Verbale Polo Sud

POLO SUD

 23 maggio 2017

Presenti:

Casiraghi (Municipio 4), Ansbacher (Animondo,genitore), Galbiati (La nostra comunita’, genitore), Lodi (genitore CSE Valla), Assirelli, Gilard (genitori CDD Barabino), Rossini (genitore CDD Puglie), Turatto (Gaudio,  genitore CDD Spazio Aperto Autismo), Manzoni (genitore CDD Statuto, Anffas, Presente e Futuro, LedhaMI)

Centri diurni

 Si avvia una discussione su alcune criticita’ legate ai Centri Diurni:

-differenza tra le liste di attesa dei CSE e SFA e quelle dei CDD? Quali sono i criteri di accesso ai CSE? Domande che rinviano ad un sistema politico amministrativo che ha fatto scelte giustificate con la “coperta troppo corta” ma che non rispettano il diritto di molte, troppe persone che attendono per anni, dopo la fine della frequenza scolastica, una proposta/risposta al loro progetto individuale. Problema piu’ volte sollevato al tavolo permanente ma tuttora senza sviluppo;

-        -  problemi di lavoro degli operatori discussi in presenza dell’utenza che causano malessere e agitazione nell’utenza stessa particolarmente sensibile;

-         - suggerimenti, da parte di educatori, in merito alla somministrazione di farmaci in presenza di comportamenti problema;

-         - necessita’ di innovare l’impianto dei Centri Diurni Disabili dopo tanti anni anche se viene riconosciuto che, rispetto alla frequenza a scuola, nel CDD c’e’ chi si occupa della persona.

-I vincoli della Regione “tarpano le ali” a chi vorrebbe uscire da una concezione asilare, che e’ sempre piu’ legata ad  una visione sanitaria e poco stimolante nei confronti di progetti di autonomia.

 E’ tempo di pensare ad appartamenti palestra che diano la possibilita’ di sperimentare case senza genitori, relazioni amicali che si sperimentano sulle 24 ore, che facciano parte di un’attivita’ estesa del centro diurno.

Inoltre si osserva che chi necessita di un CDD specializzato (ad esempio in autismo), non trova questo tipo di offerta  nel proprio comune di riferimento alle porte di Milano, decide per l’iscrizione  in un CDD a Milano, ed e’ quindi costretto ad intervenire con una contribuzione pari al 50% della retta (l’altro 50% e’ corrisposto dal comune di residenza). Disparita’ di trattamento nonostante la Citta’ metropolitana…

Casa Puglie

Le famiglie presenti coinvolte in questo progetto dichiarano che l’esperienza si sta dimostrando molto gradita ai genitori. Anche i piu’ perplessi hanno aderito alla sperimentazione. Di fatto puo’ essere definito un successo.

In una riunione dei CDD Puglie e Gonzaga (presenti coordinatori e operatori dei due CDD, un rappresentante del Municipio 4, la coordinatrice dell’ente gestore e i genitori) sono pero’ state rilevate alcune criticita’:

-       -   poche informazioni/feedback alle singole famiglie da parte dell’ente gestore

-        -  il periodo di apertura della casa dovrebbe essere quello dei CDD

-        -  i moduli di soggiorno concessi ad ogni persona sono troppo distanziati uno dall’altro e vengono vissuti come una vacanza e/o un sollievo e non danno il senso della continuita’ che potrebbe essere raggiunto con piu’ moduli di 7 giorni

-          servirebbe uno spazio aggiuntivo per poter differenziare le attivita’ (lettura, TV, musica, giochi)

Aggiornamento su attivita’ del Coordinamento dei Poli

-          si e’ praticamente conclusa la stesura del  progetto territoriale “Una eccezionale quotidianita’” che verra’ presentato a Cariplo entro la fine di giugno per il finanziamento. Prossimamente sara’ chiesta una adesione/sostegno alle associazioni e cooperative  che seguono i Poli ma che non hanno potuto impegnarsi direttamente nel progetto. Il portale del CSV sosterra’ la comunicazione del progetto. Lo stesso, se venisse concesso il finanziamento,  durera’ due anni (luglio 2017-luglio 2019)

-          prosegue il gruppo di lavoro che si riunisce in via Cenni sull’Abitare Diffuso in preparazione di una giornata seminariale che raccogliera’ le voci di chi vive e segue le residenze abitate da persone fragili sia in termini di criticita’ che di innnovazione

Si procedera’ ad una mappatura delle case con il sostegno di CSV.

Prossimo incontro: 26 settembre 2017

(Sintesi a cura di Lella Manzoni)