Verbale Polo Ovest 13 dicembre 2018

INCONTRO POLO OVEST

13 dicembre 2018 c/o MUNICIPIO 7

Presenti:

Scagliottti David

Maccazzola Roberto

Morali Roberto

Mosca Gabriella

Levi Dell’Orto Carla

Tricella Fabiana

Zancanella Renata

Vincenzi Sonia

Mondoni Daniela

Russignaga Claudio

Servello Cristina

Garlaschelli Eugenio

Cerabolini Roberto

OdG:

Casa Cilea

Confronto sul futuro piano di zona

Lavori in piccolo gruppo su: rapporti con istituzioni e municipi, comunicazione e social, organizzazione incontri tematici.

Roberto Morali ci informa che da poco in LEDHA è cambiata la dirigenza. Questo cambiamento è occasione per riflettere sulla necessità di rafforzare i legami con il territorio, mantenendo contestualmente il dialogo con il Comune di Milano. Inoltre è stata costituita, con il contributo di fondazione Cariplo, l’Agenzia per la vita indipendente: lo scopo è quello di confrontarsi sul tema della vita indipendente, prendendo spunto da esperienze di residenzialità già presenti sul territorio, replicandole su altre zone, apportando modifiche che rispondano al meglio al bisogno che si presenta in quel momento in quel territorio. Ovvero Casa Cilea, Municipio 8, che nasce legata al CDD di via Cilea, sarà aperta all’accoglienza di persone con disabilità provenienti dai CDD di zona. E’ stata proposta la possibilità di fare esperienze attraverso il contributo della legge 112, quindi in stretta collaborazione con l’unità specialistica del Comune di Milano. Per affidarne la gestione il Comune emanerà un bando aperto agli enti del terzo settore, bando che si fonderà sul concetto di coprogettazione. In Casa Cilea vi saranno moduli flessibili, costruiti sulla base di progetti individuali e personali di ciascuno. E’ stata proposto l’introduzione di un “modulo avvicinamento”, accoglienza diurna, senza permanenza notturna. I tempi di realizzazione fanno pensare che per la seconda metà del 2019 le attività saranno avviate.

Nell’ultimo anno il comune sta investendo nei CAM, centri aggregazione multifunzionali. Queste realtà, aperte a tutta la cittadinanza, offrono attività e momenti di aggregazione che potrebbero essere occasione di socializzazione anche per persone con disabilità. In merito chiederemo la prossima volta il contributo di Marco Marzagalli, dell’Associazione La Comune, che da anni gestisce attività nel CAM del Municipio 7.

Gabriella Mosca ci comunica che proseguono i lavori nello spazio di via Caldera 109, presso un immobile della cooperativa Degradi, nel quartiere di Quinto Romano. Il progetto nasce in collaborazione tra Idea Vita, Spazio Aperto Servizi e la Fondazione Durante Noi. La casa sarà in grado di ospitare persone con disabilità complesse, anche motorie. E’ infatti stata attrezzata con tutti gli ausili necessari (sollevatore a soffitto, bagno attrezzato) ad accogliere persone con gravi difficoltà. Non è stata sottovalutata l’importanza delle relazioni con il contesto; vorrà essere uno spazio aperto al territorio e in questa direzione si sta lavorando fin da ora.

In riferimento alla stesura del “Piano di sviluppo del welfare” del Comune di Milano ci è stato chiesto un parere da parte del Municipio 6. Quanto prodotto è già il risultato del lavoro dei diversi tavoli esistenti in ambito sociale, anche relativi al tema disabilità. Il nostro contributo può riguardare l’introduzione nel testo dell’esistenza dei poli cittadini, quali reti territoriali  e ci sembra significativo inserire il tema dell’inclusione, inteso come possibilità di inclusione, dei servizi e delle persone che li frequentano, nelle comunità territoriali e trasversalità dell’argomento disabilità.

Il Municipio 6 ha approvato la delibera che riconosce il Polo ovest come rete territoriale sul tema della disabilità. Nella medesima è stato introdotta la definizione di un referente del Municipio per il PO e la richiesta di invitare a partecipare agli incontri del PO ad assistenti sociali e rappresentanti dei CDD comunali. Nel 2019 si proporrà anche al Municipio 7 ed al Municipio 8 di riconosce con simile delibera il Polo Ovest. Sempre il Municipio 6 ha approvato una delibera di orientamento al fine di poter replicare anche nella sua zona un’esperienza simile all’esperienza di “Casa Puglie”, relativa alla residenzialità temporanea di persone con disabilità. Il Comune di Milano, nel piano di ristrutturazione di Calchi Taeggi, ha già riservato lo spazio destinato alla realizzazione di una “palestra per le autonomie”. In attesa però della realizzazione di Calchi Taeggi, che non si prevede in tempi brevi, è stato chiesto dalla Giunta a MM di poter avere in uso un appartamento, da destinarsi all’accoglienza di massimo 3 persone alla volta.

Infine si ricorda che esiste nel Municipio 6 il tavolo sociale, al quale è invitato a partecipare il Polo Ovest e le realtà afferenti al PO.

Emerge la complessità del sovrapporsi di incontri e tavoli.

Prossimo incontro 24 gennaio 2019, ore 9.45, presso Municipio 8 Bonola