Verbale assemblea CDD del 25 settembre 2018
RELAZIONE
DELL’ASSEMBLEA n.327 del 25 settembre 2018
Sono presenti i
rappresentanti dei C.D.D.: B.daNOVATE- DeNICOLA- FARAVELLI- CILEA- NARCISI- NOALE- PUGLIE-
STATUTO- TREVES- CASORETTO- COLLEONI- VISMARA- DonGNOCCHI 1 2 3 4- IL GABBIANO-
MONVISO- ILMELOGRANO- STELLA POLARE.
Sono presenti 20 CDD su 40.
RELAZIONE
DEL PRESIDENTE
Buongiorno a tutti.
Vi comunico che il dott.Vailati è passato ad altro incarico fin dal 1°
luglio ed è stato sostituito dal dott. Alessandro CASSUTO, proveniente dal
Settore Educazione. Nessuno ci aveva dato comunicazione. Alla metà di agosto
avevo inviato al dott. Vailati due mail per chiedere spiegazioni riguardo il
decesso il 18 agosto per infarto (presunto) di un ragazzo del Cdd Appennini, si
trovava a Igea Marina col CISE al secondo giorno del secondo turno di Vacanza,
e riguardo a quanto successo alla figlia di Russignaga a Igea Marina, di cui ci
parlerà poi lui. Non avendo risposte via mail, l’ho contattato telefonicamente
e mi ha comunicato di avere ottenuto il trasferimento a Parchi e Giardini.
Il 2 agosto, con Delibera n.1354, la Giunta Comunale ha approvato le
LINEE DI INDIRIZZO PER L’INDIVIDUAZIONE DEI PARAMETRI ATTUATIVI DEI “Titoli
Sociali” DEL WELFARE CITTADINO. I TITOLI
SOCIALI sono i contributi che vengono forniti dal Comune di Milano in supporto
al Reddito, ovvero il regolamento ISEE del Comune di Milano riguardante il
nostro settore.
Noi siamo direttamente coinvolti per quanto riguarda la quota di
contributo benzina per il trasporto ai CDD con auto propria da parte dei
genitori. Entro il 27 settembre bisogna
recarsi in L.go Treves,1 riconsegnando tutta la documentazione e l’ISEE
ORDINARIO, invece che l’autocertificazione come da 20 anni a questa parte. L’Ufficio
Traffico di L.go Treves, per svariati motivi, è stato chiuso al pubblico fino
al 10 settembre, le famiglie che si sono recate a fare domanda, hanno ricevuto
la richiesta dell’ISEE Ordinario. Il personale addetto non era a conoscenza
dell’esistenza della delibera, ma solo della disposizione del nuovo Responsabile.
Immediatamente abbiamo contestato questo modo di procedere: la Delibera
non è ancora esecutiva. E non solo noi non siamo stati informati, ma
soprattutto non è stata informata della Delibera n.1354 la ‘Consulta per la
disabilità’, alla quale partecipiamo con la signora Zamboni per il
Coordinamento Genitori e il signor Procopio quale rappresentante di “Presente e
Futuro”.
La Consulta ha proprio il compito di prendere visione delle proposte di
Delibere inerenti ogni decisione che coinvolga le persone con disabilità e
proporre eventuali modifiche, e quindi deve visionarle prima che vengano portate in Giunta per l’approvazione.
Ho scritto subito all’Assessore Majorino, alla Segreteria, alla dott.ssa
Maggioni, alla dott.sa Maistri, al dott. Cassuto e al Dott. Minoia, contestando
la procedura adottata dal responsabile del Servizio dott. Cassuto (viene letta mail del 12/09/2018). Se è
previsto un Isee, deve essere indicatala soglia e, nel caso, potrebbe essere
utilizzata per formare una graduatoria. Abbiamo più volte negli anni passati
richiesto di aumentare il contributo per le famiglie che si occupano di
accompagnare personalmente il parente disabile al CDD e ci è sempre stato
risposto che si doveva attendere una Delibera di Giunta. La quota prevista è
bassissima e l’ultimo aumento risale al 1996. Contestavamo la scelta del dott.
Cassuto di modificare le normative in corso d’opera senza Delibere di Giunta; e
nel caso la Delibera fosse in gestazione avremmo dovuto esserne informati e
discuterne insieme, come sta accadendo per la compartecipazione alla spesa con
ISEE sociosanitario (delibera non ancora approvata).
I genitori che accompagnano i figli al CDD con mezzi propri, facendo
anche sacrifici, lo fanno perché i ragazzi hanno problematiche particolari
(respiratorie, fisiche, rifiuto di salire sul pullman ecc.). La dott.ssa
Maistri mi ha risposto che lei stessa e Vailati hanno stilato il nuovo
regolamento ISEE per i Servizi Disabili e Anziani, la Deliberazione Comunale
approvata dalla Ragioneria Comunale, ha data 2 agosto 2018.
Martedì 26 settembre abbiamo appuntamento con Dott.ssa Maistri e Dott.ssa
Maggioni per discutere delle contestazioni sollevate.
Nel frattempo mi ha scritto anche l’assessore Majorino (viene letta la
mail). Premettendo che gli è stato garantito, in sede di realizzazione della
Delibera, che non ci sarebbero state ricadute negative per gli utenti, egli
ritiene urgente convocare un Tavolo di confronto, di carattere informale,
esteso anche ai rappresentanti dei genitori dei CDD, dei CSE e alla Presidente
della Consulta, relativo alle questioni delle tematiche connesse all’ISEE e
dunque sulla questione generale del costo dei Servizi.
Questo Tavolo allargato si terrà il 9 ottobre. Per il Coordinamento
saremo presenti io e Zamboni, e anche
Manzoni che fa già parte del Tavolo
Permanente per la Residenzialità, come delegata Ledha Milano. Si tratterà non solo della Delibera sui Titoli
Sociali ma anche di quella relativa alla compartecipazione ai Servizi diurni
di cui stiamo parlando da tempo, con anche la presenza dell’assessore Majorino
e della dott.ssa Maistri qui in Coordinamento. Vi ricordo che gli scaglioni del
contributo in base all’ISEE SOCIOSANITARIO che siamo arrivati a concordare sono
di € 32 mensili con Isee da 0 a 2000, di €54 con Isee da 2001 a 6000, di €106
oltre i 6001. Sul discorso delle persone che godono di reversibilità perché
rimasti privi dei genitori e che verrebbero penalizzati da questo conteggio,
sembra che sia stata accettata la richiesta di valutare caso per caso il loro
possibile inserimento nel secondo scaglione da 54€ al mese. Quello che ci sta creando dei problemi e ci
creerà dei problemi è il fatto che Ledha Milano chiede l’applicazione della
stessa delibera a CSE e SFA, anche se il sociosanitario è previsto dallo Stato
e dalla Regione per coloro che godono di un intervento sociosanitario. E’ la
Regione che determina che i CDD facciano parte dell’ambito sociosanitario
(perché necessitano di interventi socio sanitario oltre che educativi) mentre
CSE, CAD e SFA fanno parte dell’ambito socio educativo.
Nel mese di luglio l’Assessore mi aveva chiamato perché gli era stato
chiesto un incontro urgente da Ledha e
dai rappresentanti dei CSE che sembrava volessero contestare la
delibera. In realtà vogliono che la delibera
sia applicata a tutti i servizi diurni, senza distinzione tra sociosanitari e
socioeducativi. Io ho ripetuto che è l’Amministrazione a dover decidere.
Il 9 ottobre saranno presenti anche dei membri della Consulta, a titolo
personale come delegati delle proprie Associazioni o Coordinamenti, per
discutere sulla Delibera dei titoli sociali che parla di tutto praticamente: di
anziani, di servizi domiciliari, e per quanto riguarda il discorso dei
Trasporti con auto privata si arriva a 2.000 € di contributo massimo all’anno
con Isee Ordinario da 0 a 30.000€ da 30.001 a 40.000 sono 1500€ che è sempre di
più di quello che prendiamo adesso. Il problema è che con ISEE ordinario oltre
i 40.000€ la spesa è a completo carico del cittadino. Noi abbiamo chiesto
elasticità di giudizio e di non tenere conto delle fasce di riferimento.
Peraltro (cito la delibera): da DC 1354…. di dare atto che i predetti parametri si applicheranno
alle nuove domande che saranno presentate
da cittadini e
famiglie, mentre per gli interventi già in essere continueranno a valere i
parametri
approvati con le
precedenti deliberazioni, riportate nella relazione tecnica sopra citata;
Ribadisco che chi porta i propri ragazzi al CDD lo fa per necessità, per
condizioni particolari che impediscono l’utilizzo del pulmino, per non parlare dell’effettivo
risparmio che ottiene l’amministrazione: per chi viaggia col servizio pulmini
il trasporto è gratuito, a totale carico del Comune, e costa dagli 11 ai 13€ a
viaggio. Chi accompagna con la propria auto si trova tre volte penalizzato.
Tenete presente che avere il trasporto incluso nel Servizio CDD è una cosa
molto positiva perché negli altri Comuni della Lombardia il trasporto non è
compreso nella retta del CDD (Cesano, Corsico e praticamente tutti i Comuni
della Lombardia) e si va dai 5€ al giorno per chi ha una convenzione, al
pagamento intero del servizio (15€ a viaggio!).
VACANZE: domani, durante l’incontro con Maistri, vedremo di mettere a fuoco il
problema delle vacanze e vedremo di chiarirci riguardo ai Titoli Sociali.
Chiederemo riguardo alla sostituzione della dott.ssa Callea (CDD
DeNicola) deceduta ad agosto.
Vorremmo chiarimenti sull’applicazione della Lg.112 e le procedure per
avere il contributo previsto (comunicato per la prima fase –ottobre 2017- tramite lettera e per la seconda fase -marzo
2018- tramite telefonata), e sulle nuove procedure per accedere ai contributi
(si parlava di sportello e non più di Bando).
La nostra Delibera sulla compartecipazione a breve dovrebbe essere
approvata.
interviene Gnani: per quanto riguarda le Vacanze, mi sembra che il problema sia legato
ancora a Igea Marina, con Handicap…su la testa. Lo scorso anno, nel 2017, è
successo a noi: dopo due giorni mi hanno chiamato perché non potevano gestire
un imprevisto che era capitato. Adesso nel 2018 si è ripetuta la stessa cosa,
dopo una settimana hanno dovuto portare a casa la figlia.
interviene Longoni: questa cosa va risolta, bisogna che venga segnalata alla dott.ssa
Maistri e questa associazione va esclusa dal Catalogo proposto dal Comune.
prosegue Pisoni: ho già contestato quanto successo e richiesti incontro con La Fabbrica
e Handicap su la testa, attendo risposta e calendarizzazione dell’incontro.
Comunico che il giorno 4 ottobre alle 10.30 ci sarà l’inaugurazione
del CDD di via ANFOSSI che è già in funzione con gli 8 utenti di via Puglie
e 5 nuovi. I posti disponibili in via
Anfossi sono 30: è chiaro che per inserire altre persone sarà necessario
adeguare l’equipe, sono già stati fatti spostamenti da altri CDD (per gli
educatori che l’hanno richiesto) ma rimane l’impossibilità di raggiungere i 30
posti se non ci sarà personale a sufficienza; sarà necessario un Bando per
nuove assunzioni di personale. Per quanto riguarda l’appartamento per le
sperimentazioni di autonomia, io e Procopio l’avevamo chiesto quando ancora
c’era il cantiere aperto, ma era stato ribadito che modificare il progetto avrebbe
significato un nuovo allungamento dei tempi anche per il CDD. Così è stato
deciso di portare a termine quanto iniziato e al primo piano ci saranno degli
uffici Comunali (con nostro grande disappunto).
Il giorno 10 ottobre sempre alle 10.30, si inaugura CDD di via CILEA. Anche qui
il Centro è già funzionante e si potranno visitare i locali, mentre
l’appartamento adiacente sarà funzionante dopo il bando per chi lo dovrà
gestire. Si prevede per febbraio 2019.
Il giorno 28 settembre,
è prevista un’iniziativa del Municipio 6 con
giornata dedicata alla disabilità e le esperienze di vita autonoma, interventi
delle Cooperative e Associazioni del Polo Ovest e a seguire la presentazione
del Progetto dei CDD De Nicola e Narcisi per una Casa delle Autonomie nel
Municipio 6.
Interviene Soffiati: tornando al discorso del contributo trasporti, per il momento rimane
l’autocertificazione?
Pisoni: no, si deve consegnare l’ISEE ORDINARIO. La documentazione e la
richiesta devono essere portati e protocollati entro fine mese, mentre l’ISEE
si può portare anche successivamente ma entro dicembre.
NOTIZIE
VARIE DAI C.D.D.
Procopio- Cilea: volevo fare un chiarimento sulla Consulta. Ho già detto più volte e in
varie sedi, ma sembra che solo l’Assessore abbia capito. Fin dalla prima
Consulta agli inizi degli anni 90, di cui io ho fatto parte, con l’allora
assessore Giacomone, avevano fatto una Delibera che noi siamo riusciti a fare
cambiare, spostando dei contributi da una parte all’altra. E’ questo il compito
della Consulta e l’amministrazione deve capire che noi gli diamo dei pareri,
dei suggerimenti per spostare quando è possibile dei capitoli, per apportare
delle modifiche, per cui le Delibere che ci riguardano vanno discusse in
Consulta prima che la Giunta deliberi.
Seconda cosa: quando è nato il nostro Coordinamento Genitori di cui io
sono stato uno dei promotori, è nato con l’appoggio del Comune e con il compito
di far funzionare meglio i Servizi, per l’interesse nostro e dei nostri figli,
ma anche per l’interesse del Comune ad avere dei Servizi che funzionano. Per
avere questa collaborazione la collaborazione deve venire dalle due parti:
allora se il Comune fa delle cose è giusto che ci avvisi. Se cambiano dei
funzionari, sembra una cosa da poco che non ci avvisino, ma invece noi dobbiamo
saperlo, se vogliamo collaborare anche loro devono collaborare.
Sul problema delle Vacanze, per molti anni abbiamo sempre fatto le
verifiche; io stesso nel ‘96 a Pinarella di Cervia ho segnalato che in una
struttura non c’erano né finestre né tapparelle solo le tende, ed è successo
che quella Cooperativa non ha mai più lavorato per il Comune. Non tutti i
nostri ragazzi sono come la figlia di Russignaga che ce lo vengono a dire,
siamo noi che dobbiamo continuare il lavoro di controllo, anche arrivando senza
preavviso. A Cesenatico un anno mi sono presentato alle sei del mattino. Allora
dobbiamo impegnarci e riprendere le visite delle sedi in cui si svolgono i
Soggiorni Estivi almeno una volta all’anno. Domani, quando incontriamo la
Maistri, dobbiamo chiarire anche che, se questo Coordinamento deve funzionare,
loro devono collaborare. Anche per la Consulta noi non vogliamo tutte le
Delibere del Comune ma quelle di tutti gli interventi sulla disabilità milanese
e non solo dei CDD. La Consulta rappresenta tutte le persone disabili milanesi.
Piazzolla-StellaPolare: proporrei da quest’anno di aumentare la quota di sostegno al
Coordinamento da 6 a 10€. - Inoltre
ricordo che a fine anno scade il mandato dei rappresentanti: ogni CDD deve organizzare nuove votazioni entro dicembre e poi, da
gennaio, organizzeremo l’elezione del nuovo Gruppo Esecutivo.
Longoni-Noale: il Rendiconto 2016/17 presenta un saldo attivo. A mio parere il
problema è che su 40 CDD solo poco più della metà raccolgono la quota delle
famiglie. Raccogliamo circa 2900€ all’anno che, per adesso, sono comunque
sufficienti per le nostre spese.
Segue breve discussione
che evidenzia la necessità di coinvolgere maggiormente alcuni CDD che si
dimostrano poco presenti e partecipativi. Il problema verrà approfondito
all’interno del Gruppo Esecutivo.
Russignaga-Noale: il 14 agosto mia figlia è andata in vacanza a Igea Marina con ‘Handicap…su
la testa. Fin dall’inizio si è lamentata telefonicamente dicendo la “casa
schifo”, e poi ogni sera andava in crisi perché non riusciva a dormire. Nel
giro di una settimana io e mia moglie siamo andati a verificare di persona e
abbiamo trovato che dormivano in 7 una stanza dove non c’era possibilità di
muoversi e scendere dai letti tutti attaccati l’uno all’altro, senza armadietti,
con le borse ai piedi del letto e un caldo insopportabile. Ho documentato con delle fotografie. Si sono
giustificati dicendo che si sono ritrovati con più persone del previsto e non
sapevano come sistemarle. Abbiamo parlato con il direttore della colonia e, non
ricevendo nessuna giustificazione, mia figlia è tornata a casa insieme a noi.
Abbiamo subito avvisato la nostra presidente Pisoni che ha tempestivamente
informato tutti i responsabili del Comune di Milano e della “Fabbrica”,
l’associazione che quest’anno gestisce la parte organizzativa e le
Cooperative. Però nessuno si è ancora
fatto vivo e noi abbiamo comunque pagato per i 15 giorni. – Per quanto riguarda
il CDD, ho avuto notizia ieri che hanno organizzato una visita all’Acquario di
Genova utilizzando i fondi stanziati dal Municipio 7 per le iniziative di tempo
libero e mi sembra una buona cosa.
Interviene la sig.ra
Lucia Bianchi della Fondazione Mantovani Castorina, mamma di Eleonora, che presenta la storia e gli obiettivi della
Fondazione Mantovani Castorina. Sorta per volontà di un gruppo di famiglie per
affrontare situazioni di disabilità grave e gravissima ed impegnarsi per il
presente e il futuro dei propri figli. A loro si sono poi affiancati medici,
ricercatori, professionisti e volontari, a partire dall’esperienza di DAMA
dell’Ospedale San Paolo di Milano, rendendo la Fondazione un polo di eccellenza
sulla disabilità intellettiva e neuromotoria. Sul sito www.fmc-onlus.org sono reperibili tutte le informazioni
sui progetti e i servizi erogati:
Residenzialità, Formazione, Ricerca, Sportello di Ascolto. Inoltre la
sig.ra Lucia è disponibile a rispondere a coloro che siano interessati ad avere
maggiori notizie, contattandola al numero 340 5926 221.
Zanchi-DeNicola: venerdì 28 settembre in via Ettore Ponti, 13 (Villaggio Barona) ci sarà
il giorno dedicato alla disabilità all’interno delle tre GIORNATE DEL SOCIALE
del MUNICIPIO 6. Come ha già anticipato Pisoni, noi rappresentanti dei CDD De
Nicola con quelli di Narcisi presenteremo in questa occasione il nostro
Progetto per una Casa Palestra per le Autonomie. Durante lo scorso anno abbiamo avuto un
rapporto abbastanza stretto con il Municipio e i suoi rappresentanti, in
particolare l’assessore Rita Barbieri che ci sta sostenendo in questo
percorso. Questa iniziativa, nata
all’interno del Gruppo di incontro dei Familiari del cdd De Nicola “Camminiamo
insieme”, è proseguita unitamente ai rappresentati di Narcisi coinvolgendo i
CPS e quindi le due equipe dei CDD e il Municipio 6. Abbiamo insieme
approfondito questa problematica, abbiamo visitato Casa Puglie, abbiamo steso
un Progetto condiviso e adesso il Municipio ci deve aiutare ad individuare lo
spazio idoneo per l’appartamento che poi andremo a richiedere all’assessore
Majorino e alla Giunta. A seguito di questa collaborazione la sig.Barbieri, che
ha proposto di dedicare la giornata della disabilità alle sperimentazioni
abitative e ai percorsi verso l’autonomia, ci ha invitato a partecipare
raccontando il nostro percorso. Mi sembra molto positivo che l’esperienza di
Casa Puglie stia mettendo seme anche in altre zone, che se ne parli nei
Municipi e con gli operatori dei CDD. Dobbiamo fare in modo che
l’Amministrazione cominci a valutare la necessità di costruire una “casa” per
le sperimentazioni collegata ai cdd in ogni Municipio. Anche la dott.ssa
Maistri sarà presente alla tavola rotonda e le Associazioni del Polo Ovest
racconteranno le loro esperienze sull’abitare.
Sabato mattina alle 10.30, sempre per iniziativa del Municipio 6, verrà
dato inizio ad un intervento da realizzarsi con un gruppo di “artisti” del CDD
ITACA e Spazio Aperto Servizi: grazie all’intervento di raccordo e di
finanziamento del Municipio, le pareti esterne del CDD in via De Nicola verranno
abbellite con un’opera murale. In realtà da tempo richiediamo che il nostro CDD
venga completamente ristrutturato, ma nel frattempo ben vengano anche questi
interventi “decorativi” e di interazione fra Cdd.
La dott.ssa Maistri ha già definito un giorno per incontrarsi con i
famigliari del nostro CDD. Quindi anche quest’anno credo che farà il giro di
tutti i Centri per incontrare le famiglie.
Pisoni: la direttrice di DeNicola, sig.ra Francesca Callea, è mancata alla fine
di agosto. Ho chiesto se prevedono di sostituirla. Nell’incontro di domani
vedremo di parlare anche dei responsabili dei CDD DeNicola e Statuto.
Rossini-Anfossi: il 3 settembre 2018 rappresenta una data storica perché è stato aperto
il CDD di via Anfossi. Io ho avuto modo di
vedere i locali prima dell’apertura, ancora senza gli arredi: il tutto
appare molto bello, quasi da non credere; lo spazio è ampio e ben
strutturato, ottima è anche l’area esterna esterna che prevede verde e
giardini. Da considerare anche la collocazione a cento metri da L.go Marinai
d’Italia.
Deve essere ringraziato tutto il personale del CDD Puglie e in particolare
la dott.ssa Maccarelli e dott.ssa Pepe, perché il 3 settembre l’apertura è
stata possibile grazie al loro impegno eccezionale, a pochi giorni dalla data di
apertura i locali erano ancora vuoti. Tutto il gruppo è riuscito a fare
l’impossibile.
Per quanto riguarda Casa Puglie, in luglio i moduli con la nuova gestione
di Spazio Aperto Servizi sono finalmente partiti, dopo gli interventi per la
legionella. Mio figlio ha fatto cinque giorni in luglio e devo purtroppo
segnare un grave inconveniente: nonostante avessimo spiegato in un incontro
tutti gli aspetti importanti per la gestione di Andrea, riportati anche in un
documento scritto, è stata sbagliata la somministrazione dei quattro farmaci.
Due dei farmaci sono un barbiturico e un antiepilettico e hanno per due giorni
somministrato il barbiturico al posto dell’antiepilettico. Ce ne siamo accorti
perché avevamo consegnato le confezioni integre dei farmaci e, al rientro, i
conti non tornavano. Li hanno sbagliati tutti ma la cosa grave è che due erano
farmaci salvavita. E’ una cosa decisamente molto grave che io ho comunicato per
iscritto alla dott.ssa Maccarelli. Ho anche parlato con il responsabile di
Spazio Aperto concordando di riprendere l’argomento alla riapertura dopo
le vacanze. Dei cambiamenti credo che dovranno esserci.
Pisoni: chiedo una cortesia: quando succedono questioni di questo tipo, se fai
delle lettere metti anche me per conoscenza. Non solo perché è importante che
siamo a conoscenza di tutto ma anche perché loro sappiano che il Coordinamento
ne è informato.
Manzoni-Statuto: domani c’è un importante Convegno in via Luini, promosso soprattutto da
Idea Vita, inserito in momenti di riflessione che i Poli vogliono sostenere
rispetto alla Residenzialità. Domani è un primo punto sui Progetti cosiddetti
“ponte”, cioè per chi ha iniziato una sperimentazione affiancato da un
“monitore” all’interno della L.112/16 e non, con la collaborazione di alcune
Cooperative in particolare. Successivamente, nei Giorni della disabilità che si
terranno come sempre a dicembre i Poli organizzeranno un secondo momento di
lavoro sempre sulla Residenzialità.
Sapete che adesso i Poli si sono accorpati: il Nord è confluito nell’Ovest
e l’Est dovrebbe essere confluito in Sud, di cui io sono referente. - Il direttore di Statuto ancora non c’è, anche
se la P.O. dobbiamo dire che è molto presente. La gestione comunque,
in questo momento, appare poco comunicativa nei confronti delle famiglie. Siamo
alla fine di settembre e ancora non abbiamo alcuna comunicazione sull’inizio
delle attività del Centro. Abbiamo già fatto notare mille volte che le attività
esterne iniziano tardi e a maggio sono già finite.
Per quanto riguarda la compartecipazione dei CSE,
bene ha fatto Pisoni a rispondere a Majorino che compete all’assessorato
prendere una decisione in merito alla richiesta dell’ISEE ordinario piuttosto
che socio sanitario. In questo momento infatti a loro viene richiesto l’ISEE
ordinario mentre ai CDD quello sociosanitario.
Però io mi sento di dire, come famiglia di persona con disabilità, che
questa divisione è una cattiva formalità voluta a livello nazionale e
regionale, ma che nulla vieta ai Comuni di applicare la normativa in senso
migliorativo, cioè in favore delle famiglie.
La maggior parte delle persone che frequentano i CSE hanno la stessa
gravità dei nostri, con riconoscimento della Legge 104. Alcuni dei CSE sono
gravemente problematici quanto coloro che frequentano i CDD e allora, se
vogliamo davvero mettere la persona al centro, non dobbiamo essere proprio noi
a difendere queste categorie burocratiche e istituzionali, peraltro in presenza
di interventi che sono realmente riabilitativi e non solo sociali. Non creiamo
divisione fra le famiglie, non appoggiamo questa divisione fra i servizi.
Questa è anche la filosofia portata avanti da Ledha e dall’ ANFFAS. - Rispetto alla richiesta di Isee Ordinario per
il rimborso benzina per il trasporto in auto ai CDD, io rimango stupita perché
se il trasporto è indispensabile per la frequenza al cdd, e se il trasporto in
pulmino è gratuito, ci dovrebbe essere anche un rimborso equo per il costo sostenuto
dalla famiglia che accompagna il proprio figlio. A meno che non ci siano motivi
particolari per incentivare il trasporto in pulmino ed escludere il trasporto
privato (che peraltro sembrerebbe più conveniente per le casse comunali), ma,
in questo caso, si mettano delle regole oggettive per limitarne l’utilizzo.
Pisoni: i disabili NON sono tutti uguali, se c’è una distinzione da parte di
Regione e Stato, c’è una ragione. Esprimerai il tuo pensiero al Tavolo
Permanente.
COMUNICAZIONI
DELL’ESECUTIVO
Comunichiamo scusandoci che: nel verbale di GIUGNO l’intervento relativo
al CDD VISMARA è stato erroneamente attribuito al sig. BAGAGLIA (rappresentante
del CDD COLLEONI) mentre è stato fatto dal sig. GIUSSANI.
Date
Coordinamenti del 2018: 23 ottobre, 20 novembre, 18 dicembre
PROSSIMO
COORDINAMENTO 23 ottobre - ore 10 al Centro BONOLA
Per discutere il
seguente ordine del giorno: - relazione del Presidente
- notizie varie C.D.D
- varie ed eventuali
La Segretaria
Il Presidente
Daniela Zanchi Mazza Pinuccia Pisoni
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