Comunicato della Commissione Elettorale

 9 marzo 2023 - COMUNICATO della Commissione Elettorale

Ci dispiace molto essere arrivati ad un punto per cui ora è solo l’Assemblea a doversi esprimere.
Purtroppo la rigida posizione del pres. ad interim Gandolfi nel tentativo di imporre il suo personale punto di vista,
adducendo presunte violazioni all’art 5 del Regolamento (ART. 5 GRUPPO ESECUTIVO G.E. che cita: Si compone
da 7 a 11 membri eletti dal Coordinamento tra i nomi segnalati dai rappresentanti dei C.D.D.), ha impedito il
raggiungimento dello scopo della nostra Commissione. Respinta anche la proposta di mediazione posta in essere
in seguito alle sue obiezioni, abbiamo concluso col ritenere le sue pretese delle ingerenze inaccettabili.

Più volte Gandolfi si è appellato al Regolamento, disattendendolo lui per primo, nel voler imporre alla C.E. la sua
posizione personale.

La C.E. è un Organo di garanzia al di sopra delle parti, a tutela del corretto svolgimento delle votazioni.

Viene eletta e risponde direttamente all’Assemblea.

Per conto nostro deve essere chiaro a tutti che non abbiamo altro interesse se non il corretto funzionamento
delle votazioni in osservanza del Regolamento del Coordinamento:

ART. 10 COMMISSIONE ELETTORALE. che cita:

E’ composta da 5 membri, eletti dall’Assemblea;

in accordo col G.E. indice le elezioni per il rinnovo delle cariche;

stabilisce di volta in volta le regole della consultazione e ne garantisce il regolare svolgimento.

Abbiamo a maggioranza (4 su 5) deciso e verbalizzato di ridurre a 7 il numero dei Candidati eletti in questa
turnata elettorale, nell’ottica di rendere il Gruppo Esecutivo più compatto, più motivato e operativo e per
garantire Candidati che potessero sostituire eventuali membri dimissionari. Questa prima ipotesi è stata rifiutata
da Gandolfi.

Considerando la sua richiesta di mantenere nel numero di 11 i componenti del Gruppo Esecutivo, abbiamo
cercato di capirne le motivazioni. Abbiamo quindi proposto una mediazione, per quanto riguarda il numero dei
componenti del Gruppo Esecutivo che si va ad eleggere, motivandola ampiamente.

Questa seconda proposta, approvata all’unanimità dalla C.E., prevede che si elegga un numero di membri del
Gruppo Esecutivo che, pur all’interno della forbice da 7 a 11 prevista dal REGOLAMENTO, tenga conto del
numero delle candidature, diminuito di due unità per avere la possibilità di sostituire gli eventuali membri
dimissionari e per garantire una certa competitività fra i candidati, non una nomina automatica. Infatti se i
membri del Gruppo Esecutivo corrispondono esattamente al numero delle candidature, ogni candidato
automaticamente può auto eleggersi.

Per essere ancora più chiari: abbiamo proposto che il numero degli eletti sia correlato al numero dei Candidati,
con la seguente dicitura: Risulterà eletto un numero di membri, da 7 a 11, pari al numero di candidati
diminuito di 2 (due) in modo da garantire competizione e riserve.

Il Presidente ad interim ha respinto con decisione anche questa ipotesi.

Il Gruppo Esecutivo non ci risulta sia stato convocato per raggiungere una decisione unitaria o avanzare
proposte alternative.

Riteniamo questo atteggiamento ostile e poco rispettoso del lavoro e del tempo da noi dedicato, e non possiamo
che rimetterci all’Assemblea, unico organo atto a prendere le necessarie decisioni.



La Commissione Elettorale

f.to. Rosangela Bosotti ( ex Cdd Faravelli), Elena Manzoni (cdd Statuto), Mariarosa Somarè (cdd Pini), Mara
Zanetti Stucchi (cdd Treves) e Daniela Zanchi (Cdd DeNicola)

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