Incontro Direzione con Coordinamento Genitori

Sintesi incontro Direzione Centrale + Direzione Settore Disabilita’ e Coordinamento Genitori CDD

20 settembre 2013

Oggetto; trasferimento operatori CDD comunali

Il direttore centrale dell’assessorato, ha convocato rappresentanze del Coordinamento Genitori CDD per informare su quanto sta avvenendo in merito ai trasferimenti di operatori dei CDD in centri diversi dalla loro assegnazione storica, Viene il dubbio che sia per correre ai ripari in seguito all’uscita dell’ articolo di denuncia sul CORRIERE DELLA SERA, in cui si cita un genitore del CDD Appennini. (Minoia ha anche parlato di interventi su televisioni private).

Riferisce che la decisione e’ stata presa per riequilibrare e armonizzare la situazione dei singoli CDD, alcuni dei quali presentavano equipes in sofferenza sottolineando che il personale non viene assunto per il singolo centro ma genericamente come dipendente dell’Amministrazione Comunale che lo assegna dove ritiene opportuno.

Tutto cio’ ha provocato grandi malumori tra gli operatori, gran parte dei quali non si sentiva motivata a cambiare la propria siuazione lavorativa, e la conseguente presa di posizione contraria da parte delle organizzazioni sindacali.

Precisa che la comunicazione di questo cambiamento e’ stata trasmessa agli interessati per iscritto gia’ il giorno 8 luglio: ci viene consegnata copia. Invitava il personale interessato a far domanda per il trasferimento.Nel contempo preannunciava una riassegnazione del personale “in relazione all’utenza e ai conseguenti carichi di lavoro”.

E’ stato chiaramente espresso dai genitori presenti:

-il rammarico per non essere stati messi preventivamente al corrente di una manovra che interessava in maniera notevole i CDD.

-il disagio sempre provocato dai trasferimenti e quindi dal cambiamento della persona di riferimento per l’utente e la famiglia.

-l’utilità della coesione e del buon funzionamento dell’equipe, che nasce anche da esperienza di lavoro comune

-la situazione di scontento di un lavoratore ha una sicura ricaduta sul delicato lavoro a contatto con i nostri utenti

IL Direttore di casa Betty precisa come la sua presenza all’assemblea dei lavoratori fosse a titolo personale, sollecitata dai membri della RSU. In questo ambito ha suggerito l’importanza di coinvolgere il Coordinamento dei Genitori.

IL Direttore risponde che I criteri sono trasparenti, ma non li elenca, e che sono stati presi accordi con I Direttori dei CDD.

Ancora una volta, come gia’ fatto in passato, richiama l’importanza del ruolo dei direttori nelle equipes. Si e’ assistito infatti a nomine con competenze meramente amministrative e dettate da posizioni organizzative acquisite,, mentre le competenze relative al coordinamento di equipes, ai contenuti socio-educativi, al lavoro sulla rete territoriale sono indispensabili per la buona riuscita dei programmi per l’utenza.

Il Responsabile dei CDD fornisce I seguenti dati:

Sono state presentante 16 domande di trasferimento (12 educatori e 4 Esa)

di cui ne sono state accolte 13 ( 9 educatori e 4 Esa)

Sono stati proposti 25 trasferimenti d’ufficio ( 15 educatori, 5 Esa e 5 amministrativi)

che, a seguito del ricorso inoltrato da alcuni dipendenti e giudicato motivato,

si sono ridotti a 14 (7 educatori, 5 Esa e 2 amministrativi)

per un TOTALE DI 27 TRASFERIMENTI

Dei 14 “forzati” , 7 hanno accettato, ma 7 rimangono contrari.

Comunica che questa riorganizzazione permettera’ l’inserimento di 7 nuovi utenti

Infine il Direttore annuncia che a novembre/dicembre dovrebbero esserci nuove assunzioni che permetteranno di rivedere alcuni trasferimenti che risultano essere particolarmente problematici.

Conclusioni

I famigliari presenti insistono sulla modalita’ “autoritaria e repentina” usata in questa operazione che non ha tenuto conto della necessita’ di elaborare delicati strappi relazionali oltre che organizzativi,

che, nei trasferimenti attuati negli anni precedenti, avevano avuto maggior attenzione.

Peraltro, se ci saranno a breve nuove immissioni di operatori ci si chiede se non si poteva attendere ancora un po’ prima di attuare le riassegnazioni

Il Direttore riconosce che sia mancata gradualita’ nei passaggi ma che le organizzazioni sindacali avranno modo di ben rappresentare gli operatori.

Inoltre non ha ritenuto opportuno attendere le nuove assunzioni per l’incertezza dei tempi e perche’ l’inserimento sarebbe avvenuto a programmazione completata.

I famigliari colgono l’occasione di questo incontro per chiedere:

1. I tempi di ristrutturazione di Ippodromo, visto che il cantiere sembra non essere iniziato
2. La notizia della dirottamento ad altri lavori dell’importo previsto per ristrutturare l’appartamento di via Puglie
3. I tempi di consegna della nuova sede di Via Anfossi

Il Responsabili Comunali rispondono che ci faranno avere delle risposte sulle prime due questioni perche’ non sono a conoscenza delle sospensioni segnalate, mentre per quanto riguarda via Anfossi la consegna e’ prevista per marzo/aprile. Pertanto lo spazio per il CDD, attualmente in via Puglie, sara’ disponibile con l’inizio dell’anno scolastico 2014.