Verbale Polo Sud 1 dicembre 2015
Tavolo Disabilita’ zone 4 e 5 VERBALE incontro 1 dicembre
2015-12-01 Presenti Consiglieri Zona 4 (Milanini), CDD Barabino (Lomascolo),
genitori Coordinamento SFA/CAS/CSE (Bellini, Lodi, Galbiati), Genitori Coord.
CDD (Gilardi, Rossini,Manzoni, Pozzi, Catone), La Nostra Comunita’, Fraternita’
e Amicizia, Idea Vita.
Inizio riunione un
po’ travagliato perche’ in contemporanea con un evento ( Arte e Cultura; un
linguaggio che unisce) della Settimana della Disabilita’ organizzata dal
Settore DomiciliaritaCulturaSalute nella sede dell’Arci Corvetto proprio di
fronte alla sede del nostro consiglio di zona. Qualcuno infatti ha partecipato
all’inizio del seminario: ha ascoltato l’intervento dell’educatrice di Barabino
che segue il laboratorio di danza che organizza tutti gli anni spettacoli
artisticamente notevoli.
Le persone presenti
informano che molti enti gestori prevedono esperienze teatrali. Ad esempio il
CSE Valla al Teatro Ringhiera, I Percorsi alla Serra Lorenzini e cosi anche La
nostra Comunita’ Sono momenti unificanti (v. titolo della giornata) che
potrebbero mostrare alla cittadinanza piu’ ampia “il valore della disabilita”,
dimostrano di saper restituire e non solo usare risorse. Ma come divulgare e
richiamare un’attenzione che superi il circuito degli addetti ai lavori,
operatori persone con disabilita’e famiglie? Ci penseremo, ci vogliamo pensare
e qualcosa inventeremo. Intanto potremo proporre (se organizzatori ed
interpreti fossero d’accordo) di presentare queste esperienze nella sezione
dedicata alle espressioni artistiche del prossimo convegno di INCLUDENDO che si
terra’ in aprile 2016.
Gruppo Adolescenti Si relaziona sul gruppo che si e’
costituito al Polo Ovest che vuole approfondire il nodo critico del passaggio
dalla scuola all’ inserimento nei servizi. Collaborera’ anche il Polo Est che
ha gia’ affrontato il tema dell’inserimento scolastico e dell’orientamento ai
servizi. E’ stato divulgato un questionario da parte del gruppo di lavoro per
avere maggiori informazioni da chi ha gia affrontato questo momento (famiglie
con figli fino ai 35 anni). Si pongono il problema di una migliore/maggiore
continuita’ dell’inclusione come proposto dal sistema scolastico, ipotizzando
servizi diversi, per tutti, non vincolati dagli orari ma creati su aggregazioni
di libera scelta che offrano socializzazione e attivita’.
Casa Puglie Come si
e’ risaputo la gara pubblica per la gestione della casa e’ stata assegnata alla
Coop. Azzurra estranea alla stesura del progetto a cui avevano compartecipato
altri enti gestori. Inoltre, nonostante fosse stato condiviso con
l’amministrazione un iter per favorire, nel modo piu’ corretto e consapevole,
un accesso alla sperimentazione da parte di chi frequenta i 3 CDD di zona e dei
loro famigliari, ad oggi questo percorso non e’ ancora iniziato. Ci si
riferisce alla presentazione ufficiale del progetto, alla sensibilizzazione
delle famiglie, all’accompagnamento delle pcd da parte degli operatori dei CDD
verso la nuova esperienza abitativa, alla modalita’ di lavoro integrato fra
ente gestore e CDD, al lavoro soggettivo sulle persone per individuare la
programmazione piu’ idonea. L’avvio di un percorso di autonomia necessita
fiducia. Sottoporre, come primo passo, un questionario che richiede dati
anagrafici e tempi preferiti per il soggiorno nella nuova casa, non e’
un’azione convincente. E’ un ottimo risultato (e non lo sottovalutiamo) che il
progetto sia ormai pronto per essere attuato, ma adesso il lavoro ritorna nei
CDD.
Oggi e’ stato promesso un incontro di presentazione da parte
dei due settori dell’assessorato coinvolti (residenzialita’ e diurnato).
Aspettiamo la convocazione ufficiale e la data. Si ricorda:
- 16 gennaio: FALO’
DI SANT’ANTONIO alle ore 20 alla Cascina Biblioteca. Polenta e salsicce per
tutti
- 2 febbraio,
prossimo incontro POLO SUD
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