Polo Ovest 1 dicembre 2016
Ordine del giorno: Progetto Minori; Che Fenomeni!; Dopo di noi; Varie
Punto 1: Progetto Minori – “La Calamita”
Il Comitato promotore
del progetto “La Calamita” ha ottenuto la possibilità di incontrare, il 5 dicembre,
Maistri, per illustrarle il piano di lavoro. Le realtà coinvolte presenti al
tavolo ringraziano pubblicamente Garlaschelli e Minniti (CDZ 6) per aver
organizzato l’incontro, che intende esplorare l’interesse dell’amministrazione
comunale nei confronti di un progetto rivolto a minori con disabilità. Il
Comitato promotore è alla ricerca di uno spazio dove collocare il servizio e in
questo senso il Comune potrebbe fornire un grande aiuto.
Fondazione Durante Noi rilancia la possibilità di unire gli sforzi
per la ricerca di spazi che potrebbero venire anche condivisi. Mosca riferisce
dell’avvio di un percorso formativo per le famiglie del Don Gnocchi volto ad
accompagnarle ad una presa di coscienza sul tema del dopo di noi. Il percorso
sarà promosso, oltre che dalla Fondazione Durante Noi, anche dalla Fondazione
Idea Vita e da Presente Futuro.
Punto 2: Che fenomeni
Il momento di
riflessione tenutosi il 4 novembre in via Cenni ha riunito le realtà
interessate alla stesura del progetto “un’eccezionale quotidianità” che verrà
presentato a Fondazione Cariplo in aprile.
Si sottolineano come
punti di forza della giornata la grande partecipazione (circa 40 persone), il
proficuo scambio e la dimensione di vicinanza che si è generata anche durante
il momento del pranzo di lavoro.
Come punto di debolezza
si è evidenziata la difficoltà nel portare proposte concrete.
Il 14 dicembre al
CIESSEVI si terrà il coordinamento dei poli per stabilire come proseguire nella
stesura del progetto.
Punto 3: Dopo di noi / Scuola
Il tema all’ordine del
giorno, collegato all’intervento precedente della fondazione Durante Noi, viene preceduto da una riflessione di
Pescarolo di Coesa che riflette sul fatto che, nel corso degli anni, gli
incontri del Polo si siano sempre più concentrati sul tema della residenzialità
(riconosciuto da Pescarolo, in ogni caso, come cruciale) mettendo in ombra
argomenti altrettanto importanti quali domiciliarità e scuola. A tal proposito
sottolinea ed espone la situazione davvero difficile che sta attraversando
l’educativa scolastica ed invita i presenti alla partecipazione dell’evento
promosso da Ledha Milano “Vorrei andare a scuola ma non posso”.
Il tavolo condivide la
necessità di confrontarsi su più temi, anche fissandoli in anticipo.
Ci si confronta se
avviare un sottotavolo tematico sull’Abitare con incontri più specifici sul
tema da riportare nel polovest, con raccolta dati e confronto sull’esperienze. Si
ritiene interessante creare momenti di confronto tra genitori che hanno già
fatto un percorso di autonomia abitativa dei propri figli e chi è in un percorso di ricerca
Punto 4: varie
Si propone di presentare il polo alle commissioni politiche sociali dei
Municipi 6, 7 e 8, per presentare l’esperienza ai nuovi consiglieri partendo
dalle delibere approvate dai precedenti consigli.
Commenti
Posta un commento