. Non mi piace invece che non si possa replicare lo spettacolo, perchè nella settimana della disabilità non è sufficiente fare incontri e bei discorsi, bisognerebbe soprattutto che i protagonisti fossero proprio le persone disabili e i nostri spettacoli erano la vetrina migliore per chiunque volesse avvicinarsi alle nostre realtà. E’ vero che hanno un costo, ma tutte le volte siamo sempre lì a tirare sui soldi?
interviene Manzoni: a questo punto, dato che la Rassegna Teatrale verrà fatta tutti gli anni, potremmo proporre che venga programmata direttamente nell’ambito della settimana della disabilità.
PISONI: per i contributi benzina devo dirvi che sembra che quest’anno non ci siano i fondi a bilancio, non sappiamo bene il perchè. La cosa è veramente inqualificabile. E’ già stata fatta un’interrogazione in Consiglio Comunale.

NOTIZIE VARIE DAI C.D.D.
Guarnieri-Appennini: abbiamo un’educatrice in maternità e un Esa in lunga malattia e per questo è stata bloccata l’attività di piscina per 6 utenti, oltretutto già pagata. Non è possibile assumere personale perchè è già stato raggiunto il tetto previsto dal contratto stipulato con PAXME che scade a luglio 2016.   Bisognerà tenere conto di questo nella stupilazione del prossimo contratto. Il nostra Centro ha bisogno soprattutto di ESA. Il direttore Zabatta ha anche richiesto alla dott.ssa Maggioni se poteva venire presso di noi l’operatore  del CDD Puglie che era stato distaccato all’Expò fino al il 31 ottobre. Domani avremo l’Assemblea generale  e dovrebbero comunicarci la risposta.-  il 2 novembre abbiamo fatto il CPS a cui ha partecipato anche il Presidente di Zona 8 dott.Zambelli che ci ha comunicato che in primavera il Comune procederà all’assegnazione di nuovi appartamenti Aler in via Appennini. Sarebbe utile che il Coordinamento presentasse formale richiesta all’Assessorato per mettere almeno un appartamento a disposizione di un progetto di residenzialità/sperimentazione abitativa come previsto per “Casa Puglie”, per le persone disabili della Zona 8, in cui sono presenti ben 8 CDD e anche CSE.
interviene Manzoni: dovreste iniziare a parlarne nel POLO della vostra zona, il POLO OVEST, prendendo come esempio quello che abbiamo fatto per Casa Puglie dove c’è stato un mix d’intenti tra famiglie, consiglieri di zona, associazioni, enti gestori, operatori dei CDD che hanno fatto massa critica e ottenuto dall’Assessorato di costruire un progetto tutti insieme. E’ stato detto espressamente, da parte della dott.ssa Menichini e anche da parte dell’assessore Majorino, che sarebbe auspicabile che ogni zona avesse una sua “casa Puglie” ma deve essere la zona a mobilitarsi e a richiedere quanto è necessario. Poi è chiaro che il Coordinamento vi sostiene.
interviene Procopio: io mi prendo l’impegno di andare a parlare con il presidente Zambelli per capire bene la situazione perchè in zona 8 era già stato richiesto un appartamento Aler ma poi non se n’era saputo più nulla. Porterò poi la questione anche al POLO OVEST che si riunisce il 27 novembre.
prosegue Guarnieri: a gennaio 2016 è finalmente prevista l’inaugurazione dell’Auditorium di Bonola e potremo riprendere anche le riunioni del Coordinamento in quella sede.
PISONI: sicuramente per gennaio saremo ancora ospitati qui in via Dini, per febbraio forse sarà possibile il rientro a Bonola.
prosegue Guarnieri: devo inoltre segnalare che: il giorno del CPS era ancora in atto il Menù estivo di Milano Ristorazione; l’accompagnatore del pulmino della Tundo viene sostituito con troppa frequenza e anche l’autista è poco educato; al Centro sono stati sostituiti i pluviali rotti, ma i lavori non sono stati eseguiti a regola d’arte perchè quello di un bagno è già da riparare e quello del ripostiglio in cortile deve ancora essere sostituito. Infine, come già saprete, il direttore Zabatta adesso coordina tre CDD: Appennini, Statuto e Ippodromo.
Vinci-Bazzi2: sono una nuova rappresentante e mio figlio ha vent’anni, è autistico e frequenta il CDD da quattro anni. Abbiamo fatto una riunione generale due settimane fa sui problemi che aveva esposto Zamboni lo scorso Coordinamento. Era presente il nuovo direttore generale de “I Percorsi” dott. Mauro  Fovi e la responsabile del CDD Monica Bandera con tutti noi genitori.  In settembre e ottobre per la mancanza di due operatori le attività erano venute a scemare, soprattutto quelle esterne e sportive, ma adesso la situazione è rientrata perchè sono stati assunti due nuovi educatori. Noi genitori abbiamo fatto richiesta di attività strutturate e che non iniziassero alla fine di ottobre. Hanno distribuito il programma delle attività settimanali senza averle concordate con noi e alcune famiglie non si sono trovate in accordo con  quanto previsto. Noi abbiamo chiesto una programmazione provvisoria per i mesi di giugno, luglio e settembre dei quali non si sa quasi mai nulla, poi da ottobre hanno promesso che ci sarà la programmazione vera e propria e quindi i colloqui individuali per discuterla.
interviene Zamboni- Bazzi2: per la Legge 104 le attività devono essere condivise con la famiglia.
prosegue Vinci: abbiamo anche chiesto un po’ più di collaborazione rispetto alle attività svolte dagli utenti all’esterno del CDD, creando un raccordo fra gli operatori che lavorano dentro al CDD e quelli che intervengono al di fuori. Anche su questo si sono impegnati a prendere provvedimenti.
Manzoni-Statuto: quello che avete chiesto rientra nel famoso ‘Progetto di vita’ che deve deve avere una regia ed essere monitorato e qui sta il problema. Secondo la legge 104 questa fuzione fa capo al Comune . Chi viene in contatto con i nostri figli deve conoscere cosa fanno gli altri operatori e raccordarsi e confrontarsi per lavorare insieme con obiettivi comuni. Scambio, arricchimento, maggiore comprensione dei comportamenti. Questo è quello che si è in parte sperimentato con il progetto del Case Management per l’Autismo.
prosegue Vinci: ho partecipato con mio figlio al Progetto Case Manager ma, nel mio caso, ho dovuto alla fine nuovamente darmi da fare io, perchè le cose non andavano avanti. Alla fine la nostra Case Manager non mi ha neppure chiesto come era andata, almeno per concludere il percorso, è finita così... Mi sembra una cosa abbastanza grave.
Gaeta-Colleoni: abbiamo fatto l’elezione dei nuovi rappresentanti e sono stati riconfermati tutti i precedenti: Bagaglia, Gaeta, Raschioni e Russo. - Per la nostra zona 9 non si sa più bene dove dovremo andare per portare le presenze per il trasporto al CDD e poi ritirare il rimborso. Sembra che ci dovremo spostare tutti in L.go Treves. Comunque, quando sono andata, l’impiegato allo sportello non sapeva niente sull’ISEE socio-sanitario per i CDD e mi ha detto che loro hanno bisogno di ricevere una comunicazione ufficiale e che non dipendono dalla dott.ssa Menichini ma dal dott.Mancini.- Per l’Amministrazione di sostegno avevate detto che vi sareste interessati per cercare di avere un dialogo con i Giudici a proposito del Rendiconto annuale.
PISONI: non siamo ancora riuscite ad incontrarci con Daniela Piglia del “InCerchio” perchè sono sempre piena di impegni ma appena possibile ci troviamo. Alcuni giudici hanno esonerato dal rendiconto delle famiglie, altri hanno richiesto rendiconto triennale; la situazione  non è uniforme. Comunque è confermato che la nuova sede per Tutori e AdS è in via San Barnaba 50 ( ingresso anche da via Pace n.8).
Stucchi-Treves: intervengo ancora sul tema dell’ AdS. Da quest’anno ci sono dei moduli nuovi da compilare. La mia situazione è più complessa perchè c’è stata di mezzo la successione ma vorrei sottolineare che rivolgendomi a “Otre noi...la vita” io non sono stata consigliata bene, non dalla dott.ssa Piglia direttamente ma dagli avvocati di cui si avvale, che sono molto giovani e forse non troppo esperti. Poi la responsabilità è comunque mia, perchè sono io a firmare la dichiarazione da mandare al Giudice. Vado in un’associazione che dovrebbe consigliarmi il meglio e non farmi fare errori e invece poi ho dovuto nominare un altro avvocato con cui abbiamo fatto ricorso contro la nomina del Curatore. Venti giorni fa sono stata convocata dal Giudice ( G.T.Cordova ) per dare spiegazioni e per fortuna il ricorso è stato accolto e il curatore è stato tolto. Probabilmente non dovrò fare neppure l’inventario. Comunque le cose da svolgere rimangono molte e serve avere un avvocato o qualcuno che sappia cosa fare; ho anche telefonato in Ledha dove mi hè stato detto che loro non si occupano nel merito dell’Amministrazione di sostegno. Allora io chiedo: a chi si deve rivolgere una famiglia per sapere esattamente cosa fare? Ledha dovrebbe aiutaci anche con un semplice manualetto, ben fatto, che ci guidi nel labirinto delle pratiche di successione ereditaria che sono veramente un caos. Ho visto, per esempio, che a Torino è stata fatta, a cura dello stesso Comune, una guida in caso di pratiche ereditarie per persone soggette a tutela giuridica.
Crotti-Monviso: il 26 novembre avremo il CPS  e in dicembre dovremo eleggere i nuovi rappresentanti. Vedremo come sta procedendola la novità della musicoterapia che viene fatta su due gruppi, è un nuovo esperimento.
Manzoni-Statuto: faremo il CPS il 25 novembre e le votazioni dei nuovi rappresentanti in occasione della Festa di Natale. - Statuto ha partecipato ad una delle due giornate della Rassegna Teatrale. E’ stato un evento emozionante, legato al tema dell’alimentazione, con tanta gente e parecchi CDD coinvolti. Erano soprattuto scenette mimate che rappresentavano momenti della vita quotidiana legati al cibo, episodi che avevano un valore significativo per i ragazzi: l’alimento preferito,da chi veniva preparato, ecc.
Pozzi-Barabino: anche il nostro spettacolo è stato molto bello ed ha coinvolto praticamente tutti i ragazzi. Purtroppo però la cosa si ferma lì, perchè alla fine siamo sempre tra di noi e non si riesce a portare la nostra esperienza al di fuori, nelle scuole per esempio, e coinvolgere la gente comune sul mondo della disabilità che non è poi così lontano. C’è sempre inoltre la difficoltà a reperire un posto adatto che sia agibile per le carrozzine, anche sul palcoscenico.
Procopio-Ippodromo/Zoia: il 12/11 abbiamo fatto un CPS allargato a tutti i genitori in cui abbiamo anche eletto i nuovi rappresentanti e sono stati confermati i quattro di prima. C’erano anche i rappresentanti della zona e la dott.sssa Callea ha passato le consegne al direttore Zabatta. Abbiamo discusso del personale che manca: due educatrici in maternità e due Esa che non sono stati sostituiti. Poi è venuto fuori il problema di via Cilea: avevo già parlato con l’architetto e con il consigliere Cormio perchè i lavori non sono iniziati come era previsto. Le strutture da ristrutturare sono due, la nostra e una scuola elementare della zona e allora bisogna capire se il problema è politico, amministrativo o economico. I familiari hanno richiesto la presenza di Majorino. Venerdì 13 e lunedì 16, dopo il CPS, ho parlato telefonicamente con l’assessore:  il progetto è stato fatto e dato in mano ai tecnici, la delibera è stata fatta ed è stata stanziata  la cifra stabilita per le spese di ristrutturazione; adesso però dobbiamo trovare in che punto si è bloccato il procedimento perchè abbiamo un mese e mezzo di ritardo sull’inizio dei lavori . Venerdì prossimo l’assessore mi dovrebbe dire se organizzare l’incontro con  tutti i genitori in cui potrà venire a darci delle spiegazioni. In via F.lli Zoia noi non ci stiamo bene e vogliamo andare via, stiamo facendo di tutto anche con il pres. del Cons. di zona e con il consigliere Bescape’ e se necessario chiederemo aiuto al Coordinamento.
Zanchi-DeNicola: devo purtroppo comunicare che nel nostro Centro ancora non è fissata la data per  l’assembla dei familiari di inizio anno.  Anche per il CPS siamo fermi a marzo 2015. La nostra responsabile è stata molto impegnata prima con ben tre CDD da coordinare e adesso con il trasferimento a Barabino. Tra le altre cose dovremo organizzare le elezioni  dei nuovi rappresentanti e verificare la questione amianto:  la copertura dei pannelli doveva essere fatta entro dicembre 2015 ma ancora non abbiamo visto ombra di lavori. Sulle attività in corso non ho notizie ufficiali. -  Mi è stato anche chiesto di informarvi su quanto accaduto ad un genitore che, su segnalazione della nostra direttrice Callea, è stato convocato dal Giudice Tutelare per rispondere delle cure somministrate al figlio, cure che l’equipe non riteneva adeguate. Pensiamo che il CDD abbia voluto tutelarsi da possibili eventuali incidenti che potrebbero verificarsi durante la frequenza. Il Giudice Ferruta ha affidato la responsabilità delle terapie al Medico di famiglia, peraltro in sintonia con gli indirizzi della madre. In questo modo alla madre non è stata tolta in pratica la libertà di scelta delle cure da somministrare al figlio, ma la responsabilità delle stesse è stata demandata al medico di famiglia invece che alla madre. Nell’occasione hanno avuto modo anche di parlare sia del rigetto dell’istanza di acquisto della vasca da bagno attrezzata, che pare sia avvenuto per un malinteso; sia della richiesta fatta telefonicamente di alcune fatture mancanti, problema che verrà chiarito dal G.T. tramite ‘Oltre noi...la vita’  associazione che ha assistito la mamma nella compilazione del Rendiconto.-  Ricordo infine che l’Ufficio Tutele é stato trasferito da via Freguglia in via San Barnaba 50, nuova sede della Sezione IX civile Bis- Minori e Soggetti Deboli.
Stucchi-Treves: sull’AdS é successa un’altra cosa addirittura ridicola tanto sembra assurda. Una famiglia del mio Centro, in cui la madre era stata nominata AdS per il figlio, un bel momento é stata chiamata dal G.T. che ha detto che annullava la nomina ad Amministratore perchè andava tutto bene e non c’erano problemi. Adesso la madre è nei guai con la Banca perchè il figlio ha un Conto Corrente intestato e non è in grado di firmare e lei non è più autorizzata ad agire in sua vece.
Rosati-Ippodromo/Zoia: riguardo alla presentazione del rendiconto volevo solo aggiungere che io a luglio ho fatto istanza per l’esenzione ( al Giudice Cordova) non avendo mai avuto problemi e amministrando solo la pensione. Ebbene mi è stato risposto che “non lo ritiene opportuno”. Quindi non c’è una regola, é a discrezione del Giudice.
Raschioni-Colleoni: quando sono stata nominata AdS il giudice mi aveva detto che non dovevo consegnare nessuna pezza giustificativa perchè la cifra amministrata è talmente poca che non lo riteneva necessario. Così ho sempre fatto, giustificando il motivo delle spese ma senza allegare ricevute varie. Quest’anno a giugno consegno e a settembre mi arriva una lettera scritta a mano del Giudice Corvetta che richiede tutte le pezze giustificative, tutte le fotocopie delle utenze domestiche, tutto. Ho dovuto fare un sacco di fotocopie e andrò a consegnare appena possible.
Riccardi-Faravelli: non abbiamo ancora fatto nè l’assemblea generale nè il CPS. Sono al corrente di alcuni spostamenti di personale ma nulla di ufficiale. - La settimana scorsa avrei dovuto fare il colloquio di inizio anno e, in questa occasione, avrei dovuto incontrare anche l’operatore che conduce la psicomotricità. Mia figlia ha cominciato quest’anno a settembre a fare psicomotricità ed ero contenta di essere informata direttamente da chi operava con Barbara. Per sopravvenuti miei impegni ho chiesto di rimandare il colloquio e così ho casualmente scoperto che lo psicomotricista nel frattempo era cambiato e, la settimana prima, avrei inutilmente parlato di tutti i nostri problemi con una persona in fase di trasferimento. Inoltre, adesso per mia figlia significa ricominciare da capo tutto il processo di conoscenza, relazione e fiducia che aveva acquisito in tre mesi. Abbiamo chiesto tante volte che i trasferimenti di personale vengano fatti all’inizio dell’anno e non con gli interventi già in corso.
Ceccarelli-Melograno: la Mostra “GLI ALTRI SIAMO NOI”, organizzata dal nostro Centro in collaborazione con l’associazione  ‘Casa per la Pace’,  sta andando avanti e sta avendo veramente un buon successo. Sono intervenuti anche dei CDD e soprattutto parecchie scuole; è stata tenuta aperta anche sabato scorso al pomeriggio e lo sarà
anche il prossimo. E’ in via Copernico all’Istituto san Vincenzo.

COMUNICAZIONI DELL’ESECUTIVO
-Relazioni Vacanze Estive: la sig.ra Galbiati ( Aias) ci ha comunicato che le relazioni raccolte sono state inviate ai servizi di riferimento ai primi di novembre, chiedendo agli stessi di inoltrarle alle famiglie. Mancano ancora quelle di Aeris e Prometeo che verranno sollecitate.
-  FATE DUNQUE RICHIESTA  della relazione AI RESPONSABILI DEI VOSTRI CDD.

- SETTIMANA DISABILITA’: all’ArciCorvetto in via Oglio 21, Tavola Rotonda “Arte e Cultura: un linguaggio che unisce” martedì 1 dicembre ore 9.00-12.00 - testimonianze di esperienze dei CDD del comune di MI.- Verrà poi distribuito il Programma completo.

PROSSIMO COORDINAMENTO   15 DICEMBRE 2015  ore 10 in via DINI /A
Per discutere il seguente ordine del giorno: - relazione del Presidente
                                                                     -  notizie varie C.D.D
                                                                     -  varie ed eventuali
                     
La Segretaria                                                                                                                                     Il Presidente
Daniela Zanchi Mazza                                                                                                                        Pinuccia Pisoni



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