Assemblea CPS del 26 aprile 2022
RELAZIONE
DELL’ASSEMBLEA n.355 del 26 aprile 2022
Sono presenti i rappresentanti:
Collinetti e Rossini (ANFOSSI), Coscia (BERNARDINO DA NOVATE), Imperato
(CHERASCO), Ciappina, Zanchi ospite (DE NICOLA), Cernuschi e Spallino
(FARAVELLI), Giovannelli e Olivieri (IPPODROMO), Fiori (NARCISI), Russignaga
(NOALE), Manzoni (STATUTO), Arosio (TREVES); Molgora (CASORETTO), Russo (COLLEONI),
Labella (CPA Centro Autismo), Abbate, Barbaglio Pisoni, Sala (DON GNOCCHI 3-4),
Romegetti (FERRARIS), Bruno (FERRARIS AUTISMO), Barocelli (IL GABBIANO), Piazzolla
(STELLA POLARE).
RELAZIONE
DELLA VICEPRESIDENTE
La Vicepresidente
informa che dalla data odierna sino al 2 maggio si terrà il Forum del
Welfare, occasione
di incontro e discussione della città di Milano sui temi della giustizia
sociale, dell'inclusione e della salute. Alcuni degli eventi richiedono
l’iscrizione. La Presidente e due Consiglieri stanno partecipando all’inaugurazione
del Forum, che si svolge in contemporanea con la nostra assemblea. Il programma
è disponibile sul sito del Comune ed è già stato inviato ai rappresentanti
unitamente al link per iscriversi all’incontro del 28/04 dedicato alla
disabilità. L’appuntamento del 28/04, dal titolo Spazi di autonomia e opportunità di indipendenza per le persone con
disabilità: una riflessione sulla città a partire dall’esperienza di Baggio, prevede interventi da parte
di alcuni referenti istituzionali e del terzo settore, fra cui la nostra Presidente.
Può quindi essere un’occasione, per chi di noi parteciperà, per conoscere nuovi
soggetti che operano nel sociale, raccogliere informazioni e buone prassi da far
circolare e condividere anche con i nostri CDD.
La Vicepresidente aggiorna
sulla comunicazione inviata dai Direttori dei CDD alle famiglie, prima
comunali, poi convenzionati, relativa alla riscossione della quota di
compartecipazione che, terminato lo stato di emergenza a fine marzo, sarà
dovuta a partire dal 1° aprile. Il Comune adotterà il sistema di pagamento
PagoPA e invierà i bollettini non appena le famiglie avranno aggiornato l’ISEE,
verosimilmente entro uno o due mesi. Si invitano le famiglie che non intendono richiedere
l’ISEE ad informare il Direttore del proprio CDD in quanto più tardi saranno
predisposti i bollettini, più elevato sarà l’importo dovuto comprensivo degli
arretrati. Il Direttore di Area del Comune ipotizza un’eventuale rateizzazione
degli importi dovuti se elevati. Il Comune acquisirà gli ISEE direttamente
dall’INPS.
Con riferimento al tema ‘Trasporti
e Legge 112’, il Difensore Civico Regionale ha inviato una lettera di
sollecito all’Assessore al Welfare e ai referenti del Comune di Milano affinché
diano riscontro alle reiterate richieste di incontro sull’argomento inviate
dalla Presidente. Il Difensore Civico Regionale è un’autorità pubblica al servizio
dei cittadini che ne tutela gli interessi nei confronti di Regione Lombardia e
della PA.
Sul Sito del Comune di Milano
sarà pubblicato l’avviso per l’erogazione della Misura B2 2022. Si
consiglia di controllare sul sito per aggiornamenti. (N.d.R. – La
scadenza della pubblicazione del bando è stata posticipata a maggio 2022)
La Misura B2 prevede una serie di interventi e supporto alla persona con
disabilità e alla sua famiglia. La domanda può essere presentata sul sito
accedendo con SPID o credenziali rilasciate dal Comune.
La Vicepresidente condivide
alcuni punti del regolamento dei CPS attualmente vigente e suggerisce di
cogliere l’occasione, anche chiedendone la convocazione, per condividere buone
prassi e argomenti che richiedono attenzione, come primo livello di confronto
e, auspicabilmente, collaborazione, con il CDD al fine di migliorare ed
arricchire la qualità dell’offerta agli utenti. Al CPS è prevista la partecipazione di due
rappresentanti del Municipio e, se così non avvenisse, sarebbe bene
sollecitarne la presenza. Il CPS è convocato almeno due volte l’anno.
Non solo, i CDD possono
presentare al proprio Municipio progetti finanziabili. È inoltre possibile
invitare altri soggetti sociali presenti nella zona la cui partecipazione può
favorire l’inclusione e la creazione/il rafforzamento di una rete. La
convocazione di un CPS ‘aperto’ alle famiglie, si è rivelata utile in questi
due anni di pandemia data l’impossibilità di svolgere incontri e assemblee in
presenza.
La riunione prosegue con lo scambio di informazioni
relative a situazioni presenti nei singoli CDD.
Bolle - risultano permanere,
anche se non formalmente, in alcuni CDD. In Don Gnocchi sono tuttora
applicati tanto le bolle quanto lo scaglionamento degli ingressi e delle
uscite e ci si chiede sino a quando permarrà tale impostazione. Inoltre, il
mantenimento delle bolle inibisce l’accesso ai laboratori trasversali e ad
altre attività, con conseguente pregiudizio del potenziamento di capacità di autonomia
e di relazione. Un rappresentante commenta che il mantenimento delle bolle comporta
uno svantaggio per gli utenti e al tempo stesso favorisce un approccio di tipo
assistenzialistico anziché sociale.
Trasporti
– Non
risulta ammesso il trasporto sullo stesso mezzo di utenti di CDD diversi, il
che crea significativi disagi agli utenti che trascorrono sino a un’ora e mezza
sul pulmino. Ci si chiede quale sia la ratio alla base di tale divieto.
Attività
esterne
- Alcuni rappresentanti di CDD comunali hanno appreso che le attività esterne
saranno ripristinate in toto presumibilmente solo dal prossimo settembre (Faravelli,
Treves). Altri riferiscono (Ippodromo) che gli utenti che indossano
la mascherina potranno usare i mezzi pubblici, mentre per chi non è in grado di
indossarla si ricorrerà ai pulmini. Altri ancora hanno ripreso attività quali ippoterapia
(Bernardino da Novate). Ciò evidenzia
che, in assenza di regole ATS specifiche (esiste una DGR che riguarda RSA e
RSD, ma non ancora per i servizi diurni), sono adottate e applicate regole di
cautela discrezionali. Ne è conferma il fatto che in alcuni CDD sono state riprese
le attività già dall’autunno scorso, dalla piscina ai soggiorni brevi eccetera.
Emerge una zona grigia in cui i responsabili si trovano a fissare regole e in
funzione del livello di cautela che ritengono necessario adottare senza regole
comuni ben definite. Pare esistano indicazioni di massima per i CDD Comunali fornite
dal Medico del Lavoro del Comune.Sarebbe invece logico pensare che le medesime
regole siano condivise e adottate dai Direttori di tutti i CDD, comunali e
convenzionati. I CDD, soprattutto i comunali, applicano regole ben più rigide
di quanto previsto per la cittadinanza il che può connotarsi come una forma di
discriminazione. La disomogeneità dell’offerta è un tema che urge
approfondire e che richiede siano ottenute motivazioni fondate. Risulta in
generale disattesa la DGR 5181 che prevedeva il ripristino delle
attività entro il 6 novembre 2021.
Casa
Cilea –
Un rappresentante (Ippodromo) riferisce che non è ancora aperta. Sono
stati svolti colloqui con i genitori interessati al progetto. Risulta siano
stati puliti i locali e chi gestisce Casa Cilea inizierà a conoscere gli utenti
coinvolti di Ippodromo. I genitori interessati sono stati convocati e hanno
avuto un colloquio con la referente della Cooperativa Spazio Aperto Servizi.
Sono stati privilegiati gli utenti di Ippodromo per prossimità territoriale. Un
rappresentante (Treves) conferma che la precedenza è data agli utenti di
Ippodromo onde evitare problemi di trasporto. In ogni caso cercheranno di
turnare partendo dal Municipio 8 aprendo alle altre zone della città laddove vi
fossero famiglie di Ippodromo non interessate. Si invitano quindi i
Rappresentanti dei CDD del Municipio 8 a informare le famiglie di tale opportunità.
Rappresentanti
dei Municipi –
Si concorda di sollecitare la presenza ai CPS dei rappresentanti del Municipio
di riferimento del proprio CDD anche con riferimento alla possibilità di
presentare progetti utili ad arricchire l’esperienza degli utenti presso il CDD
che potrebbero ottenere un finanziamento.
Daniela
Zanchi,
rappresentante uscente del CDD De Nicola e in funzione di segretaria del
Coordinamento fino al novembre 2021, chiede chiarimenti al Tesoriere riguardo
alle somme che, nei due Rendiconti presentati a febbraio 2022 e relativi
alla gestione Gen-Dic 2020 e Gen-Dic 2021, risultano come voce di spesa a
titolo di Contributo Spese Segretario e di cui lei non è al corrente. (Essendo il Tesoriere Longoni assente, la risposta viene
rimandata al Coordinamento di maggio).
Gruppo di lavoro sulle case per l’autonomia – (Zanchi e Rossini) Il gruppo di lavoro sulle
“palestre di autonomia” ha intenzione di proseguire il lavoro e desidera avere
aggiornamenti sui 9 appartamenti reperiti a tale scopo dall’Amministrazione.
Sarebbe interessante poter effettuare sopralluoghi. In particolare, il gruppo
chiede di poter esaminare, ai fini di una fattiva collaborazione, il documento
citato nella Determinazione Dirigenziale del 23/12/21 sui Percorsi di Autonomia
di Casa Cilea che fa riferimento a un progetto di dettaglio della
sperimentazione frutto di un lavoro di co-progettazione fra il Comune e Spazio
Aperto Servizi, documento che è agli atti d’Ufficio. Dalla Determinazione su
Casa Cilea risultano infatti forti miglioramenti rispetto a quanto è stato realizzato
per Casa Puglie.
Rientro,
richiesta tampone
– I Rappresentanti evidenziano che in alcuni casi, in caso di assenza
dell’utente, non solo è richiesta un’autocertificazione, ma anche un tampone
sebbene il motivo di assenza sia una banale situazione di salute che nulla ha a
che vedere con i sintomi Covid. Anche su questo tema emerge l’adozione di
regole disomogenee da Centro a Centro.
Si
accenna al tema della CAA che, se e quando proposta, è considerata
un’attività e non un linguaggio che consenta agli utenti di comunicare e
relazionarsi.
Un
rappresentante riferisce che i due posti disponibili presso Il Gabbiano restano
tali in quanto non risulta alcuna persona in lista d’attesa sul territorio del
Municipio 7 né sono stati inseriti utenti da altri Municipi. Se ne deduce che
le liste d’attesa siano state esaurite.
A
seguito di un partecipato dibattito su temi ricorrenti che richiedono
attenzione, si propone all’Assemblea, che condivide, di raccogliere
informazioni attraverso i Rappresentanti in modo da avere un quadro delle
diverse situazioni, anche derivanti da regole, procedure e approcci non
uniformi applicati dai singoli CDD, comunali o convenzionati che siano. Sarà predisposto un questionario di raccolta dati
sui temi trattati, da inviare ai Rappresentanti, i cui esiti saranno utili
al Direttivo nelle interlocuzioni con i referenti istituzionali interessati. I
rappresentanti rilevano che non sempre gli operatori dei CDD paiono aver
ritrovato l’energia e la motivazione necessarie a favorire la piena ripresa
delle attività con contenuti che consentano agli utenti di trascorrere le
giornate in modo stimolante. Quanto meno propositivi si è in un CDD tanto più
si lavora secondo il concetto di ‘protezione’. Al contrario, la proposta di
attività stimolanti favorisce la promozione delle relazioni, delle autonomie,
del concetto di adultità. È innegabile che alcuni CDD mantengono una visione
maggiormente aperta alla promozione dell’autonomia degli utenti arricchendo
l’offerta anche con la ripresa di attività esterne. Si concorda che alle
famiglie debbano essere fornite motivazioni fondate per l’adozione di
determinate scelte. Il livello di ‘fragilità’ dell’utenza di un CDD non può né
deve essere motivo di abbassamento della varietà dell’offerta e men che meno
della qualità. Si evidenzia la carenza di educatori reperibili sia per i CDD,
sia per la residenzialità. Oltre alla indispensabile motivazione degli
operatori, è imprescindibile la formazione itinere. Il concetto di lifelong
learning si applica a tutti, tanto agli operatori quanto agli utenti. In linea generale
si conviene che le buone prassi, ancorché isolate, debbano essere ‘esportate’.
Occorre, anche nel confronto con gli interlocutori istituzionali, portare le
esperienze positive sollecitandone la diffusione.
PROSSIMO COORDINAMENTO: martedì 17 maggio 2022 ore
10 a Bonola
Calendario prossimi incontri del Coordinamento: 21 giugno,
20 settembre, 18 ottobre
La
Segretaria La
Vicepresidente
Maria
Spallino Maria
Spallino
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