Verbale Polo Sud



Tavolo disabilita’ zone 4 e 5


VERBALE 16 settembre 2015

Presenti;
Consiglieri di zona 4: Diani  e  Milanini
Operatori CDD: Pelizzola
Enti Gestori: Cortale, Zuccolo, Motto, Malagnini
Famiglie: Molgora, Assirelli, Lodi, Anderloni, Bisson, Pozzi, Manzoni

Si inizia con un approfondimento del tema caldo ovvero dello stato dell’arte di Casa Puglie per la cui gestione e’ atteso entro la settimana il bando di gara.
Si ricorda che verranno tenute in considerazione prioritariamente le candidature dei CDD di zona 4 e nel caso non si raggiungesse il numero sufficiente di persone di quella zona si valuteranno quelle di altre zone a partire dalla 5.
Era stata concordata con la dott.ssa Menichini una presentazione del progetto da parte sua da tenersi, in settembre, nelle sedi dei CDD Puglie e Gonzaga. Nell’altro CDD di zona 4, quello in via Barabino, ci sono gia’ 17 famiglie interessate all’esperienza residenziale.
Per avere un’ipotesi di date verranno contattati quindi la dott.ssa Menichini  ed anche il dott Carcano del Settore Residenzialita’ e la dott.ssa Maggioni, nuova responsabile dell’area Diurnato del Settore Domiciliarieta’.
Si ricorda che l’esperienza di residenza in Casa Puglie e’ prevista per moduli diversi (fine settimana, settimana lavorativa di 5 giorni,  settimana intera di 7 giorni). Il finanziamento non coprira’ la gestione per l’intero anno. Pertanto, per i periodi rimanenti l’ente che vincera’ il bando potra’ considerare l’utilizzo dell’appartamento per altri gruppi di persone.

Si e’ certi che questo progetto fortemente voluto e seguito, dalla sua nascita e lungo la  sua crescita, da alcuni consiglieri di zona4,  dalle famiglie, dagli operatori dei CDD ed enti gestori, da chi quindi si e’ riunito tante volte a questo tavolo sostenuti dal Consigliere Cormio e dalla dott.ssa Menichini,  avra’ una funzione di stimolo alla sperimentazione di buone prassi nella nostra citta’.
Si e’ consapevoli della importanza che l’esperienza di vita in questa casa debba significare anche esperienza di socialita’ allargata alla rete del territorio, magari entrando a far parte di un progetto piu’ ampio quale la Casa dei Beni Comuni **che il  Coordinamento metropolitano  dei 4 Poli sta cercando di assemblare.
Sicuramente, affinche’ non si rischi l’isolamento, dovranno essere  considerate le risorse del vicinato attivabili tanto piu’ l’ente gestore e’ radicato e tanto piu’ il nostro tavolo, nelle sue componenti  politiche, professionali e di cittadinanza rimarra’ coinvolto.

Tra le famiglie presenti che abitano in questa zona ma i cui figli frequentano servizi piu’ lontani  viene sottolineata la disponibilita’ alla  frequenza di Casa Puglie. 
La signora Pozzi , CDD Barabino, ritiene importante che il proprio figlio, mai allontanatosi dall’ambito famigliare, sperimenti questa casa per verificare le sue reazioni ad un primo distacco e affinche’ lei stessa insieme al marito possano acquisire piu’ fiducia.
I genitori infatti si occupano della qualita’ di vita dei propri figli ma non possono evitare di  pensare al dopo di loro  e la strada non puo’ essere che la conoscenza e l’incontro di esperienze e di operatori con cui confrontarsi.
Viene chiesto a Malagnini, monitore di Idea Vita oggi presente , di illustrare questo nuovo ruolo che viene definito cosi: raccoglie i desideri della famiglia, conosce la persona con disabilita’ e la accompagna e la orienta nel cammino di vita. Introduce modifiche per prevenire il disagio, entra in contatto e dialoga con tutti gli operatori  per migliorare la  qualita’ di vita secondo i desideri della famiglia. E’ custode della sua storia.


Nell’ambito della presentazione di coloro che partecipano a questa seduta, Pelizzola, educatrice presso il CDD Barabino comunica l’insediamento della nuova direttrice, dott.ssa Callea, e chiede di poter cambiare il giorno dei nostri incontri da mercoledì a  martedì per poterle consentire la partecipazione.

Si presenta  Marco Motto, operatore de  La Nostra Comunita’ che comunIca che sabato prossimo, nell’ambito del  programma cittadino CASCINE APERTE, saranno presenti a  Cascina Monlue’.
Si  presenta anche Sandra Cortale de I Percorsi che presenta una nuova piattaforma sperimentale per le zone 5 e 8. Si tratta di un nuovo progetto su bando Cariplo relativo ad interventi educativi nella domiciliarieta’.




L’incontro si chiude accogliendo la richiesta della dott.ssa Callea di spostare al martedi il prossimo incontro, ipotizzato per il 24 novembre 2015.


P.S. Mentre era in  corso di  preparazione il presente verbale e’  stato pubblicato il bando di gara per la gestione del progetto Casa Puglie. Il testo si trova sul sito del  Comune di Milano.
Di seguito per comodità vi riporto il link:








** Il progetto “beni comuni” si ispira al modello di intervento di inclusione sociale della persona con disabilità, presentato durante il convegno di novembre 2014 “immaginabili risorse” e dalla rete “includendo”. L’obiettivo di un progetto di questo tipo sarebbe quello di mettere in comunicazione diverse realtà (centri educativi per disabili, biblioteche, ciclofficine, ecc.) e creare delle attività in cui il bisogno del territorio entri in armonia col bisogno della singola categoria.



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