Verbale assemblea 330 del 18 dicembre 2018


Verbale assemblea 330 del 18 dicembre 2018


Cdd presenti: Bazzi, Cascina Bianca, Centro Vismara, Ferraris autismo, il Melograno, Stella Polare, Barabino, Bernardino da Novate, Cherasco, Gonzaga, Cilea, Narcisi, Negri, Noale, Pini, Puglie, Statuto ,Treves, Don Gnocchi

Relazione della Presidente:

Buongiorno a tutti, la segretaria  Zanchi ha avuto un lutto e non può essere presente oggi: le porgiamo le nostre più sentite condoglianze.  Dal 27 Novembre al 3 Dicembre si è tenuta la Settimana della Disabilità, tutti noi abbiamo partecipato in qualche modo attraverso i nostri ragazzi alle  iniziative.. C’è da sottolineare la scarsa presenza dei genitori, a parte coloro che erano direttamente coinvolti; iniziative importanti alla Fabbrica del Vapore a cui hanno partecipato molti CDD comunali e alcuni convenzionati (Bazzi, Don Gnocchi e altri).  Importante la giornata conclusiva del 3 dicembre a Palazzo Reale sul tema dell’inclusione, divisa in 2 momenti: mattino cooperative, operatori; pomeriggio Associazioni di genitori: relatori: Associazione Don Gnocchi, Coordinamento SFA CSE CAD, e Coordinamento Genitori CDD, moderatore Enrico Mantegazza nuovo presidente di Ledha Milano. Il fatto di separare le cooperative dalle associazioni dei Genitori in due momenti distinti sullo stesso tema dell’inclusione, non è stato molto positivo, perché non c’è stata sinergia tra i due momenti (mattina e pomeriggio esperienze e dialogo). Ringrazio Mantegazza che è riuscito a coordinare gli interventi, nonostante la richiesta, fuori tema, degli SFA di fare un coordinamento unico SFA CSE CAD e CDD. Io dico che non è possibile fare un coordinamento unico tra la nostra realtà e quella degli SFA, perché abbiamo problematiche e obbiettivi completamente diversi. Se desiderano venire alle nostre assemblee, benvenuti, ma sono diverse le disabilità , le esigenze e gli interlocutori,  per quanto abbiamo la dott.ssa Maggioni in comune come coordinatrice di tutta la filiera dei centri diurni.
Noi ci dobbiamo rapportare anche con la Regione Lombardia   e con le schede SIDI: l’eccessiva sanitarizzazione che noi contestiamo, la compilazione di schede che portano via del tempo ai nostri educatori sono tempo che viene sottratto al progetto educativo. Da quando è uscita la DGR  1185 (DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLA GESTIONE DEL SERVIZIO SOCIO SANITARIO REGIONALE e successive modifiche, ha apportato un peggioramento dei rapporti e della “inclusione” , schemi rigidi e minutaggi di intervento ridotti; abbiamo contestato e continuiamo a contestare, perché ha portato i CDD a diventare una depandance di un Ospedale e questa visione è contraria a qualsiasi tipo di inclusione.  Questa è una delle ragioni per cui non possiamo parlare la stessa lingua: i disabili NON sono tutti UGUALI:
 IL 12 dicembre ci siamo finalmente trovati con la dott.ssa Maistri (appuntamento richiesto fin dal 23 di ottobre), abbiamo discusso del questionario che hanno SOMMINISTRATO (l’hanno scritto loro) a tutte le famiglie sia dei Convenzionati che dei Comunali. Questo questionario ci ha fatto un po’ alzare le antenne e chiederci perché ci è stato mandato?
 Imposto da Regione Lombardia (così ha affermato la dott.ssa Maistri), redatto con tanti riferimenti al nostro Coordinamento. Il coordinamento genitori esiste da 30 anni è l’organismo più vivo di tutte le associazioni che ruotano attorno alla disabilità, infatti noi oggi siamo qui in tanti, nonostante le feste prenatalizie nei nostri Centri. La risposta è stata che è un questionario sulla comunicazione.
Ci hanno chiesto di precisare che al punto 6, il Questionario si riferisce all’ufficio Coordinamento CDD (Antonella Miccoli) del settore Disabilità del Comune di via S. Tomaso.
 Noi non abbiamo nessun problema sulla comunicazione. Piuttosto, siamo interessati alla comunicazione con ATS, ma nonostante tutto il nostro impegno, come ricorderete ci siamo recati in audizione in Regione per discutere sulle assenze retribuite ai Centri, chiedendo un aumento sostanziale, ma non c’è stata nessuna apertura: noi avevamo chiesto 50 giorni annui e la Regione ha concesso 26 gg di assenza coperti da contributo Regionale 20+ 6 col PEI + 4gg per le programmazioni. Il dott. Gallera si rifiuta di discutere del problema retribuzioni in caso di assenza, nonostante la fragilità dimostrata dei nostri ragazzi. Questa regolamentazione non ci coinvolge marginalmente, toccando le tasche degli Enti Gestori che riducono il personale perché hanno meno introiti così i nostri figli hanno   meno interventi educativi e l’inclusione diventa un sogno!

Ritornando al questionario se l’avete ricevuto compilatelo e restituitelo.
Interviene Gilardi( Barabino): contesto la privacy perché il questionario è stato inviato senza busta!

Abbiamo chiesto :
avviso a tutte le direzioni di indire al più preso le elezioni dei nuovi CPS (comitati di partecipazione sociale), convocando assemblee in ogni CDD.
Liste di attesa
prospettive approvazione delibera compartecipazione con sociosanitario.
Possibilità di accesso a casa Puglie per utenti non della zona 4 come frequenza ma abitanti in zona (richiesta ad assemblea).
Aggiornamenti su Piazza Thurr (destinazione d'uso dello spazio, proposta reiterata di costruire una palestra di autonomie a gestone Comunale).
personale e sostituzione personale in malattia o in pensione nei CDD Comunali.
Utenti minorenni devono presentare necessariamente ISEE ordinario. E' quindi logico pensare che per la compartecipazione (vedi delibera in approvazione) debbano pagare la retta di 106€ ?

Due ore di riunione poco esaustive però. Siamo riusciti finalmente a farci consegnare le liste di attesa: 84 utenti in lista di attesa, 17 in sospeso perché sono ricoverati oppure utilizzano la B1 e hanno l’assistenza domiciliare, ma tengono la domanda attiva. Sapete che la B1 può essere richiesta con patologie particolarmente gravi, escluso coloro che frequentano i CDD, che possono chiedere la B2.
Per la B2 necessita produrre l’ISEE Ordinario, la domanda si fa in Comune, le risorse sono della Regione, al momento l’ISEE lo richiedono per dare la precedenza a chi ha più bisogno finanziariamente.
Per quanto riguarda le sostituzioni del personale mancante, ho chiesto prima al dott. Scupilliti e poi alla dott.ssa Maistri quando hanno intenzione di sostituire i direttori. Avevamo 8 direttori, al momento ne abbiamo 5, restano scoperti De Nicola e Statuto.
Interviene Girardi (Barabino): Anna Pepe si è ritirata dal CDD Barabino, quindi segue solo Anfossi e Gonzaga, con la supervisione della dott.ssa Maccarelli (PO).
Il dottor Calzeroni segue Noale e Narcisi e sembrava non stesse volentieri a Noale.
Interviene Russignaga (Noale): adesso viene volentieri e in compenso abbiamo la dott.ssa Jezzi (PO quindi che dovrebbe però occuparsi dell’amministrativo) che è molto brava e partecipativa e sopperisce alle carenze dei direttori mancanti. Anche se ci ha fatto capire che non ce la fa più a seguire totalmente 3 CDD.
Prosegue Pisoni : Dovrebbe essere fatto un bando interno, ma non è stato così, quindi non hanno intenzione di rimpiazzare i direttori mancanti.

Il CDD Anfossi è una struttura nuova e bella, nata per 30 utenti, ha 15 utenti. Hanno richiesto la convenzione ad ATS per 30 utenti, non è ancora arrivata. Una struttura inclusiva, grande, ma se non fanno un bando di assunzione di educatori, non è possibile utilizzarla a pieno e di conseguenza assorbire le liste di attesa, quindi è sottoutilizzata, quindi un guscio semivuoto: noi non vogliamo gusci semivuoti, noi chiediamo che le strutture siano utilizzate secondo la loro capienza.
Milano poi ha un grosso problema: i preadolescenti, i ragazzi che escono dalla scuola elementare o media e non hanno nessuna collocazione. Un gruppo di genitori si sta muovendo nei Poli della Città per richiedere spazi e personale per fare un lavoro educativo su questi ragazzi che sono a casa.  Il Municipio 8 ha individuato nel CDD Cilea la struttura, dove poter svolgere attività educative con questi utenti. Non c’è personale, avrebbero anche pensato di far turnare il personale di Cilea per coprire la fascia 16-18,30, questo è inaccettabile perché già in carenza di personale, lascerebbero scoperti i servizi educativi del CDD stesso.
Non fare i bandi di assunzione è paradossale, oltretutto i nuovi educatori devono avere un anno di laurea breve in medicina. Quindi non si può fare una mobilità interna.
Abbiamo un problema simile in Fondazione Don Gnocchi dove manca un educatore e non riescono a reperire un educatore che abbia i requisiti richiesti da ATS.
Dobbiamo assolutamente capire: i bandi chi li fa? “I bandi li faremo quando avremo i soldi, dicono, il bilancio viene approvato a marzo/aprile, quindi prima di quella data non possono fare bandi di assunzione!”, non possono fare i bandi per la Vacanze sollievo, extra-budget non possono fare nulla.
Devono mettere a disposizione un budget più ampio. Servono almeno 15 persone nuove, ne hanno chieste 9 per coprire maternità, malattie lunghe e pensionamenti.
Interviene Zamboni: volevo aggiungere che la Dott.ssa Maistri ha detto che ne hanno chiesti 9, ma la loro richiesta va all’interno del Piano Occupazionale di tutto il Comune, e tutte le assunzioni di tutti i settori devono essere fatte con un accordo sindacale, quindi è abbastanza complicato mettere tutti d’accordo; ho poi chiesto se siamo ancora nella stessa situazione di qualche anno fa, quando per via della legge finanziaria, non si poteva assumere nessuno? No, ha detto Maistri, per i Comuni con i conti in ordine è possibile assumere: assumeranno tante persone quante consentite, ma spartendosi le posizioni tra i vari settori.
continua Pisoni: per quanto riguarda la delibera per la Compartecipazione: Majorino ha firmato e sta facendo un passaggio in Consulta.
 Una recente contestazione di” Disabili allo scoperto” sulla delibera per” i Titoli Sociali” del 2 agosto 2018, evidenzia come i valori massimi previsti di rimborso in molti casi sono ben più bassi di quanto una persona con disabilità deve spendere per recarsi, ad esempio sul luogo di lavoro. Per le persone con ISEE ordinario fino a 30mila euro il rimborso annuale per trasporto con auto privata o taxi può arrivare fino a un massimo di 2.000 euro, mentre per il trasporto con mezzi specializzati il rimborso può arrivare fino a 2.500 euro. Per le persone con ISEE ordinario compreso fra 30mila e 40mila euro l’anno la quota massima di rimborso può arrivare, rispettivamente, a 1.500 euro e a 2.000 euro. Nessun contributo è previsto per chi ha un indicatore ISEE sopra i 40mila euro. La richiesta è l’applicazione di ISEE SOCIOSANITARIO.  Venerdì 21 alle 15,30 si troveranno in L.go Treves con l’Assessore Majorino un gruppo di associazioni di disabili con Enrico Mantegazza. IL problema è stato preso in carico finalmente anche da Ledha Milano.
Per P. Thurr abbiamo chiesto gli sviluppi, essendo a conoscenza che un gruppo di lavoro si è attivato da qualche mese con il Sig. Giomini di Treves/Faravelli :  non ci sono progetti. Non sappiamo la destinazione dell’appezzamento di terreno dopo la demolizione dell’edificio esistente, l’unica proposta è trovare privati che si facciano carico del progetto.



Interventi dei CDD:

Longoni (Noale): ho aderito alla 112,me l’hanno approvata, tutto bene ma è sorto un problema con i trasporti per i trasferimenti casa- cdd. Sembrerebbe che avendo esaurito i fondi della 112, non sia garantito lo spostamento cdd e casa della palestra di autonomia…..staremo a vedere a gennaio.
Russignaga (Noale): sono stato chiamato da tre genitori per questo problema, io ho già fatto questa esperienza e ho avuto il pulmino per portare mia figlia alla casa, anche se di solito la porto e la prendo io dal cdd: l’ho fatto per tre volte, la prima volta ho fatto la domanda al cdd  per il trasporto ,le altre due volte era già aperta la strada ed è venuta automaticamente la risposta, comunque bisogna andare dal Direttore del proprio cdd a fare la domanda. Volevo fare una osservazione sulla partecipazione dei genitori perché a mio parere è un grosso problema: è facile pretendere che il Comune risponda alle nostre richieste e poi stare tutti tranquilli a casa propria! Ho partecipato alla Settimana della Disabilità, ho fatto tre interventi e non ho visto nessuno, a parte qualcuno dei presenti: parliamo di 886 famiglie! A Noale abbiamo fatto l’Assemblea plenaria, su 25 ospiti, eravamo in 10 famiglie, questo per dire che per me è un problema: le istituzioni se ne accorgono e le nostre battaglie hanno meno” potere contrattuale” se dietro ci sono poche persone! Per esempio, nell’ultimo anno alcuni cdd hanno avuto sovvenzioni dai Municipi, ma non sono stati i Municipi a muoversi, bensì i Poli che sono andati nei Municipi per spiegare la disabilità, argomento del quale, ai consiglieri che non sanno nulla. i Poli ormai sono due e di genitori se ne vedono pochissimi, è vero che tanti non sono più molto giovani, ma è vero anche che i genitori giovani disertano certi incontri: se lavorano dovrebbero prendere la 104, su tre giorni a disposizione, uno potrebbero dedicarlo ai problemi del proprio congiunto! Mi auguro che il prossimo anno ci sia un po’ più di PARTECIPAZIONE !
Miniscalco ( Ferraris): in Novembre è stata fatta la riunione plenaria in cui è stato deciso che: si festeggerà il Natale con un pranzo a Dicembre con ospiti, famiglie de operatori; sono stati nominati i  nuovi 5 rappresentanti dei genitori che parteciperanno al CPS che è programmato entro fine anno; saranno incrementate le attività di inclusione sociale sul territorio nelle RSA, nelle Parrocchie, oratori e centri di aiuto al prossimo. Tutti i ragazzi partecipano all’attività di produzione Batick con la collaborazione di un arte terapeuta. Ci sono state presentate le attività per il 2018-19 , più esterne che non interne al cdd. Continueranno le gite e gli incontri, anche a carattere sportivo, tra operatori famiglie e ospiti. A Gennaio rientro di una educatrice in maternità, in Aprile un secondo rientro. E’ stato dimesso un ospite e inserito un altro che aveva chiesto un trasferimento da Cardinal Colombo. Restituzione positiva delle vacanze estive, hanno partecipato 23 utenti su 30, che sicuramente verranno riproposte con la stessa modalità.
Manzoni (Statuto):noi siamo arrivati al CPS che è andato bene senza particolari criticità da parte nostra, c’è un’evoluzione per quanto riguarda impegni all’esterno del cdd; abbiamo fatto una assemblea plenaria in cui eravamo 7 su 19 famiglie: tutti anziani e tutti con problematiche legate “al dopo di noi” e alle attività riabilitative, manca una spinta giovanile, come diceva anche Russignaga, più posizionata sul” qui e ora”: abbiamo fatto l’elezione dei rappresentanti e a malapena siamo riusciti ad essere eletti in due, perché per fortuna siamo in 19. Da noi comunque c’è un bel clima nonostante la mancanza del Coordinatore, abbiamo la P.O che ne fa le veci: i nostri educatori sono interessati alla vita dei nostri figli, sono arricchiti dai progetti della 112 e dalla frequentazione a Idea Vita e siamo riusciti, come per osmosi, a coinvolgere anche loro sui bisogni per i nostri figli. Adesso mi attacco al discorso che ha fatto la Pisoni sulla diversità della disabilità dei nostri figli rispetto agli utenti degli SFA,CAD e CSE: io non sono d’accordo perché se di diversità parliamo noi, figuriamoci che cosa ne pensa la società civile della disabilità in generale.
Olivieri (ex-Ippodromo): a fine novembre abbiamo avuto un CPS: adesso siamo in un ambiente nuovo ( Cilea) e vedo gli educatori un pochino più motivati ed anche i ragazzi hanno i loro spazi e stanno meglio. Non abbiamo ancora eletto i rappresentanti che verranno eletti domani durante la festa di Natale che sarà sicuramente in grande stile dopo il trasloco. Abbiamo notato, negli ultimi tempi, che tra le famiglie c’è stanchezza e sfiducia, mi auguro che sia solo un momento di stanchezza dovuta all’età che avanza, perché la nostra assenza è importante per chi non vuole fare gli interessi dei nostri figli! 
Soffiati (Treves): il problema è che vogliamo chiedere che il Comune destini l’area di P.zza Thurr  alla disabilità, perché altrimenti il primo che arriva e che mette li qualche soldo ci porta via la destinazione d’uso. Anche il Presidente del Municipio 8 non si è fatto più sentire. Oggi abbiamo l’assemblea con tutti i genitori e vorremmo sapere che posizione ha il Coordinamento su questa spinosa vicenda.
interviene Stucchi (Treves): era un’area nostra, di Faravelli, cosa possiamo fare perché “non ce la rubino”? magari sia rimandata di un anno l’assegnazione, in modo da riuscire a trovare anche qualcuno che ci finanzi un progetto adatto. Vorremmo che voi steste con il fiato sul collo e che Majorino dicesse che vuole quest’area per i servizi sociali invece che essere destinata al verde pubblico.
Interviene Pisoni: sicuramente, ma dovete chiedere al Presidente del Municipio 8, Zambelli, facendogli presente che il settore e Maistri se ne stanno lavando le mani. Dobbiamo cercare di coinvolgere fondazioni o banche che hanno i soldi. Scusate mi ero dimenticata di parlare di Casa Puglie: Maistri vuole fare un regolamento unico per Cilea e casa Puglie, non sappiamo i tempi, ma dopo che tutto sarà regolamentato, le Case potranno essere aperte anche a soggetti che non appartengono ai cdd Anfossi ,Cilea, Gonzaga secondo le modalità fissate dall’ente gestore che le avrà in carico.
Bagaglia (Colleoni Spazio Aperto): riguardo alla partecipazione delle famiglie, anche da noi c’è una situazione preoccupante. Volevo segnalare che da noi c’è stato un decesso. E’ arrivato un questionario di soddisfazione come tutti gli anni, però non ho capito che cosa dobbiamo farne..?
Risponde Zamboni : questo è un questionario mandato dal Comune che a sua volta è stato sollecitato da ATS ( ex ASL). Dobbiamo compilarlo e renderlo al nostro CDD che penserà lui a mandarlo al Comune: non è compito dei rappresentanti farsi carico della raccolta, ci penseranno i direttori a raccoglierli tutti e a inviarli al Comune.


BUON NATALE  e BUON ANNO A TUTTI DAL DIRETTIVO DEL COORDINAMENTO!!

NOTA BENE: in data 28 dicembre è stata approvata la delibera sulla Compartecipazione nei CDD in base ad ISEE socio-sanitario (quello solo del disabile): lo aggiungiamo qui in fondo perché accaduto da poco.

RICORDIAMO A TUTTI CHE A GENNAIO OCCORRERA’ FARE L’ISEE SOCIO-SANITARIO DEI NOSTRI RAGAZZI!!!

PROSSIMO COORDINAMENTO  22 GENNAIO 2019 - ore 10 al Centro BONOLA

Per discutere il seguente ordine del giorno: - relazione del Presidente
                                                                     -  notizie varie C.D.D
                                                                     -  varie ed eventuali













La Presidente                                                                             La Vicepresidente FF segretaria      
                                          
Pinuccia Pisoni                                                                                     Elisabetta Sosso Zamboni


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