verbale Assemblea CDD 11 Aprile 2017
RELAZIONE DELL’ASSEMBLEA n. 314 dell’11 aprile 2017
Non sono
presenti i rappresentanti dei C.D.D.: B. da NOVATE- FARAVELLI- GONZAGA- PUGLIE- PIA MARTA-
AQUILONE- BAZZI1- CARDINALCOLOMBO- CASORETTO- C.P.A "SpazioAperto"-
CENTRO VISMARA- MANTEGAZZA. Sono
presenti 25 CDD su 37.
RELAZIONE DEL PRESIDENTE
Dopo lo
scorso Coordinamento abbiamo avuto una riunione con la dott.ssa Maggioni e la
dott.ssa Maistri. Invitato dalla Maistri era presente anche il dott. Giovanni
Merlo, direttore regionale di Ledha. Dovevamo affrontare la questione delle
soglie di esenzione ISEE e se fosse legittimo richiedere ISEE Ordinario
(Familiare) con soglia a 6.000€ per il pagamento del Servizio Mensa. Giovanni
Merlo ha spiegato molto chiaramente come non si possa assolutamente definire
“Servizio alberghiero” il pasto consumato durante la frequenza al CDD. La mensa
è parte integrante di tutto il Servizio dei Centri Diurni, così come il
trasporto e, in base al DPR 146 del 1/6/2016, “nei casi di richiesta di
prestazioni sociosanitarie per persona maggiorenne con disabilità o non
autosufficienza, non coniugata e senza figli che vive con i genitori, il nucleo
familiare ristretto è composto dalla sola persona richiedente le
prestazioni. In sede di calcolo dell’ISEE si terrà conto solo dei redditi e
patrimoni di tale persona.” La Legge ci
dice che le Amministrazioni locali, i Comuni che intendono (non sono obbligati,
attenzione!) applicare la compartecipazione ai servizi, lo possono fare
chiedendo esclusivamente ISEE Sociosanitario ristretto. Quindi questa richiesta
che il Comune ci ha fatto è illegittima.
Ricordo che la compartecipazione al pasto viene richiesta da almeno
quindici anni, mi pare dal 2003, e la quota è sempre stata di 2,60€ che è effettivamente
un costo “politico” ma, alla luce delle ultime disposizioni di Legge, adesso è
da considerarsi illegittima. Per quanto riguarda una eventuale
compartecipazione alla spesa sull’intero Servizio CDD: la frequenza ai CDD, incluso trasporto e
pasto, deve essere gratuita in quanto equiparata alla frequenza alla scuola
dell’obbligo (Diritto allo Studio). Non è una decisione che dipende dalla buona
o cattiva volontà dei vari Assessori, è un diritto sancito
dalla Costituzione. Richiediamo che sia osservata la Legge. Le persone disabili
e le loro famiglie hanno una vita abbatanza complicata e pesante, ci sono
diritti che vanno rispettati. Ci vengono anche a dire che il Comune di Milano è
l’unico che non richiede la compartecipazione ma io rispondo che in questi
altri Comuni c’è la volontà di fare cassa sulla disabilità, non dobbiamo
certamente prenderli ad esempio.
interviene
Longoni: allora vorrei sapere come
decidiamo di comportarci adesso rispetto alla Refezione: il bollettino lo
dobbiamo pagare o no?
Pisoni: in teoria non
dovremmmo pagarlo se non con ISEE ristretto(sociosanitario) superiore a 9000€.
Il Comune dovrebbe prendere atto di quanto con noi discusso e, come
Coordinamento, chiediamo di definire le soglie ISEE al più presto.
interviene Procopio: io direi
che finchè non abbiamo una risposta definitiva, è meglio continuare come prima
perchè altrimenti si crea la più completa confusione.
interviene Gilardi: entro il 30 di aprile
vanno consegnate le richieste di esenzione e l’ISEE. Noi presentiamo tutti la
richiesta con allegato ISEE sociosanitario e poi saranno loro a contestarci se
lo ritengono.
Pisoni: ognuno è libero di
fare come crede, non voglio essere vincolante. Chi decide di non pagare, consegni
comunque l’ISEE Sociosanitario con la richiesta di esenzione dalla
compartecipazione al servizio in senso lato.
Avremmo dovuto avere ieri un altro incontro con la dott.ssa Maistri per
sollecitare le disposizioni dell’Assessorato, ma l’incontro è saltato a data da
definirsi.
Per quanto
riguarda le VACANZE SOLLIEVO ESTIVE eravamo rimasti con la soglia di 30.000€
sull’ISEE famigliare e in attesa di sapere chi sarà il gestore per quest’anno e
quali le Cooperative disponibili. Ieri si sono aperte le iscrizioni on-line
alle Colonie Estive per il Settore Educazione e ho subito sollecitato il dott.
Vailati il quale mi ha poi informato di avere pubblicato il Bando elettronico
per il Gestore. Tempo dieci giorni sapremo se AIAS è riconfermata oppure se ci
saranno novità.
NOTIZIE VARIE DAI C.D.D.
Pisoni-donGnocchi: abbiamo seri problemi
perchè tutte le settimane ogni mattina c’è un’assemblea sindacale e i ragazzi
entrano alle 11.00. Il problema grosso all’interno dei CDD don Gnocchi è la
sostituzione del personale assente per infortunio, maternità o malattia.
All’interno
del CDD3 un educatore è assente da
dicembre e uno da febbraio. Ovviamente
non riescono più a gestire i laboratori. Riescono a farcela con l’igiene
personale e per il resto i ragazzi sono gestiti in “grande gruppo” alla mattina
e “grande gruppo” al pomeriggio. Alle
nostre domande abbiamo avuto risposte vaghe. Le persone non sono numeri, non si
può gestire un Centro per tre mesi con due operatori in meno. Riguardo le schede dei sopralluoghi
dell’ASL, (che noi possiamo richiedere e consultare nel CPS), io vorrei proprio
sapere con che criterio vengono conteggiati i minutaggi: con due operatori
infortunati da tre mesi e altri assenti per malattia o problemi vari, sembra
che per la ATS i minutaggi siano rispettati. Inoltre non si capisce come
possano dare disponibilità di inserire
otto nuovi utenti in una situazione simile. Mi comunicano che hanno appena
inserito un nuovo utente e che, fortunatamente, ha problemi di salute e non può
frequentare...... Con il minutaggio è tutto in regola ma per fortuna ci sono
molti ragazzi a casa in malattia.....
Siamo al paradosso : la Regione ci riconosce solo 20 giorni più dieci con PEI di assenza, non riconoscono le malattie degli utenti, noi
lo abbiamo contestato, e nei Centri il minutaggio del personale è in regola
grazie al fatto che i nostri figli sono ammalati!
Somarè-Pini/Negri: sono
terminati i colloqui con le famiglie per la presentazione del Programma annuale
di ogni ragazzo. Abbiamo fatto il nostro primo CPS a cui ha partecipato anche
l’Assessore del Municipio 2, in sostituzione dei due rappresentanti che non
sono ancora stati nominati. Gli
educatori ci hanno fatto presente le loro difficoltà nel dover cambiare ottica
nella programmazione in quanto la Regione , ritenendo i Centri servizi di tipo
sanitario, richiede definizione di obiettivi precisi e misurazione
quantificabile del loro raggiungimento. - A gennaio c’è stato un po’ di
cambiamento fra gli operatori: sono arrivati nuovi educatori comunali e nuovo
personale dalle Cooperative e adesso speriamo che la situazione rimanga stabile
per un po’, anche perchè numericamente adesso siamo a posto. Però rimane il
problema che il contratto del nostro direttore è in scadenza a fine giugno e,
in attesa che facciano i Bandi e riorganizzino il Servizio, ci piacerebbe
sapere cosa succede. -Infine abbiamo
problema di carenza di fondi, per cui anche come Associazione Genitori
stiamo raccogliendo soldi per garantire ai ragazzi la gita annuale.
Pisoni: ci hanno comunicato
che se il Bando non verrà espletato per tempo, per i direttori a tempo
determinato c’è la possibilità di un’altra proroga.
Crotti-Monviso: oggi, in modo
particolare, sono portavoce anche dei nostri rappresentanti che non possono
intervenire, in quanto c’è un certo disagio nei nostri utenti per le frequenti
assenze degli operatori, mediamente due o tre al giorno, giustificate a vario
titolo. In realtà vengono anche sostituiti e possibilmente cercando di
utilizzare gli stessi supplenti ma i ragazzi sentono comunque la
differenza, perchè si affezionano e poi
le cose vengono fatte in modo diverso. -
Anche le assenze degli utenti sono aumentate progressivamente rispetto
al 2015 e questo incide negativamente sulla disponibilità dei fondi a
disposizione. - Una OSS che era da circa
trent’anni al Monviso, una delle nostre colonne, ha chiesto il trasferimento in
via Mantegazza e quindi c’è stato uno scambio con un’altra OSS che prima era in
Mantegazza ed è venuta da noi. Altri due operatori ci lasceranno tra non molto
perchè gli anni passano per tutti e questi assestamenti dobbiamo accettarli.-
Infine quest’anno ci sono delle difficoltà per
i Soggiorni Climatici perchè pochi dei nostri operatori hanno dato la
disponibilità e quindi dovremmo trovare personale esterno alla Cooperativa. Per
adesso non se ne fa nulla. Il nostro nuovo Gestore si chiama “Pratica Onlus”,
cooperativa nata dalla fusione di EtaBeta con Albatros che ha competenze più
specifiche sui minori. Questa unione porta maggiore vantaggio per quanto
riguarda la partecipazione a Bandi e opportunità varie, ma per meglio
informarci sul cambiamento non c’è stato molto tempo a disposizione.
Colombo-Ferraris: c’è stata la settimana
a Livigno con Special Olympic cui hanno partecipato ragazzi sia del Ferraris
che del Ferraris-Autismo.- Stanno organizzando per le vacanze estive - Una
ragazza è stata dimessa ed è già entrata una nuova utente.
Zanchi-DeNicola: il primo di marzo si è
tenuto un CPS allargato a tutti i familiari, a cui purtroppo io non ho potuto
essere presente. Mi riferisco quindi a quanto riportato nel Verbale
dell’incontro. il Municipio di zona 6 era presente, rappresentanto dal Cons.
Dell’Occo. Purtroppo questo rappresentante non era stato messo al corrente, dal
Pres. Minniti e dall’Ass.Barbieri, della
lettera inviata da noi famigliari del CDD al Municipio 6 all’inizio di febbraio,
per cui non aveva aggiornamenti da portarci, nè per quanto riguarda l’intervento
sull’amianto nè sulla vicenda degli allacciamenti abusivi dell’adiacente
Centro sportivo. Si è ribadito che il
CDD DeNicola è inserito con priorità nel Piano Triennale Opere Pubbliche. Al consigliere di zona la nostra dirigente ha
richiesto di avviare uno scambio informativo sulle iniziative del territorio
che potrebbero interessarci, sia in orario di CDD che pomeridiano o del fine
settimana, nell’ottica di promuovere una maggiore inclusione dei nostri utenti
e delle nostre famiglie. - Per quanto riguarda il personale Nuova Sair abbiamo avuto per breve
tempo un nuovo infermiere che però è già stato sostituito; la OSS non sarà più presente
ma viene sostituita da una nuova ASA che va ad aggiungersi al precedente ASA
che è stato riconfermato e ambedue, avendo la Certificazione HACCP, si occupano
anche dello scodellamento; era stato annunciato l’arrivo di un medico
specializzato in psichiatria ma, in occasione dell’incontro con le famiglie di
fine marzo, ci è stata presentanta la nuova Medico Fisiatra, cui si aggiunge da aprile una Medico
Geriatra, per un totale di sei ore settimanali, 3 ore giovedì mattina e 3 ore
venerdì pomeriggio; c’è anche una nuova fisioterapista. - Infine qualcosa
brevemente sugli incontri con le famiglie tenuti, una volta al mese, con la
Direttrice Callea e la psicologa Pinzuti, nei quali di volta in volta vengono
trattati, con l’intervento di specialisti esterni, gli argomenti segnalati in
precedenza dalle famiglie: dopo la dott. Manclossi dell’Uff.Residenzialità del
Comune di Milano, abbiamo incontrato
dei referenti di “Handicap Su la testa” e del “Telaio delle Arti”, per
l’argomento “Tempo Libero” e abbiamo in programma un incontro con INCerchio per
il “dopodinoi”. Questi incontri vengono alternati con riunioni tenute solo tra
di noi famigliari e coordinate dalla psicologa,
per rielaborare quanto appreso e confrontarci sulle nostre esperienze ed
opinioni. Il gruppo è composto da 8-9 persone e il mio giudizio è positivo in
quanto si sta creando una maggiore conoscenza ed unità fra i partecipanti e noi
rappresentanti sappiamo quanto sia difficile, per tanti motivi, entrare in relazione con le altre famiglie. Abbiamo uno spazio per incontrarci regolarmente
e questo giova sia come sostegno individuale che come compattamento di un
gruppo che si muova su iniziative future. Si è infatti parlato anche degli
appartamenti per la sperimentazione di vita autonoma, come quello di via Puglie
e quello prossimo di via Cilea, di cui si sta occupando anche il Polo Ovest, e
tutti sono molto interessati. Si pensava di incontrarsi anche con le famiglie
del CDD Narcisi e preparare un documento con cui richiedere l‘intervento del
Municipio 6, visto che anche l’amministrazione comunale e l’assessore Majorino
hanno già dato parere favorevole a queste sperimentazioni.
Interviene Fiori-Narcisi: io penso
che noi genitori dobbiamo entrare all’interno delle Commissioni dei Municipi in
modo da partecipare agli incontri in cui portare avanti le richieste delle
famiglie delle persone disabili.
Gilardi-Barabino: a marzo si era fatto un
CPS con la partecipazione del Presidente della Commissione Politiche Sociali
del Municipio 4 Massimo Casiraghi, il quale aveva colto, anche in via Puglie e
in Gonzaga, i malumori causati da questa riorganizzazione dei CDD avviata dal
Comune. Per martedì 4 aprile, tutti noi familiari siamo stati invitati a
partecipare alla Commissione perchè era stata invitata la dott.ssa Maistri per
fornire chiarimenti sull’argomento. Maistri però non ha potuto intervenire a
causa di un’improvvisa altra riunione. Devo sottolineare la buona volontà del
Municipio 4, che si è dimostrato molto attento a quanto sta succedendo e ha
fatto proprie le istanze delle famiglie da presentare alla dott.ssa Maistri, perchè sono interessati a che la
situazione sia risolta. - Per quanto riguarda poi quello che è stato detto a
proposito del contributo ai trasporti, è vero che viene dato a chi sceglie di
accompagnare personalmente il figlio al CDD, ma non è che uno sceglie a caso,
ci sono sempre dei validi motivi. Questo rimborso chilometrico spetta anche se
si accompagna il ragazzo a fare cure o terapie e il trasporto è considerato parte integrante di questi
interventi. Ribadisco quindi che non è argomento di secondo piano.
Mazza-Cherasco: il primo marzo la
direttrice ci ha consegnato il Contratto
d’ingresso per la frequenza al CDD Comunale. Per noi è la prima volta e vorrei
sapere se è stato distribuito anche negli altri Centri. Inoltre ci sono due
punti che sollevano perplessità e che vi riporto: al n.5- “Il Contraente si obbliga a garantire
la presenza del Decreto di nomina ad Amministrazione di Sostegno o Tutore. In
assenza, deve provvedere a produrre la ricevuta di avvio della pratica
rilasciata dal competente organismo giudiziario entro 90 giorni.” Alla fine poi si legge: ” In caso di mancato
rispetto degli obblighi previsti ai punti n.5 e n.6 sono previste da parte
dell’Ente gestore dimissioni motivate.”
Vorrei quindi capire se la nomina di un AdS è un istituto obbligatorio e
se può diventare vincolante alla frequenza del CDD. Abbiamo già visto che molte
famiglie hanno incontrato difficoltà con il GiudiceTutelare, ad altre il
ricorso è stato addirittura negato. Il secondo punto è quello riferito alla
retta: “ La frequenza al Centro è gratuita. Il costo è interamente sostenuto
dal Comune e, per la quota sanitaria, dalla Reg.Lombardia. E’ richiesto agli
utenti un contributo di €2.60 per ogni pasto consumato.” Alla luce di quanto
precedentemente esposto dalla nostra Presidente, ci domandiamo se allora questa
richiesta è legittima o no.
Manzoni-Statuto: una considerazione
rispetto ai trasporti: perchè dobbiamo appellarci al Diritto all studio, che mi
sembra incomprensibile, quando abbiamo il Diritto al Servizio, con i relativi
servizi accessori come trasporto e pranzo.- Rispetto alla riorganizzazione dei
CDD mi domandavo se ci è stata data una motivazione plausibile di questi
cambiamenti: avevo già osservato in passato che quando un direttore ha in
carico tre CDD diventa un direttore amministrativo e non riesce più a farsi
carico degli aspetti educativi e a seguire la vita del Centro. Ci vorrebbe un
Coordinatore educativo che si faccia carico di questa parte del lavoro. Volevo
capire se era stata seguita una logica di questo tipo o cosa altro li ha
portati a questa decisione.
Pisoni: Non ci appelliamo al
diritto allo studio, ho solo precisato che i servizi sono equiparati al
“diritto allo studio” quindi gratuiti.
Per le Cinque posizioni di secondo livello abbiamo già spiegato che sono
il risultato di un accordo sindacale che prevede cinque nuove posizioni
direttive di secondo livello. Per cui hanno previsto il concorso per questi
cinque funzionari che avranno incarichi di gestione finanziaria e
tecnico-amministrativa.
prosegue
Manzoni: per quanto rigurda i Soggiorni Climatici, il budget per Statuto è
fermo da anni alla cifra di €1700, sempre meno adeguato ai costi odierni. Il
contributo richiesto alla famiglie è di 160 €. L’importo a disposizione
consente quest’anno la partecipazione di solo 4 utenti e 2 operatori. I costi
sono aumentati anche a causa dell’utilizzo del pulmino per il trasporto, in
sostituzione di treno o Pullman perché è stato scelto di far partecipare
persone con problemi di deambulazione. Un’altra causa della lievitazione dei
costi sono le Delibere fatte a maggio,
che costringono a portare il periodo dei soggiorni a giugno quando i prezzi
delle strutture sono già più alti. Altro problema è la limitazione di personale disponibile a partecipare
(personale part time e con limiti fisici).-
C’è un continuo avvicendamento che crea una certa confusione nella
presenza degli ”scodellatori” inviati dalla Cooperativa - Infine due parole per
promuovere il Laboratorio Teatrale di “Piccola Accademia” che il venerdì
pomeriggio, in via Mincio 4, dalle 17.30 alle 19.00, tiene un intervento molto ben gestito di attività
teatrale. Sono molto bravi e mio figlio partecipa con entusiasmo. E’
un’opportunita di tempo libero di cui si sentiva il bisogno (almeno a parole),
ma bisogna che si aggiungano altri partecipanti perchè il numero sia
economicamente sostenibile. E’ aperto anche a persone in carrozzina e del
quartiere; costa 125€ x 10 incontri. E’ già iniziato e terminerà alla fine di
giugno.
COMUNICAZIONI DELL’ESECUTIVO
il 27 maggio
dalle ore 15.00 in via Sant’Erlembardo (CDD Pini/Negri) - MM1Gorla: FESTA di PRIMAVERA del Coordinamento Genitori
PROSSIMO COORDINAMENTO 16 maggio 2017 - ore 10 al Centro BONOLA
Per
discutere il seguente ordine del giorno: - relazione del Presidente
- notizie varie C.D.D
- varie ed eventuali
La Segretaria Il
Presidente
Daniela Zanchi Mazza Pinuccia Pisoni
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