Anfossi
DAL 3 SETTEMBRE E’ APERTO IL NUOVO CENTRO DIURNO COMUNALE PER DISABILI DI VIA ANFOSSI
Questa mattina sono stato a visitare il nuovo centro diurno per disabili aperto da lunedì scorso in via Anfossi. Una struttura moderna, grande, luminosa dotata di tutti gli spazi e dei requisiti per consentire di svolgere al meglio le attività proposte alle persone con disabilità. E’ stata davvero una corsa contro il tempo perché l’edificio è stato consegnato al comune soltanto il 21 di agosto e quindi è grazie al grande lavoro delle Dirigenti del Centro e dei loro collaboratori se la struttura ha riaperto nei tempi previsti.
Sono in Anfossi tutti gli utenti che erano ospitati nelle vecchia e inadeguata sede di viale Puglie, e nel corso del mese saranno progressivamente inseriti i nuovi utenti che erano in lista di attesa nella graduatoria territoriale. L’odissea di questo centro è finalmente finita, e sono tante le persone da ringraziare per questo risultato, certamente i tecnici del Settore Scuole e Strutture Sociali, che hanno saputo gestire un cantiere davvero complicato per un lungo fermo lavori, originato da un contenzioso in tribunale con la precedente impresa aggiudicataria dei lavori. L’Assessore Majorino e il Municipio 4, io e il consigliere Massimo Casiraghi abbiamo seguito per 20 anni la vicenda e non ci siamo mai arresi di fronte ai tanti intoppi che si sono manifestati lungo il percorso. Ma certamente il grazie più grande va ai genitori degli ospiti che hanno avuto la pazienza di tollerare i pesanti ritardi, di sopportare il fatto di restare in una sede, quella di viale Puglie, decisamente inadeguata, e di non perdere la fiducia di arrivare al meritato risultato, quello di dare ai propri ragazzi un centro degno di questo nome. Ma non è finita qui, sono in corso gli ultimi ritocchi per la sistemazione del primo piano dell’edificio che entro la fine dell’anno diverrà la sede del Servizio Territoriale Sociale, trasferito anch’esso dalla palazzina fatiscente di viale Puglie, e che ospiterà anche importanti realtà del privato sociale impegnate in progetti ed interventi a favore delle persone con disabilità.
Sono in Anfossi tutti gli utenti che erano ospitati nelle vecchia e inadeguata sede di viale Puglie, e nel corso del mese saranno progressivamente inseriti i nuovi utenti che erano in lista di attesa nella graduatoria territoriale. L’odissea di questo centro è finalmente finita, e sono tante le persone da ringraziare per questo risultato, certamente i tecnici del Settore Scuole e Strutture Sociali, che hanno saputo gestire un cantiere davvero complicato per un lungo fermo lavori, originato da un contenzioso in tribunale con la precedente impresa aggiudicataria dei lavori. L’Assessore Majorino e il Municipio 4, io e il consigliere Massimo Casiraghi abbiamo seguito per 20 anni la vicenda e non ci siamo mai arresi di fronte ai tanti intoppi che si sono manifestati lungo il percorso. Ma certamente il grazie più grande va ai genitori degli ospiti che hanno avuto la pazienza di tollerare i pesanti ritardi, di sopportare il fatto di restare in una sede, quella di viale Puglie, decisamente inadeguata, e di non perdere la fiducia di arrivare al meritato risultato, quello di dare ai propri ragazzi un centro degno di questo nome. Ma non è finita qui, sono in corso gli ultimi ritocchi per la sistemazione del primo piano dell’edificio che entro la fine dell’anno diverrà la sede del Servizio Territoriale Sociale, trasferito anch’esso dalla palazzina fatiscente di viale Puglie, e che ospiterà anche importanti realtà del privato sociale impegnate in progetti ed interventi a favore delle persone con disabilità.
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