Coordinamento del 17 marzo 2015
RELAZIONE DELL’ASSEMBLEA n. 293 del 17 marzo 2015
Non
sono presenti i rappresentanti dei C.D.D.: GONZAGA- NEGRI- PINI- TREVES-
A.F.G.P.PIA MARTA- AQUILONE- BAZZI1- CARDINAL COLOMBO- CASCINA BIANCA- C.P.A
"Spazio Aperto"- Centro VISMARA- MANTEGAZZA. Sono presenti 24 CDD su 36.
RELAZIONE DEL PRESIDENTE
Iniziamo
con i trasporti: all’indomani dell’ultimo Coordinamento siamo venuti a
conoscenza da accompagnatori ed autisti del fatto che sarebbero cambiati i
gestori del Servizio. Contattato il dott. Vavassori e la dott.ssa Menichini, ci
hanno spiegato perchè cambiavano i gestori: al Bando che il Comune aveva
indetto, le tre Cooperative storiche, cioè GTP, CTA, NCT, non si erano
presentate, supponendo che la Gara andasse deserta. Inaspettatamente si è
presentata la TUNDO, una Ditta di Lecce che già fornisce servizio trasporto per
disabili in Lazio, Emilia Romagna, parte del Piemonte e altre regioni: si è
aggiudicata 2 lotti a gestione diretta mentre per gli altri ha subappaltato
ancora a GTP, CTA e NCT. A questo punto
la mia richiesta è stata che, indipendentemente dal Gestore del servizio, non
venissero cambiati gli autisti e gli accompagnatori, per riguardo alla
fragilità dei nostri ragazzi. Ma questo non è successo e, nonostante le
garanzie, quando il 2 marzo ha preso il
via il servizio gestito dalla Tundo, molti ragazzi hanno avuto disagi
notevoli. Ad esempio in Don Gnocchi i
ragazzi sono stati accompagnati con due ore di ritardo, alle 11 anziché alle 9
e, nel pomeriggio, sono arrivati a casa alle 18 anziché alle 16.30; tutta l’organizzazione è stata precaria almeno per tre o quattro giorni. Infatti la
Tundo si è ritrovata, il giorno prima dell’inizio del servizio, a dover chiamare urgentemente alcuni suoi autisti da altre regioni e ovviamente questi sono
entrati in servizio senza conoscere neppure le strade di Milano.
Nel
frattempo è iniziato il Forum delle POLITICHE SOCIALI dal 27 febbraio al 7
marzo. Il
4 marzo a Palazzo Marino, Sala Alessi,
c’è stato l’incontro sui “ Diritti delle persone con disabilità. A che
punto siamo. Interventi, scelte, politiche”. Io ero stata invitata ad
intervenire per i CDD, Elena Manzoni per il Tavolo Residenzialità e la sig.
Tullo per il Coordinamento CSE SFA e CAD. Ha introdotto l’Assessore
Majorino dichiarando, tra l’altro, che non ci saranno tagli sulle prestazioni
alla disabilità (e questa è una bella
notizia). Poi l’Assessore Maran ha
parlato del programma “EXPO Facile“ .
Sono seguiti gli interventi programmati: tra gli altri Davide Scagliotti
, presidente di Azione Solidale che ha
illustrato le attività della sua Cooperativa e due rappresentanti degli
educatori dei CDD che hanno anche proiettato delle slide sulla Convenzione ONU.
Il mio intervento verteva sulle problematiche dei nostri CDD e sulle
prospettive di sviluppo e integrazione nelle zone di appartenenza. Concludendo
ho anche fatto presente i disagi che stavamo vivendo per la riorganizzazione
del servizio trasporti. Potete trovare il mio intervento completo sul Blog del
Coordinamento, http://centridiurnimilano.blogspot.it/. Nel Blog sono inseriti tutti i verbali del
Coordinamento, i verbali dei Poli e le comunicazioni inviate dal nostro Gruppo
Esecutivo. Vi esorto a consultarlo
perchè è importante! E non è mai troppo tardi per imparare ad usare il
computer! Le reazioni al mio intervento sono state positive e
parecchi educatori mi hanno chiesto di collaborare e di trovarci per fare
programmi insieme. Esorto quindi questi educatori a mettersi in contatto col
Coordinamento via mail o per telefono.
L’assessore Majorino ha voluto subito rispondere alle nostre domande
riguardanti le strutture di Anfossi e Cilea: per Cilea è già programmata la
ristrutturazione e a settembre inizieranno i lavori mentre, per quanto riguarda
Anfossi, purtroppo non ci sono notizie
positive. Forse noi non abbiamo fatto tutto il possibile: dobbiamo
andare davanti al cantiere a fare un presidio?
L’impresa, in ritardo sulla consegna dei lavori e sfiduciata, ha fatto ricorso legale e non ha abbandonato il luogo dei lavori. In
data 5 febbraio è stato
notificato dal Comune (Assessore Rozza)
l’ordine di sgombero dal Cantiere.
Non è ancora stato possibile effettuare una valutazione delle opere
mancanti : se la cifra ammontasse a meno di un milione di € si potrebbe
procedere per chiamata diretta anche senza un nuovo Bando.
interviene Rossini:
sul caso Anfossi è stato pubblicato anche un’ ampio articolo sul
“Corriere della sera” che descrive molto bene la storia e conclude affermando
che “La situazione è scandalosa”. Non abbiamo però riscontrato alcuna reazione.
Tutto procede o non procede come sempre. Se poi è nato un contenzioso con la
Ditta, chissà quando se ne verrrà a capo.
prosegue Pisoni:
noi abbiamo bisogno di avere quella struttura e non intendiamo lasciar perdere.
Nel
mio intervento al Forum, ho ribadito ancora una volta il problema del Pronto
Intervento e del Sollievo. Il Dott.
Carcano ha annunciato che sono previsti 12 posti di Pronto Intervento. La
determina è stata pubblicata e sta avendo applicazione. Quindi questa richiesta
ha avuto seguito e riguarda i disabili gravi ma non i gravissimi. Per quest’ultimi stanno
cercando delle soluzioni mirate al Tavolo Residenzialità, cui partecipa Elena
Manzoni. La permanenza nel Pronto intervento è prevista per un un max di 90 giorni, di cui il primo mese a
carico del Comune, mentre per i seguenti
60gg è prevista una compartecipazione in base all’ISEE individuale, trattandosi
di prestazione sociosanitaria.
Per
quanto riguarda il nuovo ISEE, l’11
febbraio scorso il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Lazio ha
parzialmente accolto tre ricorsi presentanti contro il DPCM 159/13. Secondo la
sentenza del Tribunale i trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari
a qualunque titolo percepiti da amministrazioni pubbliche NON possono costituire reddito e sono quindi
da escludere dal computo dell’Indicatore della Situazione Reddituale. Ora il Governo dovrà correggere la norma per
adeguare il sistema a quanto stabilito dal TAR, a meno che non decida di
presentare ricorso contro la decisione del TAR Lazio. Al momento le
Certificazioni ISEE vengono rilasciate
dai CAF utilizzando il software dell’INPS che applica la nuova normativa e i
tempi di attesa non sono inferiori ai due mesi.
Per questi motivi si consiglia di richiedere l’ISEE solo se è
strettamente necessario. Per chi
frequenta CDD, RSD, CSS può essere
comunque richiesto l’ISEE “sociosanitario” , ossia del nucleo familiare
“ristretto”, che nel caso di persona con
disabilità, maggiorenne, non coniugata e senza figli, è composto dalla SOLA
persona con disabilità, anche se vive con i genitori. Al momento non è stata avanzata alcuna
proposta di compartecipazione da parte del Comune per quanto riguarda i Servizi
Diurni.
Il Cordinamento di CSE SFA e CAD, richiede che
si applichino criteri di compartecipazione uniformi su tutti i servizi. Noi ribadiamo comunque che una persona
disabile grave che deve sopravvivere con la pensione d’invalidità e
l’accompagnamento non può e non deve pagare alcun tipo di compartecipazione.
Sarebbe ancora una volta la famiglia ad essere tassata per un servizio che è
fondamentale per l’inclusione sociale e il benessere della persona disabile.
In
ultimo si auspica che si attui un
collegamento tra “punti di fragilità” dell’ASL e NDD comunali, per la
valutazione della classe di fragilità e la determinazione del Servizio più
idoneo a seguire i nostri figli.
-Mi ha scritto la dott.ssa Zazzi sempre sollecitando la nostra attiva
collaborazione. Ho risposto che il suo Progetto senza il contributo dell’ASL è
monco. Noi non ci rifiutiamo di collaborare ma il nostro obiettivo resta il
ripristino del servizio del Pronto Intervento e del Sollievo. Chiediamo un
servizio similare a MilanoSalute ( peraltro già esistente fino a due anni fa),
con una Banca Dati accessibile alle strutture sanitarie e un’assistenza alle
famiglie in difficoltà da parte di un nucleo operativo consapevole. Se questi
sono gli obiettivi, bene, altrimenti non ci può interessare.
-Per
il 16 maggio stiamo organizzando la FESTA DEI CDD ancora presso Villa Finzi
dove lo scorso anno abbiamo avuto un ottimo risultato. E’ un posto bellissimo
che offre spazi diversificati, attiguo ai CDD Pini e Negri. Abbiamo invitato l’Assessore e inviteremo
anche tutti i direttori, mentre la
dott.ssa Menichini mi ha già confermato
la sua presenza. Il nostro
“organizzatore di eventi”, il sig. Imperato del CDD Cherasco, si sta occupando
dello spettacolo, della musica e del rinfresco. Vi aspettiamo tutti numerosi.
NOTIZIE VARIE DAI C.D.D.
Guarnieri-Appennini:
rispetto agli allagamenti avvenuti prima di Natale, non erano soltanto le
foglie ad ostruire le grondaie, ma erano i pluviali rotti che confluivano
l’acqua piovana nelle pareti della struttura, causando così l’allagamento.
Invece il tetto è risultato in ordine. A seguito di varie segnalazioni, sono
anche stati sistemati i rubinetti dei bagni. E’ prevista l’imbiancatura di
tutto il Centro: per ora sono state sistemate solo le macchie di umidità. -
Durante il CPS ci è stato comunicato che nei giorni 30 marzo e 5 aprile alcune
classi elementari e medie di scuole della Zona 8 faranno visita al Centro per
l’attivarsi di un progetto collaborativo. - A seguito delle variazioni dovute
alla nuova gestione del Servizio Trasporti, alcuni genitori si sono lamentati
del comportamento dei nuovi accompagnatori, pertanto il CPS ha promosso un
sondaggio presso le famiglie relativo al comportamento del personale ed al
cambio degli orari. - E’ prevista anche in Zona 8 l’apertura di uno “Sportello
unico” per le fasce deboli il cui referente sarà il dr.Massimo Gottardi. -
Infine, sollecitiamo notizie circa la situazione e l’utilizzo di Cascina
Bellaria: una bella struttura che era stata ristrutturata appositamente per
noi. Che fine ha fatto?
Olivieri-Ippodromo/Zoia:
il 3 marzo abbiamo avuto la riunione dei familiari: 10 ragazzi parteciperanno
alle Olimpiadi di Special Olympic a Livigno, accompagnati da sei operatori.
Inoltre è intervenuto un volontario del Progetto “Cittadini più coinvolti e più
sicuri” per esporci l’iniziativa. - Per quanto riguarda via Cilea, dato che
oggi Procopio non è presente proprio perchè impegnato in un incontro su questo
argomento, vi riporto la relazione che lui mi ha affidato: “ Il 24 febbraio
l’architetto B.Colombo ci aveva presentato il Progetto relativo ai lavori da
eseguire, in una riunione cui erano presenti: la nostra Direttrice F.Callea,
l’educatore DeMartino in rappresentanza degli educatori, M.Procopio in
rappresentanza dei genitori, il consigliere M.Cormio per il Comune di Mi, il
presidente del Cons. di zona 8 S.Zambelli e il consigliere Bescapè. Il progetto
era stato consegnato alla direttrice del CDD dando tempo fino al 17 marzo per
le dovute osservazioni sulla suddivisione degli spazi. Il 17 marzo, cioè
appunto oggi, è in corso l’incontro cui sono nuovamente stati invitati tutti i
precedenti partecipanti. Ricordiamo che la struttura di via Cilea è una ex
scuola materna di 900 mq con annessa anche un’area verde utilizzabile come
giardino/orto. L’inizio dei lavori é
previsto per settembre 2015 mentre il Centro dovrebbe essere pronto per il
settembre del 2016.”
Raschioni-Colleoni:
venerdì 6 marzo ho partecipato all’incontro sul Servizio DAMA presso l’Ospedale
S.Paolo e mi è dispiaciuto che non sia stato dato spazio alle famiglie per
intervenire. Rispetto al problema delle assenze mi è stato consigliato di
continuare ad insistere nel nostro Verbale del Coordinamento, affinchè venga
rivisto il Decreto. Tra i relatori era presente una esponente della Direzione
Generale Famiglia e Solidarietà Sociale di Regione Lombardia, che ha illustrato
gli ultimi interventi a favore delle persone con grave disabilità, ma non ha
assolutamente parlato dei CDD e dei nostri problemi. Questo conteggio delle assenze ha delle
ricadute negative sulle attività e sul lavoro degli educatori: non dobbiamo
smettere di farlo presente.
Ceccarelli-Il Melograno:
nel nostro Centro, un utente ha richiesto il trasferimento in un CDD Comunale
perchè continuavano a contestargli le assenze fatte. E’ chiaro che se entrano
meno fondi, per gli Enti gestori ci sono dei problemi a scapito della qualità
del servizio.
Riccardi-Faravelli:
ad esempio, la malattia non dovrebbe essere compresa nei 26 giorni, piuttosto
si richieda il certificato medico. Nel Regolamento del servizio che ci è stato
inviato si invita esplicitamente a non riprendere la vita di comunità
fino a che non si è perfettamente ristabiliti, ma è chiaro che, con una simile
normativa regionale, siamo invece incentivati a far rientrare i nostri figli il
più presto possibile.
Gaeta-Colleoni:
chiedo se i nuovi accompagnatori della Tundo non avrebbero dovuto essere
informati riguardo ai comportamenti dei nostri ragazzi prima di iniziare
il servizio. Lo chiedo perchè sono successi episodi spiacevoli ( comportamento
aggressivo verso una compagna di viaggio) a cui
l’accompagnatore non era preparato.
Addirittura il primo giorno l’accompagnatore non era neppure presente.
Tenconi-Noale: mio figlio tutti i giorni
trascorre ben 50 minuti a bordo del pulmino: il trasporto deve far parte
integrante del programma di intervento, con accompagnatori di riferimento
preparati e che meritano fiducia. Quando cambia il personale, cambiano anche le
modalità di relazione a cui i ragazzi sono abituati. Sono persone fragili e non
oggetti da trasferire, le cose vanno fatte con criterio.
Colombo-Ferraris: i
lavori per la sistemazione dello spazio interno e del giardino stanno per
essere ultimati.- Come ogni anno, in
aprile un gruppo di ragazzi andrà a Livigno per le Olimpiadi sulla neve.- Il CDD Autismo avrà un pulmino nuovo tutto
suo.- Per i mesi di giugno e luglio
saranno organizzati soggiorni sia al mare che in montagna mentre il centro
rimarrà chiuso dall’8 al 30 agosto.
Rosati-Ippodromo/Zoia:
sono molto contenta del fatto che il CTA sia stato sostituto. Con la nuova
Ditta Tundo ho avuto già modo di
sperimentare relazioni con il personale decisamente migliori.- Inoltre alcuni
genitori mi hanno chiesto se è possibile avere uno schema riassuntivo dei vari
tipi di ISEE, come vengono calcolati, quando vengono applicati e tutto il
resto.
risponde Zanchi: possiamo
inviarvi le slide che ci ha lasciato il tecnico del CAF dopo l’incontro del 25
febbraio organizzato dal Servizio SAI? di ANFFAS Milano.
Zuccaro-Puglie:
abbiamo fatto il CPS. Mi dispiace che non sia stato possibile organizzare
esperienze di tirocinio socializzante con alcuni ragazzi del nostro Centro.
Sono state effettuate tre proposte ( presso un vivaio Ingegnoli, il
supermercato Esselunga di via Cena e la Biblioteca di zona), la
convenzione è stata possibile con il vivaio Ingegnoli ma solo per tre ragazzi
del CDD Gonzaga. - Un nostro educatore è andato via e non è stato sostituito e
da allora mio figlio non fa più il laboratorio di computer che pur è
previsto al martedì nel suo intervento educativo. - Gli operatori della
Croce Rossa devono sempre indossare la loro divisa che spaventa i ragazzi,
anche quando escono in quartiere?
interviene Rossini-Puglie:
gli OSS della Croce Rossa sono personale in esubero che, temporaneamente, viene
destinato dal Comune ad attività di supporto.
In Puglie sono attualmente presenti due OSS della Croce Rossa e
sono state richieste, dalla Direttrice, una o due risorse in più. L’attività di questo personale è di 12 ore la
settimana e sono presenti per una settimana due giorni e per la successiva tre.
Inizialmente ci sono state delle difficoltà: è stato ovviamente necessario un
lavoro di integrazione per permettere loro di operare nell’ambito del CDD.
Anche i ragazzi hanno avuto problemi di adattamento. Terminata però la fase
iniziale, l’apporto degli OSS viene considerato positivo.
Zanchi-DeNicola: il 23 febbraio si è tenuta l’Assemblea dei
familiari del CDD per la presentazione della nuova responsabile Francesca
Callea. Adesso siamo in attesa della convocazione di un CPS perchè è dal 7 ottobre che, come rappresentanti
genitori, non abbiamo più contatti ufficiali con gli operatori del Centro. In
occasione dell’Assemblea abbiamo chiesto notizie circa il nuovo operatore dell
Croce Rossa che ci è stato subito presentanto personalmente. Sembra sia stato
ben accettato dai ragazzi e, a mio parere, costituisce comunque un aiuto
competente anche se non inserito in modo organico e funzionale dato che ancora
non si capisce per quanto tempo sarà disponibile.- Sul cambio di gestione del
servizio trasporti ci era stato detto che per noi non ci sarebbero stati
cambiamenti di rilievo ed effettivamente siamo rimasti con il precedente
autista e pulmino a cui se ne è però aggiunto un secondo ad integrazione di
alcuni viaggi.- Per quanto riguarda il
Forum delle Politiche Sociali integro quanto già detto, con alcune
osservazioni: l’assessore Majorino ha ribadito che per il 2015 non ci saranno
tagli e verrà confermata la stessa cifra messa a bilancio nel 2014 ossia 42,66
milioni di €. - Si è ripetutamente parlato di agibilità della città e di Piano
Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA) naturalmente in vista
dell’Expò ( vedi il sito EXPOFACILE.IT). Speriamo davvero sia la volta buona e
che si arrivi a risultati tangibili. - L’Assessorato sta studiando la
costituzione di una Fondazione partecipata dalle famiglie e dai cittadini con
il Comune di Milano, per il “dopo di noi” a
partire dall’esperienza di ProgettaMI. -
Infine, è stata esplicitata, sia da un rappresentante degli educatori
che da parte nostra, la volontà di un confronto critico sull’attuale modello di
funzionamento dei CDD. Credo che, come già si diceva nello scorso
Coordinamento, sia un discorso da non lasciare cadere nel vuoto. Pertanto,
oltre all’invito gia fatto da Pisoni , sollecito anche i rappresentanti a
mettersi in contatto con gli educatori dei Centri che condividono questa esigenza
per organizzare un incontro.
COMUNICAZIONI
DELL’ESECUTIVO
-
POLO OVEST giovedì 9 aprile alle ore 9.30 presso CdZ6 in via Legioni Romane 54
-
POLO NORD lunedì 1 aprile alle ore 14.00 via Lacerra 122 Sesto SG
-
POLO SUD mercoledì 22 aprile alle ore 10.00 CdZ4 via Oglio 18
-
PROSSIMO
COORDINAMENTO martedì 21 aprile
2015 ore 10 in via DINI /A
Per
discutere il seguente ordine del giorno: - relazione del Presidente
- notizie varie C.D.D
- varie ed eventuali
La Segretaria Il Presidente
Daniela Zanchi Mazza Pinuccia Pisoni
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