RELAZIONE
DELL’ASSEMBLEA n. 279 del 12 novembre 2013
Non
sono presenti i rappresentanti dei C.D.D.: Bazzi 1- PIA MARTA-
AQUILONE- COLLEONI- C.P.A "Spazio Aperto"- ITACA -
MANTEGAZZA S.I.R. Sono presenti 29 CDD su 36.
RELAZIONE
DEL PRESIDENTE
Rifacciamo
innanzitutto il punto sul discorso COMPARTECIPAZIONE alla spesa per
i CDD, dato che mi sono arrivate parecchie telefonate da parte delle
famiglie. L’Assessore Majorino, che prima aveva detto che avrebbe
deciso lui, adesso ha demandato al Consiglio Comunale la decisione
definitiva nel merito. Ci sono due situazioni che impediscono la
delibera: una è relativa al Patto di Stabilità e l’altra all’ISEE
Nazionale. Parlarne adesso è prematuro perchè ci sono 3500
emedamenti e tutto quello che viene detto, viene immediatamente
smentito subito dopo. Vi ricordo che a Roma c’è la FISH che si
occupa della tutela delle persone disabili a livello nazionale e che
ci rappresenta. In Lombardia c’è LEDHA che ci rappresenta a
livello regionale. Per Milano e Provincia c’è Ledha Milano Onlus.
Siamo tutelati da tutte queste organizzazioni che hanno canali di
dialogo aperti con le istituzioni. A questo proposito vi dico che il
21/11 ci sarà l’elezione del nuovo Consiglio Direttivo di Ledha
Milano. Vogliamo che la rappresentanza delle famiglie nel Direttivo
Ledha-Mi sia forte e speriamo quindi di farne parte ( questo
dipenderà dalle elezioni che verranno fatte dai rappresentanti di
tutte le associazioni aderenti. Un voto per ogni Associazione).
Dobbiamo essere presenti ed esprimere le nostre esigenze. Questo è
importante perchè al Tavolo Permanente Disabilità, dove si
discutono le nostre problematiche con i rappresentanti
dell’Amministrazione comunale, con la ASL nella persona della
dott.ssa Bisceglia e con gli Enti Gestori, Ledha-Mi partecipa in
qualità di rappresentante delle famiglie.
Tornando
alla Compartecipazione, quando sarà definito il nuovo ISEE
NAZIONALE, si potrà riprendere questo discorso. Anche in Regione
Lombardia, il “Fattore famiglia” che era stato pensato dal
governo di Formigoni, non è sostenuto dagli attuali politici e
quindi per il momento è stato accantonato. Vi ricordo che la
Regione Lombardia ha avuto un taglio di 350 milioni di €uro sul
Wellfare: sono stati comunque stanziati 330 milioni, di cui 50
devono essere utilizzati entro il 2013. Il Comune di Milano non ha
ancora preso in considerazione l’utilizzo di questa cifra.
Purtroppo dobbiamo prendere atto che all’ultimo Tavolo Permanente,
del 18 ottobre, l’Assessore non era presente e il dott. Minoia non
ha potuto intervenire; erano presenti il dott.Vavassori, Miriam
Pasqui,segretaria di Majorino, la dott.ssa Bisceglia per la ASL,
Cavalli per gli Enti Gestori e Ledha Milano ma non hanno potuto
prendere decisioni, nè sul Pronto Intervento, nè sulla
Residenzialità o sullo stanziamento di nuovi fondi. L’unico
impegno positivo è stato quello del dott. Carcano, Responsabile per
le RSD, per le Vacanze Estive e per la Legge 13 sulle Barriere
architettoniche, che si è impegnato a reperire 190.000,00€ per
proseguire le sperimentazioni già in atto di ProgettaMI.
Ci
sono gravi problemi all’interno dei Nuclei Distrettuali Disabili (
che sono ad oggi i nostri punti di accesso ai servizi nelle Zone di
Milano) perchè 15 Assistenti Sociali per 9 NDD hanno circa un
migliaio di domande da evadere. Non ci sono solo le nostre
problematiche, devono gestire domande per RSD, SFA, CSE, adulti
disabili in difficoltà, progetti di vita ecc.
Quindi
siamo in una situazione di stallo. La nostra Lista d’attesa è
sempre a 115 e si procede sulle dimissioni e sui decessi. Sulla
sostituzione della dott.ssa Anzaghi non si sa ancora nulla e, al
momento, il dott. Minoia, Direttore di Settore, prende anche le sue
veci.
Di
positivo vi comunico che sabato 16 novembre si terrà l’inaugurazione
delle nuove case di via Cenni, un Progetto innovativo di Housing
sociale ( www.cennidicambiamento.it)
, all’interno del quale si trova un appartamento dedicato alla
residenzialità per disabili gravi ( 3 persone di cui due in
carrozzina), con assistenti personali assunti direttamente delle
famiglie e il monitoraggio della Fondazione don Gnocchi. In questi
casi il Comune contribuisce con un assegno mensile ad personam.
VACANZE:
si è deciso di costituire un
Gruppo di lavoro,
di cui fanno parte Ceccarelli, Stucchi, Piazzolla e Fiori. Questi
rappresentanti saranno il punto di riferimento per le famiglie e
parteciperanno agli incontri con il referente comunale. Uno dei primi
obiettivi è quello di organizzare i sopralluoghi alle strutture,
momento di verifica fondamentale che il Comune ha ormai delegato
completamente a noi. Potranno contattare ed informare i familiari
sulle modalità con cui possono si possono effettuare. Terranno i
rapporti con le Cooperative e con AIAS, ad esempio chiarendo una
volta per tutte la questione delle Relazioni conclusive. Studieranno
delle proposte anche economiche su cui confrontarsi con il Comune.
interviene
Stucchi-Treves:
le relazioni delle vacanze da noi non sono arrivate. Ho chiesto ad “
H. su la testa”, la Cooperativa con cui mia figlia va in vacanza,
e mi hanno detto che se non vengono richieste non vengono fatte.
Dovrebbe invece essere obbligatorio per loro inviarla all’AIAS. In
compenso mi è stato dato un Questionario di gradimento, in cui avrei
dovuto dire io come era andata la vacanza, ma non avevo informazioni
sufficienti per compilarlo. Mi sembra che sia andata bene, perchè
mia figlia era contenta, ma su quello che è stato fatto e come è
stato fatto non posso dire niente.
interviene
Fiori-Narcisi:
l’educatore che segue mio figlio, della Coop. La Rosa Blu, mi
consegna direttamente ogni anno una relazione scritta a mano. E’ un
sistema che adotta la Cooperativa con gli operatori di ogni ragazzo.
interviene
Ceccarelli-ilMelograno:
anche per mia sorella, al termine della vacanza arriva una paginetta
scritta a mano dall’educatore, ma inviata tramite e-mail e ben
leggibile.
interviene
Piazzolla-StellaPolare:
quando abbiamo fatto l’incontro con la sig.ra Galbiati, ci aveva
detto che tutte le Cooperative devono inviare a lei le Relazioni. Se
è previsto che, al termine della vacanza, le relazioni vadano
fatte, allora la sig. Galbiati dovrebbe richiederle a tutte le
Cooperative che non le inviano.
prosegue
Pisoni:
finisco con un appunto sulle schede individuali giornaliere che i
nostri educatori di riferimento devono compilare ogni giorno e con la
nostra preoccupazione che, tutta questa burocrazia, tolga del tempo
alla cura dei nostri ragazzi.
interviene
Zanchi:
prima di passare la parola ai rappresentanti, tre informazioni:
- GIOVEDì 5 DICEMBRE, alle ore 21.00, presso l’AUDITORIUM PIME di via Mosè Bianchi 94-Milano ALBERTO BERTOLI IN CONCERTO PER LEDHA - nell’ambito della campagna “ i diritti non si pagano ma costano”!
- lunedì 18 novembre, presso la Coop. La Cordata in via San Vittore 49, si terrà un seminario sul tema dell’ABITARE, che vede in prima linea il lavoro fatto in rete dai 4 POLI in questi anni. Servirà a mettere in comune buone prassi, difficoltà e nuovi bisogni in modo che le famiglie possano utilizzare questi momenti di confronto collettivi per acquisire informazioni e per comunicare le proprie difficoltà.
- Una studentessa universitaria che sta preparando la tesi, tramite ANFFAS Milano, chiede di incontrare delle famiglie per un Focus Group sulla sessualità e l’affettività delle persone con disabilità. E’ un argomento che sta a cuore a molti di noi e potrebbe anche essere interessante partecipare a questa ricerca universitaria. Sono già disponibili Ceccarelli e Manzoni. Chi altro fosse interessato, può rivolgersi a Manzoni che, a sua volta, contatterà la tesista tramite Anffas.
NOTIZIE
VARIE DAI C.D.D.
Sanfilippo-Gonzaga:
vengo a chiedere aiuto. Ho dei grossi problemi perchè mia moglie
deve fare un intervento in ospedale ed io non riesco ad ottenere un
ricovero di pronto intervento per mia figlia. Non so più a chi
rivolgermi, non ho avuto aiuto nè dal Centro nè in via San Tomaso.
Io da solo non ce l faccio, ho 76 anni e gli altri figli sono lontani
e non posso permettermi di pagare questo servizio.
interviene
Longoni-CasaGabbiano:
se hai i soldi e sai dove appoggiarti, il problema lo risolvi; se
aspetti il Comune campa cavallo che l’erba cresce! Lo dico perchè
anche io ho avuto bisogno nel mese di agosto, durante la malattia di
mia moglie, ma ho dovuto arrangiarmi.
Procopio-Ippodromo:
abbiamo fatto l’Assemblea dei genitori nella quale siamo stati
informati ufficialmente del fatto che la sede del CDD di via
Ippodromo sarà demolita. Sapete che adesso siamo nella scuola di via
Fratelli Zoia, ma ci sono dei problemi da risolvere. Il 30 di ottobre
sono andato a Palazzo Marino, ho parlato prima col Sindaco e poi con
l’Assessore Majorino. Venerdì 15 novembre alle 14.00 ci sarà un
incontro fra l’Assemblea dei genitori e l’Assessore; dovrebbero
venire anche il dott. Minoia e il dott. Vavassori. Mi hanno detto di
preparare un elenco con tutte le nostre richieste, ho mandato
l’elenco ed è stato ricevuto. Ho invitato anche il Presidente del
Consiglio di Zona 8, perchè tutte le famiglie vorrebbero che il CDD
tornasse nel quartiere. Il problema non è ancora risolto, però
venerdì ci confrontiamo e vediamo cosa si può fare. - Per quanto
riguarda il discorso sull’affettività, mercoledì 20 /11
l’Associazione Presente e Futuro si occuperà del problema con la
psicologa Gabriella Bozzi: sono invitati tutti anche se non sono
soci.
Guarnieri-Appennini:
facciamo proprio oggi l’Assemblea con le famiglie in cui ci saranno
presentanti tutti i nuovi operatori che lavoreranno nel Centro;
comunque ci mancano ancora un educatore ed un OSS. - Il giorno 12
ottobre ho partecipato ad un Convegno all’ANFFAS di Como, dedicato
alla presenza di Fratelli e Sorelle dei disabili in seno alla
famiglia. Si è trattato di numerosi argomenti: dalle relazioni
emotive fraterne al necessario supporto, dalla gelosia al senso di
vergogna, dal risentimento al progetto di vita, dal coinvolgimento
alla condivisione, e molti altri ancora. E’ stato molto
interessante e sarebbe opportuno organizzare un convegno simile anche
a Milano, per aiutare fratelli e sorelle di persone con disabilità
ad affrontare al meglio i problemi che sorgono quotidianamente in
famiglia.
Gilardi-Barabino:
per quanto riguarda quel diario giornaliero da compilarsi per la ASL,
viene privilegiato l’aspetto sanitario, mentre è importante anche
la parte socio-educativa che, da quando i CSE si sono trasformati in
CDD, è sempre stata un po’ messa da parte. - Domani in via
Oglio, si riuniscono i Consigli di zona 4 e 5 per parlare del
progetto abitativo di Casa Puglie, per sapere lo stato della
situazione, se si vuole proseguire nel progetto e come continuare.
- Parleremo anche del Convegno che si terrà il 12 dicembre, al
POLO FERRARA di via Mincio 23-MI. Il Coordinamento Genitori CDD
organizza un Open Day su TECNOLOGIE ASSISTIVE E INCLUSIONE, facendo
riferimento al progetto “Al passo coi tempi”. E’ un punto di
partenza per poter rilanciare il discorso dell’applicazione delle
tecnologie nella riabilitazione e per una maggiore inclusione
sociale delle persone con disabilità. ( Programma e informativa
consultabile sul Blog del Coordinamento:
http//centridiurnimilano.blogspot.it/) - Sul discorso della MENSA:
Milano Ristorazione fa diete in riferimento alle scuole elementari,
cioè scarse quantitativamente e qualitativamente. Inoltre, per certi
ragazzi c’è il problema delle intolleranze ecc. e non si sa
esattamente da che cosa sono costituiti i cibi e che prodotti vengono
usati, perchè per alcuni è basilare sapere i componenti. Abbiamo un
genitore che è costretto a portare i pasti da casa, per non avere
problemi. Non riusciamo ad avere un dialogo con Milano Ristorazione,
si trincerano dietro le loro tabelle. Vogliamo sapere come dobbiamo
comportarci.
Pozzi-Barabino:
mio figlio mangia “frullato” ma può magiare qualsiasi tipo di
alimento. Leggendo il suo diario, vedo che lui vive a pollo,
tacchino e qualche volta i caprini. Allora ho chiamato l’ufficio
diete della Milano Ristorazione e mi hanno detto che la carne rossa
( si intende maiale e vitello) viene data 2 volte al mese. Mi hanno
detto che non somministrano solo pollo e tacchino, anche legumi! Io
so che la carne bianca è piena di estrogeni.
interviene
Zanchi-DeNicola:
questo è un problema che ritorna spesso. Si era parlato di
costituire una Commissione del Coordinamento che possa operare
verifiche ed avere un filo diretto con Milano Ristorazione. Oppure
ogni CDD deve organizzarsi con un proprio gruppo di familiari che
lavorino di concerto con la propria direzione, con il medico del
Centro e con il proprio Centro Cucina.
interviene
Fiori-Noale:
anche noi abbiamo avuto gli stessi problemi. Abbiamo fatto dei
controlli alle cucine e abbiamo discusso i problemi con il
direttore. Poi, con l’intervento della fisiatra sono stati
controllati tutti gli utenti e programmate tutte le diete ed il loro
metodo di somministrazione. La direzione si è messa in contatto con
il servizio che fornisce i pasti e adesso questi problemi sono stati
risolti.
interviene
Stucchi-Treves:
ho ripensato alla questione di una Commissione Mensa del
Coordinamento, ma non so quanto potrebbe servire. Ogni Centro si
regola un po’ a modo suo e i Centri cucina sono divisi per zone. Io
ho spesso rilevato dei problemi e abbiamo cercato di risolverli. Nel
CPS di ottobre di quest’anno, ci é stato detto che, dopo i
problemi di deglutizione che si erano verificati, era stato studiato
un menù tritato PER TUTTI i ragazzi. Per il problema di “che cosa”
si mangia, noi abbiamo chiesto ed ottenuto una tabella con il menù
giornaliero PER OGNI RAGAZZO, anche per le diete speciali. Anche mia
figlia ha una dieta speciale ed è chiaro che se “deve mangiare in
bianco” dovrà mangiare solo pollo-tacchino-formaggino. Secondo
me. ogni CDD dovrebbe avere una sua Commissione ed interloquire con
il direttore del Centro.
Locorotondo-Ippodromo:
avevo già detto che noi rappresentanti con un gruppo di genitori
avevamo scritto una lettera all’Assessore il 26/9 per sapere dei
lavori in via Ippodromo e ci aveva risposto la sua segretaria. Ne
abbiamo scritto un’altra perchè vogliamo capire quale sarà il
destino del nostro Centro e non abbiamo avuto alcuna risposta. Non è
un modo corretto di comportarsi.
interviene
Pisoni:
è stato appena detto che venerdì 15 ci sarà un incontro, per cui
avrete modo di presentare direttamente le vostre richieste e
rimostranze.
Fiori-Narcisi:
non abbiamo ancora fatto il CPS, a causa dei molti impegni del
direttore che ha tre Centri più tutti i problemi per Ippodromo ed in
più anche problemi di salute. Faremo oggi l’Assemblea dei
familiari. - Vorrei tornare sul discorso delle Emergenze e del
Pronto Intervento: dobbiamo venirne fuori, perchè il problema esiste
e persisite. Ne abbiamo già parlato col dott. Carcano ma non ci ha
dato risposte. Il Coordinamento deve muoversi e farsi sentire anche
con l’aiuto dei mezzi di informazione, contattando anche
l’opposizione, senza dare tregua, perchè è l’unico modo per
farsi ascoltare. E non è un problema di soldi, perchè i soldi
quando si vuole si trovano.
Zuccaro-Puglie:
in Anfossi i lavori sono FERMI, le finestre sono ancora senza
infissi, ricordo a tutti che siamo in ballo da 26 anni. - Nel
Centro sono cambiati moltissimi operatori, compresa la direttrice che
è ora la sig.ra BRACONE. Anche il mio ragazzo ha un nuovo educatore
di riferimento. Siamo un po’ spaesati.
Rossini-Puglie:
a seguito dell’inconveniente accaduto a metà ottobre, devo
segnalare che dal 2008 ad oggi a mio figlio, mentre si trovava al
CDD, sono accaduti tre incidenti che hanno richiesto cure e
accertamenti al Pronto Soccorso. Se la carrozzella viene
rovesciata, oltre ad essere un fatto grave che può determinare
anche esiti importanti , si può pensare che era sistemata in una
posizionata non idonea e poco controllata. Non è né facile né
rapido rovesciare una carrozzella. Significa che ci sono alcuni
aspetti operativi da rivedere. Adesso, dopo il terzo caso, non
siamo più tranquilli. Allora chiedo alla direzione e al dott.
Vavassori quali provvedimenti verranno presi affinché mio
figlio possa frequentare il Centro in sicurezza.
Latini-Statuto:
abbiamo fatto il CPS e ci hanno comunicato l’ arrivo di un nuovo
ESA. Inoltre, la relazione giornaliera richiesta dalla ASL ci sembra
una pratica burocratica che impegna molto gli operatori e che
sottrae tempo che andrebbe dedicato ai ragazzi. - Stiamo verificando
la possibilità che venga assegnato un appartamento, all’interno
dello stesso stabile ( del Comune) in cui si trova il CDD, per
sperimentare progetti di vita autonoma per tutti. Si è costituita
una Commissione di 4 familiari per seguire l’iter, cercando di
capire chi sono gli interlocutori utili, oltre al dott.Carcano
(referente per la residenzialità), per ottenere questo spazio. Di
questo progetto è stato informato il Consiglio di Zona 1 e il
Consigliere comunale Marco Cormio.
Soffiati-Treves:
sul Pronto Intervento voglio rimarcare anche io che è sempre stata
una delle nostre richieste fondamentali. Abbiamo interloquito per
anni con le varie amministrazioni e, con MilanoSalute, avevamo
finalmente trovato delle soluzioni che sembravano funzionare. Adesso
di colpo è tutto sparito. Per me è una delle questioni basilari
che dobbiamo assolutamente risolvere.
interviene
Pisoni:
sono d’accordo. Quando c’è stato il Tavolo Permanente è
successo che non c’era il dott.Minoia e non si è deciso niente.
Propongo quindi di mandare una lettera specifica al dott.Carcano,
all’Assessore, ai Responsabili del Settore e per conoscenza a tutti
gli enti coinvolti. Poi, se non ci vengono date risposte, la
mandiamo anche ai giornali.
interviene
Ceccarelli:
abbiamo toccato il fondo. Anche vent’anni fa c’era il Pronto
intervento, magari fuori Milano, magari non funzionava quando il CDD
era chiuso, magari dovevi chiamare direttamente ANFFAS ma messi male
come adesso non ci eravamo mai trovati.
interviene
Longoni:
io stavo pensado di provare ad interpellare Beghelli. Se io sto
male, mia figlia deve solo schiacciare un pulsante e qualcuno arriva
in mio aiuto: dovremmo chiedere se il servizio che viene fatto per
gli anziani in situazione di bisogno, può essere fatto anche per i
nostri figli.
Riva-CascinaBianca:
nel nostro Centro sono state fatte ben due ispezioni: una da parte
della ASL e una per la Certificazione della qualità (ISO). Erano
presenti un medico, un assistente sanitario e un’assistente
sociale. Richiederemo i Verbali. - Il nostro staff è completo, con
la Coordinatrice, 4 educatori, 2 ASA, 1 OSS e la psicologa. Ci è
stato fatto tutto un elenco di attività e ci piacerebbe poter
assistere, qualche volta, al loro svolgimento. Non so se sarà
possibile.- I colloqui con i famigliari vengono fatti a primavera,
con la consegna del PEI, e non capiamo perchè questa cosa non venga
invece fatta fin dall’inizio dell’anno. - Il genitore di un
ragazzo residente a Sesto San Giovanni, mi dice che deve pagare al
suo Comune 150€ al mese per la frequenza, più 150€ per il
trasporto. Vi risulta che sia una cosa corretta?
risponde
Pisoni:
si diceva proprio ieri in Ledha che la compartecipazione alla spesa
calcolata in maniera FORFETTARIA è illegale. Bisogna sapere su che
base hanno chiesto questi soldi alla famiglia e, se non è stata
richiesta l’ISEE, dovrebbero rivolgersi ad un avvocato.
Zuccaro-Ferraris:
abbiamo fatto il CPS. Vi annuncio che la Coop. Il Fontanile e la
Coop.Viridalia hanno in corso un processo di fusione che porterà
alla costituzione della nuova Coop. Cascina Biblioteca, con tutta una
serie di nuovi obiettivi da realizzare. - Il CDD-Autismo di via
Ferraris , recentemente inaugurato e non ancora convenzionato con il
Comune, è frequentato da 4 ragazzi e ci sono ancora posti liberi.
Crotti-Monviso:
abbiamo fatto l’Assemblea dei familiari e non ci sono state
questioni, tutto procede bene. Gli educatori tutti i giorni fanno
scrivere il Diario di pugno ai ragazzi perchè questa cosa li aiuta
a sentirsi coinvolti nelle attività del Centro. Sono divisi in tre
gruppi che sviluppano una grande coesione al loro interno, come se
vivessero in una famiglia. Poi, però, gli educatori devono anche
compilare quotidianamente le schede ASL e con questo fanno fatica a
rientrare nei tempi di lavoro.
COMUNICAZIONI
DELL’ESECUTIVO
- martedì 19 novembre al Centro Congressi delle Stelline in C.so Magenta ci sarà la presentanzione dei risultati di una Ricerca di Anffas Lombardia Onlus sull’inclusione sociale e i servizi per la disabilità.
- giovedi 12 dicembre presso il Polo Ferrara in via Mincio 23, dalle 8.50 alle 16.15, si terra’ l’OPEN DAY su TECNOLOGIA PER L’INCLUSIONE. Il seminario è promosso dal nostro Coordinamento. E’ gradita l’iscrizione presso il nostro indirizzo e.mail: cdd.coordinamento.milano@gmail.com oppure telefonando al numero 347.0174110 dalle 18 alle 20. I volantini sono già stati inviati via e.mail alle direzioni dei CDD. A breve verranno consegnati nei CDD in cartaceo insieme alle locandine.
PROSSIMO
COORDINAMENTO 10 dicembre 2013 ore 10 a Bonola
Per
discutere il seguente ordine del giorno: - relazione del Presidente
-
notizie varie C.D.D
-
varie ed eventuali
La Segretaria
Il Presidente
Daniela Zanchi Mazza
Pinuccia Pisoni
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