RELAZIONE DELL’ASSEMBLEA n. 297 del 22 settembre 2015

RELAZIONE DELL’ASSEMBLEA n. 297  del 22 settembre 2015

Non sono presenti i rappresentanti dei C.D.D.: APPENNINI- - B.DA NOVATE- FARAVELLI- GONZAGA- NEGRI- PINI- A.F.G.P.PIA MARTA- AQUILONE- BAZZI1- BAZZI 2-  CARDINAL COLOMBO-CASORETTO-  C.P.A "Spazio Aperto"-  FERRARIS-  MANTEGAZZA- STELLA POLARE.  Sono presenti 20 CDD su 36.

RELAZIONE DEL PRESIDENTE  
Buongiorno a tutti e ben ritrovati, ci sono alcune novità e tanto altro che dobbiamo approfondire. Il dott. Vavassori è andato in pensione dal primo di settembre e al suo posto è subentrata la dott.ssa Simona Maggioni  ex responsabile dei CDD Pini e Negri. Abbiamo già richiesto un incontro. A giugno la dott.ssa Menichini ci aveva convocato in una riunione allargata ai vari responsabili dei CDD, in cui ci aveva anticipato i cambiamenti in programma nel Settore. Ci aveva presentato la dott.ssa Maggioni, mentre la figura che avrebbe sostituito il dott. Carcano, il quale adesso si occuperà esclusivamente di Residenzialità, è stata definita solo ora ed è il sig.Enrico Vailati. Mi ha scritto ieri la dott.ssa Menichini confermandomi l’impegno di incontrarci quanto prima per fare il punto della SITUAZIONE CDD e sulle VACANZE SOLLIEVO.
Alle Vacanze sembra che abbiano aderito meno famiglie del solito ma quelle che hanno partecipato si sono trovate bene. Fra i nostri genitori, per esempio, Procopio, che oggi non ha potuto essere presente ma ha partecipato al nostro incontro dell’Esecutivo, ha consegnato una Relazione sul sopralluogo ad Albenga ( Coop.I Percorsi)  del tutto positiva. Naturalmente, se ci sono altre osservazioni, ce lo fate sapere.  Il dott. Vavassori mi ha inviato una lettera di saluto/commiato al Coordinamento e a tutte le famiglie che, quindi, vi debbo leggere. ( Lettura della mail). - Per quanto riguarda VIA ANFOSSI siamo ancora in attesa.  interviene Manzoni: siamo riamasti al punto in cui il Giudice doveva dirimere la questione tra il Comune e l’ impresa che non ha ancora lasciato libero il cantiere. prosegue Pisoni: si, l’impresa chiede un indennizzo per la sospensione dai lavori e non lascia libero lo spazio per terminare i lavori. La questione è ancora in mano al Tribunale  e l’avvocato sconsiglia di intromettersi.  - Per quanto riguarda VIA CILEA, il cantiere dovrebbe essere in fase di apertura e contiamo che, se tutto va bene, per settembre 2016 il CDD  Ippodromo si possa trasferire da via Zoia in via Cilea. Comunque c’è il sig.Procopio che controlla da vicino la situazione.
-   Per quanto riguarda il CONTRIBUTO PER I TRASPORTI per coloro che accompagnano in auto i familiari al CDD, ho chiesto che siano dati dei chiarimenti. Anch’io faccio parte di queste famiglie che prendono un contributo minimo da parte del Comune a titolo rimborso delle spese e, mentre fino ad ora consegnavamo il 730,  quest’anno hanno richiesto l’ISEE ORDINARIO (ex Famigliare). Come Coordinamento abbiamo dato indicazione alle nostre famiglie di consegnare ISEE RISTRETTO (ex Individuale): il servizio pulmini viene erogato gratuitamente in quanto fa parte del servizio dei CDD, quindi di un Servizio Sociosanitario.  Analogamente, l’accompagnamento in auto effettuato delle famiglie  (che si rende necessario per i più svariati motivi) avviene al fine di per poter fruire del Servizio del Centro Diurno. Ribadiamo inoltre che per l’Amministrazione non costituisce un maggiore onere bensì un notevole risparmio.
-  A proposito di ISEE,  la notizia importante di questi giorni è che  il Consiglio di Stato ha respinto la richiesta di sospensiva che era stata avanzata dal Governo nel suo ricorso contro le sentenze del Tar del Lazio che sette mesi fa avevano bocciato il nuovo Isee, stabilendo che non dovessero essere conteggiati come redditi le indennità corrisposte alle persone con disabilità. L’udienza nel merito è stata fissata il giorno 3 dicembre,  una data simbolica in quanto Giornata Mondiale della Disabilità. E questa ci pare una bella notizia. Vi faccio notare che questo successo si è ottenuto perchè un gruppo di persone, che non fa parte di nessuna organizzazione e che pensa con la sua testa, si è costituito in Comitato ed è andato per la sua strada visto che anche le grandi associazioni nazionali non gli davano retta. Hanno ottenuto  questo risultato. Lo stesso gruppo di persone ha raccolto le firme per una Petizione Popolare per il riconoscimento del Care Giver familiare.  La Commissione Petizioni del Parlamento Europeo ha riconosciuto la procedura d’urgenza  per la petizione sul riconoscimento dei diritti dei caregiver familiari residenti in Italia, consegnata a Bruxelles lo scorso 27 gennaio dal “Coordinamento famiglie disabili gravi e gravissimi” e sottoscritta da più di 30mila persone. Il 17 settembre la Commissione ha ascoltato le ragioni dei caregiver italiani. Considerato che l'Italia sembra essere l'unico Paese in Europa a non avere una legge su chi assiste un familiare disabile grave, la Commissione Petizioni ha deciso di inviare al Governo italiano un sollecito per la soluzione della nostra posizione, trasferendo all’Italia le buone pratiche già in atto in moltissimi Paesi europei. “ -  Queste sono notizie che ci devono fare riflettere sul fatto che tutti uniti riusciamo a fare tante cose. Se pensiamo solo di risolvere il nostro piccolo problema non lo risolviamo e non siamo di esempio a nessuno. Se ci uniamo e facciamo gruppo, parliamo durante l’Assemblea e verbalizziamo, portiamo avanti tutto in comune, vediamo che si riescono ad ottenere anche cose che sembrano impossibili. Tutti uniti facciamo rete e lottiamo per i diritti dei nostri ragazzi. interviene Russignaga: però è assurdo che quelli che ci dovrebbe rappresentare, come Ledha, FISH ecc. non ci rappresentano mai da nessuna parte. Ci avvisano solo quando le decisioni sono già state prese.


Pisoni: dal mio punto di vista noi come Coordinamento abbiamo ottenuto tante cose. Io nel Coordinamento di credo. Per esempio per le Vacanze sollievo ho usato dei toni che non sono piaciuti ma le fasce sono state alzate da 10.000 a 30.000€ e allora si ragiona già diversamente. Per quanto riguarda il discorso Ledha,  noi siamo attualmente nel Direttivo di Ledha Milano e io penso che delle cose vadano cambiate dall’interno. Adesso siamo in due e presto entrerà anche Elisabetta Zamboni al posto della sig.raTullo. Rispetto all’ISEE in altre città avevano fatto opposizione, chiedendo di applicare le disposizioni del TAR del Lazio. Allora io vi esorto ad essere uniti, a venire sempre al Coordinamento, a raccontare le vostre esperienze e vediamo di capire come risolvere insieme i problemi.

NOTIZIE VARIE DAI C.D.D.
Ascari-Melograno: dopo che abbiamo consegnato il rendiconto A.d.s. annuale ci è arrivato un avviso dal Tribunale su cui c’era scritto di “evitare di fare prelievi in contanti o assegni: dagli estratti conto si dovrebbe capire come vengono usati i liquidi. In ogni caso d’ora in poi può presentare rendiconto ogni tre anni.”  Allora come facciamo a prelevare i soldi del ragazzo? Con i Giudici precedenti è sempre andato tutto bene. Abbiamo fatto domanda per avere un colloquio con questo Giudice ( il terzo) anche per richiedere  l’autorizzazione ad una spesa straordinaria.
Longoni: non deve chiedere niente al Giudice. Basta che la spesa sia motivata, documentata, fatturata e sia consegnata nel Rendiconto. Se devo spendere 5000€ dal dentista, cosa deve fare mia figlia, rimanere col mal di denti fino a che il Giudice decide qualcosa? Ma non scherziamo! Io ho fatto così. Pisoni: l’associazione “Oltre noi la vita” è stata sciolta e la dott.ssa Piglia che si occupava anche di tenere relazioni con i Giudici Tutelari sta costituendo una nuova Associazione.  Quindi, al momento, dal punto di vista pratico, io inizierei col chiedere all’Uff.Legale di Ledha di verificare se è legittima questo tipo di richiesta. Rossini: io so che alcuni Giudici Tutelari, in assenza di un patrimonio da amministrare e percependo solo Accompagnamento e Pensione d’invalidità, acconsentono a far rilasciare una dichiarazione in cui si afferma che le spese sono superiori alle 700/800€ al mese e che la differenza viene integrata dalla famiglia. Non conosco la procedura, ma penso che inizialmente vada dimostrato che questo sia vero, dopo di che si potrà essere esonerati dal presentare ogni anno il rendiconto dettagliato sostituito dalla dichiarazione. Io personalmente non ho fatto questa richiesta, ma mi è stato detto che in alcuni casi è stata ottenuta questa facilitazione. Mi sembra quindi che ci siano delle differenze importanti tra casi simili. Dovrebbero uniformare un po’ i trattamenti. Russignaga-Noale: torno sul discorso dei Buoni benzina. Io non ho consegnato l’ISEE e quando l’altro giorno sono andato a portare le presenze e mi hanno detto che, in mancanza di ISEE, devo fare una lettera di rinuncia scritta. Ma io non intendo rinunciare. Se non mi verrà riconosciuto il rimborso allora richiederò l’accompagnamento col pulmino. Però mi hanno detto che è un problema anche ottenere il pulmino se hai sempre usato l’auto. Mi confermate che il trasporto mi spetta di diritto frequentando il CDD? e poi chiedo se esiste un limite ISEE al rimborso. Pisoni: confermo che il trasporto coi pulmini fa parte del Servizio. Prima, quando si consegnava il 730, il limite era alto. Adesso l’Amministrazione vuole prima avere  la documentazione dell’ISEE dei richiedenti e poi decidere che tetto mettere in base al budget disponibile. Quindi non c’è ancora una Delibera della Giunta. Io ho consegnato l’ISEE individuale.
Rosati-Zoia:  per questa mattina è stata indetta l’Assemblea del personale ma ci hanno avvisato solo ieri che tutti i ragazzi rimanevano a casa, all’infuori di quelli che vivono in Comunità. Allora domando se è regolare che veniamo informati solo 24 ore prima e poi che vengano privilegiati i ragazzi che vivono in Comunità. L’assemblea è dalle 10 alle 12.30 e questa settimana siamo già in orario ridotto per la Programmazione per cui tutto il giorno a casa. Russignaga-Noale: confermo che anche al mio CDD è successo lo stesso. Zanchi-DeNicola: sulle Vacanze Estive ho avuto un unico riscontro dalle mie famiglie ed è stato positivo: la Coop.CISE a Bellaria-Igea Marina, il ragazzo va già da molti anni, è stato contento e la famiglia soddisfatta. - Per quanto riguarda Ads una madre del mio Centro è stata chiamata addirittura il 17 di agosto con la richiesta di portare delle fatture che mancavano ed inoltre le è stata respinta un’istanza in cui chiedeva, allegando motivazioni e preventivo, di acquistare una vasca da bagno con sportello, di quelle per disabili ed anziani. Aveva consegnato il rendiconto, Istanza compresa, tramite “Oltre noi la vita”, quindi presumibilmente fatti con tutti i crismi, ma ora dovrà recarsi personalmente a ritirare il dispositivo per sapere le motivazioni e poi chiederà di parlare con il Giudice per capire come procedere.  Anch’io ho sentito che alcuni Ads hanno fatto Istanza per essere esonerati dal Rendiconto, fintantochè viengono spese unicamentele entrate mensili che risultano essere effettivamente spese per il mantenimento ordinario. Però questa decisione viene presa caso per caso, in risposta ad una specifica richiestaistanza dell’Amministratore. Penso che bisogna trovare i canali per dialogare con questi Giudici ed ottenere di semplificare ed alleggerire il rendiconto delle famiglie. - Infine ho partecipato al Polo Ovest in cui era presente quel gruppo di familiari di ragazzi in procinto di lasciare la scuola dell’obbligo, di cui vi avevo già parlato. Hanno preparato un questionario per raccogliere dei dati concreti su cui lavorare per portare avanti il loro Progetto ed ho invitato qui  una delle mamme, Sonia Vincenzi, che vi spiegherà meglio di me cosa vogliono fare e che aiuto possiamo dare loro. Sonia Vincenzi:  sono la mamma di un ragazzo di 15 anni e vengo a presentarvi un progetto per ragazzi adolescenti che insieme ad altri genitori e operatori del settore stiamo cercando di portare avanti all'interno del Polo Ovest. I nostri figli che stanno terminando la scuola secondaria (scuola media) hanno 2 alternative: la scuola superiore (troppo impegnativa per alcuni dei nostri ragazzi) o l'inserimento in un CDD, dove l'età prevista minima è di 18 anni, i tempi di attesa sono lunghissimi e non ultimo l'età media dei frequentanti è molto al di sopra dell'età dei nostri ragazzi. Ricordo che l'ammissione a 16 anni è prevista solo per i casi speciali, non capendo bene cosa questo significhi. E allora gli altri che fine fanno?


interviene Manzoni: è  prevista, ma non ancora realizzata, la creazione di Centri Diurni per adolescenti  e uno di questi dovrebbe essere del Comune di Milano proprio in via Anfossi, dove sono anni che lottiamo per realizzare un altro CDD. Questo per dire che il problema è sentito, anche se non risolto. prosegue Vincenzi: certamente il Comune è consapevole che c’è una fascia d’età scoperta ed è stato sollecitato più volte da più associazioni, ma finora senza nessun risultato. Questo sottogruppo, formatosi nel POLO OVEST e che si occupa esclusivamente di questo progetto, si è dato come obbiettivo la realizzazione di un centro, finanziato privatamente, che accolga fragilità eterogenee tra loro, aperto ai bisogni del territorio e dedicato a ragazzi dai 13/15 anni ai 25 anni circa. Per motivare al meglio questa esigenza nella ricerca di fondi e nella presentazione di un progetto esaustivo sentiamo il bisogno di partire dalle vostre esperienze ed è per questo che vi chiediamo aiuto. Stiamo ultimando un questionario che vorremmo venisse compilato da almeno 100 famiglie con figli al di sotto dei 35 anni e che frequentino vari contesti ( associazioni, centri sportivi, CDD, CSE ecc) o che non abbiano trovato nessun contesto adeguato. Il questionario rimarrà anonimo. Chiediamo che i vostri rappresentanti si prendano gentilmente  l’impegno di contattare alcune famiglie che rispondono al requisito dei 35 anni, chiedendo loro di compilarlo, e poi di farcelo riavere. Stiamo cercando di valutare una serie di fattori (primo fra tutti l'impatto economico e psicologico che questo non servizio causa a tutta la famiglia) e abbiamo bisogno della vostra esperienza. Grazie a chi vorrà collaborare con noi. interviene Russignaga: siccome il questionario è indirizzato dai 35 anni in giù, ho consigliato io di appoggiarsi al Coordinamento perchè se in un CDD ci sono 3 o 4 ragazzi di quella fascia d’età, il rappresentante può contattarli direttamente senza coinvolgere tutti gli altri. ( Vengono raccolti i nomi dei rappresentanti disponibili che verranno contattati per questa collaborazione e si offrono: Russignaga, Zanchi, Rossini, Ceccarelli, Pozzi, Catone, Gaeta, Longoni, Manzoni,  Imperato, Molgora).
 Granata-Monviso: sono un genitore non rappresentante e vengo a raccontare la nostra esperienza con il Giudice Tutelare. Sono due anni che mio marito è Amministratore di Sostegno. Il primo anno ci hanno chiesto tutte le fotocopie di tutto quello che avevamo speso e il Resoconto è stato approvato. Quest’anno ci hanno nuovamente richiesto tutto ma ci sembra assurdo stare a rifare cinquanta fotocopie. Il Giudice aveva stabilito un tetto di mille Euro oltre il quale non possiamo emettere assegni. Allora, quando  mio figlio ha avuto bisogno del dentista, abbiamo fatto più assegni di cifra inferiore perchè chiaramente la cifra superava i mille Euro, ma non potevamo aspettare di chiedere al Giudice il permesso. Mio marito si rifiuta di fare ancora fotocopie perchè con 800€ circa come possono pensare che ci stiamo dentro? Pensano che rubiamo i soldi ai nostri figli? Allora ha chiesto udienza telefonicamente e ci hanno detto che bisogna fare domanda scritta e così faremo. -  Devo anche dirvi che mio figlio da quando frequenta il CDD a mezzogiorno non mangia; abbiamo provato diverse tecniche, ho anche chiesto di imboccarlo io personalmente perchè ci vuole molto tempo che gli educatori non hanno, ma non è possibile. Da 43 chili era arrivato a 38. Adesso viene a casa a mangiare, lo andiamo a prendere e lo riportiamo per le 14.00 ma per noi questa cosa è sempre più faticosa. Non mi sembra giusto che lui non debba mangiare, ha già 44 anni e si deve anche abituare a mangiare senza di noi.
Stucchi-Treves: devo ringraziare il Coordinamento per essermi stato molto vicino..... Io volevo ritornare sul discorso dell’Amministratore di sostegno. Mi sono fatta nominare 5 anni fa perchè prima non ho mai avuto bisogno, in quanto genitore firmavo in vece di mia figlia. Poi ho deciso di richiedere l’AdS, anche convinta da altri genitori. Avevo il giudice Corbetta, ho sempre mandato le pezze giustificative, tolto quello concordato per il cibo, ed è sempre stato tutto regolare. L’anno scorso ho saputo casualmente, consegnando la Relazione annuale, che il Giudice era cambiato. Sei mesi fa è mancato mio marito e, dovendo presentare la dichiarazione di successione, il Giudice Tutelare è entrato nella mia vita come un uragano. Se avessi saputo tutto quello che mi è toccato fare e che ancora farò, non mi sarei mai fatta nominare! Si sarebbero fatte le pratiche notarili regolamentari e non sarebbero sorti tutti i problemi in cui adesso mi trovo. Mio marito è morto improvvisamente e io, nonostante abbia chiesto sostegno ad “Oltre noi la vita”, ho avuto respinti dal giudice tutti i documenti della successione perchè io, madre di mia figlia e AdS, sono entrata in conflitto d’interessi con mia figlia. Ho dovuto prendere un avvocato e il Giudice ha nominato un Curatore Speciale che è giovane e non sa bene neppure lui cosa si deve fare. Andiamo avanti a spiccioli, soldi per la Cancelleria, marche da bollo e non si finisce mai. Improvvisamente è venuto fuori che devono fare l’inventario di tutto quello che c’è in casa e chi paga? Pagherà la beneficiaria, ossia mia figlia! In più arriva il problema della macchina: ci vogliono 450 € per il passaggio agli eredi e poi altre 350 per intestarla a me, una macchina che era già mia! e sempre ho bisogno dell’avvallo del G.T. Insomma è una perversione. Abbiamo fatto delle lotte per passare dall’Interdizione all’Amministrazione di sostegno che sembrava una cosa migliore. Io sono da 43 anni madre di una ragazza disabile, con sacrificio per tante cose, e non sono mai stata accusata di mancanze o maltrattamenti. Adesso il Giudice, senza neppure mai chiamarmi ed incontrarmi per conoscermi, mi tratta come se io volessi togliere il dovuto a mia figlia. Chiedo solo di continuare a fare la madre di mia figlia fino a quando sarò in grado di farlo, ma no, per tutto quello che d’ora in poi dovrò fare devo dipendere dal Giudice. Mi sono veramente sentita umiliata, non sono più padrona di decidere niente.
 Bagaglia-Colleoni: ritorno al discorso del contributo benzina. Ho consegnato l’ISEE individuale di mio figlio, mi hanno detto che non va bene ma l’hanno preso perchè ancora non si sa se avremo diritto o no al rimborso. Il mio consiglio è comunque di consegnarlo.- Rispetto invece all’AdS: io ho chiesto l’interdizione oltre venticinque anni fa e fino ad ora non ho mai avuto problemi. Sono cambiati almeno tre o quattro giudici, ogni anno consegno un modulo su cui scrivo le spese per vitto, le spese per condominio, luce, gas, telefono e così via, tutto diviso in tre perchè siamo in tre. Nessuno mi ha mai detto nulla. Adesso è arrivato via internet un nuovo modulo, ma io continuerò a fare come prima e vedremo.
Borini-Melograno: riguardo alle Vacanze, io mi sono indignata per la situazione ad Albenga della Coop. I Percorsi, nonostante la valutazione positiva data dal genitore che ha fatto il sopralluogo. Quando ho telefonato per sapere se mio figlio faceva i bagni, l’educatore mi ha detto che quest’anno non c’era il sentiero agibile per raggiungere la spiaggia con le carrozzine, per cui il mare lo si vedeva solo da lontano. Dopo le mie proteste l’hanno portato in piscina tre volte ma non si può organizzare una vacanza per ragazzi disabili in carrozzina e non pensare a come portarli dentro all’acqua del mare! Un’altro problema è stato quello del letto: avevo già segnalato nella scheda che mio figlio dorme con le sbarre e mi telefonano prima di partire per dirmi che, avendo più ragazzi del previsto e usufruendo di una struttura alberghiera, dovevano comprare le sponde e dopo mi avrebbero mandato la fattura oppure dovevo mandare le nostre. Ho scritto loro una mail dicendo che sono andata tante volte in albergo con mio figlio e mi hanno sempre fornito delle sponde senza costi aggiuntivi: è un problema che dovevano risolvere loro. E infatti non mi hanno più detto nulla ma sono comunque dispiaciuta da quanto successo. Il costo della Vacanza è stato di 2500€, 2200 pagate da noi e 300 dal Comune.
Gaeta-Colleoni:  ancora sull’AdS, devo dire che ci richiedono una Relazione sanitaria e comportamentale fatta dagli operatori che seguono il ragazzo.
Manzoni-Statuto: visto che questo tema della rendicontazione ai G.T. ci coinvolge molto, vorrei fare una proposta. Noi proviamo a contattare Ledha per vedere se c’è un legale che ci supporti in questa operazione e poi organizziamo un incontro specifico su questo argomento dove le famiglie possano dar voce alla propria esperienza trovando un interlocutore che dia una lettura un po’ più giuridica della nostra per poter avanzare delle proposte per regolamentare queste modalità di rendicontazione che sono le più svariate e  anche imbarazzanti. Se non sarà possibile contare su Ledha, sentiamo qualche associazione di famiglie, ad esempio Anffas,  o valutiamo la possibilità di costiturci noi in un Comitato. Quanto ad altre comunicazioni vorrei aggiungere che sabato scorso c’é stata una bellissima festa organizzata dal CDD nel GIARDINO CONDIVISO di via Statuto. La partecipazione é stata particolarmente numerosa ed allegra facilitata dalla bella giornata di sabato. Abbiamo apprezzato la disponibilità degli operatori tutti (direttore e psicologa compresi) ad organizzare tutto quanto e a sacrificare una giornata di week end. Un’altra bella notizia é quella relative alla pubblicazione del Bando di gara per la gestione di Casa Puglie che dovrebbe iniziare ad operare entro novembre. Ci sono già famiglie di  Barabino disponibili a far sperimentare il soggiorno in casa. Siamo in attesa che la dott.ssa Menichini incontri le famiglie dei tre CDD coinvolti per illustrare il progetto.
Pozzi-Barabino: è andato in pensione il direttore Dubini ed è arrivata la nuova direttrice Francesca Callea che farà l’incontro coi genitori all’inizio del mese prossimo per presentarsi. - Magari qualcuno non sa che dal prossimo 15 settembre 2015 tutti i PASS ARANCIONI delle automobili, anche se riportanti una scadenza successiva alla predetta data, non SONO PIU' VALIDI. Bisogna rivolgersi all'ufficio Rilascio Pass Disabili di via Beccaria 19 per la SOSTITUZIONE con i nuovi PASS AZZURRI validi in tutti i paesi europei.
 Catone-ITACA: questa mamma, il cui figlio frequenta un centro di Fratenità e Amicizia, mi ha chiesto informazioni perchè vorrebbe iscriverlo in un CDD ed è venuta qui con me per parlarvi direttamente, la sig.ra Ribolzi. interviene Sigra.GeraciRibolzi:  i costi di frequenza che devo sostenere adesso sono troppo elevati e volevo informazioni sui CDD della zona 8. Se qualche genitore mi può indirizzare e consigliare. Non ho ancora fatto nessuna domanda ufficiale ma vorrei farmi delle idee su dove sarebbe meglio mandarlo. E’ un ragazzo autistico con buone autonomie e non vorrei “parcheggiarlo” in un posto poco adatto a lui.
 Manzoni: prima lei dovrebbe fare la domanda ai NDD della sua zona, (adesso però non si chiamano più cosi ma lo sportello unico del Servizio Sociale ha mantenuto la stessa sede degli NDD) dopodichè quando si renderà disponibile un posto, visto che la lista d’attesa é piuttosto lunga, non è certo che sia in quella zona.  Le verrà fatta una proposta e poi dipende anche da quanto lei potrà aspettare per eventualmente inserirlo nel servizio che  secondo lei é il piu’ adatto.
Pisoni:  se il Centro che sta frequentando è idoneo e il vostro problema è esclusivamente economico, quando il figlio è completamente a carico della famiglia, e non frequenta CDD dove la tariffa è pagata dal Comune, si ha diritto ai fondi regionali della B1 facendo domanda direttamente all’ASL di competenza, sono sui 1000/1200€ al mese, senza ISEE (DGR 730 del 2014).  

PROSSIMO COORDINAMENTO   20 ottobre 2015  ore 10 in via DINI /A
Per discutere il seguente ordine del giorno: - relazione del Presidente                                                                      -  notizie varie C.D.D      
                 -  varie ed eventuali      

                 
        La Segretaria                                                                                           Il Presidente
 Daniela Zanchi Mazza                                                                        Pinuccia Pisoni

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