Verbale Assemblea CPS 24 Ottobre 2017
RELAZIONE DELL’ASSEMBLEA n.318 del 24 ottobre
2017
Sono
presenti i rappresentanti dei C.D.D.: BARABINO- B.daNOVATE- CHERASCO- DeNICOLA-
FARAVELLI- ZOIA- NARCISI- NEGRI- NOALE- PINI- STATUTO- TREVES- PIAMARTA- BAZZI
2- CASCINA BIANCA- COLLEONI- VISMARA- DonGNOCCHI 1 2 3 4- FERRARIS- IL
GABBIANO- MONVISO- IL MELOGRANO- STELLA POLARE.
Sono presenti 26 CDD su 40.
RELAZIONE DEL PRESIDENTE
-Lo scorso
dicembre è stata comunicata ai CDD la Delibera Comunale che determinava le
soglie e i parametri per l’esenzione dalla Refezione sulla base di un ISEE Ordinario. Il nostro
Esecutivo ha contestato questa delibera,
si è recato dall’Assessore Majorino ed è stato chiarito che l’Isee da
presentare è quello SOCIOSANITARIO, come previsto dalla Legge. Tutto quello che riguarda i Servizi
Socioeducativi e Sociosanitari, per quanto concerne la compartecipazione deve
fare riferimento all’ISEE sociosanitario/ristretto, riferito al SOLO DISABILE.
Quando si parla di trasporti e di mensa, si parla di servizi educativi
COMPLEMENTARI al Centro Diurno. E’ ILLEGITTIMO che si chieda un contributo per
il Servizio Mensa, che non è un trattamento alberghiero, bensì è parte
costituente dell’intervento socioeducativo. Il Comune può richiedere una compartecipazione
alla spesa (ma questa deve essere deliberata dalla Giunta e approvata dal
Tavolo Permanente e dalla Consulta) in base all’ ISEE SOCIOSANITARIO o
RISTRETTO come da Legge e disposizioni
INPS. L’ISEE si richiede ai CAF, oppure si ottiene on line dal portale INPS,
utilizzando i PIN dispositivi individuali.
In Assessorato era presente a nostro sostegno il dott. Merlo di
Ledha Regionale che ha precisato che le soglie dell’ISEE sociosanitario devono
avere come riferimento la soglia di povertà che è stata fissata a 9.000€ per il 2017. Nei nostri Coordinamenti abbiamo spiegato e
ripetuto di inviare al Comune, unitamente alla richiesta di esenzione, l’ISEE
SOCIOSANITARIO e, se inferiore a 6000€,
di NON pagare la refezione.
Nell’ultima
riunione che abbiamo avuto con la dott.ssa Maggioni (assente la dott.ssa
Maistri, impegnata per lo sportello 112) veniamo a sapere che tutti hanno
continuato a pagare come prima. Abbiamo
chiesto conto del fatto che i bollettini siano comunque stati inviati anche a
coloro che avevano diritto all’esenzione e del perchè non sia stata inviata
alcuna comunicazione alle famiglie, per confermare o rigettare la domanda. Ci è
stato detto che il problema è che manca ancora un Regolamento Comunale che
fornisca linee generali per l’utilizzo
dell’ISEE per cui ogni Assessorato, per ogni iniziativa, di volta in volta,
prende decisioni autonome ( per le colonie estive dei bambini la soglia
richiesta era 40.000€, per le nostre colonie hanno richiesto 30.000€, per
l’assistenza domiciliare 20.000€ ecc.) La dott.ssa Maggioni ha affermato che
non possono rispondere proprio perchè non hanno un regolamento a cui rifarsi e
che, in ogni caso, non hanno mai preteso da nessun utente dei Cdd i soldi non
pagati per la mensa. Allora io vi ripeto che chi, lo scorso anno, ha consegnato
ISEE SOCIOSANITARIO uguale a zero o anche inferiore ai 6.000€ da loro
richiesti, è esonerato dal pagamento
della Refezione: non pagate i bollettini anche se arrivano. L’ISEE corrente
scadrà a Gennaio 2018, ( significa che
andrà rifatto aggiornato e che il Comune ci invierà un termine di presentazione
per le nuove domande di esenzione. )
-Secondo
argomento: la Legge 112/2016. Non sto a
dilungarmi nel merito della Legge, perchè ognuno di noi ha avuto modo di
sentirne parlare nei molteplici incontri organizzati da Associazioni,
Enti, Cooperative e dal Comune di
Milano, che dal 25 settembre in avanti, all’interno di varie assemblee hanno
spiegato come si intende applicare questa legge. Non stiamo parlando solo di
“case”, stiamo parlando del “DOPO DI NOI, DURANTE NOI” ovvero del PROGETTO DI
VITA previsto dalla famosa L.328/2000. Dopo 17 anni sembra che finalmente il
Comune di Milano, prendendo abbrivio appunto dalla Legge 112, abbia intenzione
di iniziare con le famigli a stilare il Progetto di Vita. A giugno, Regione Lombardia ha dato la sua
lettura interpretativa e applicativa della Legge 112, dando mandato agli Enti
locali di avviare Progetti di vita in autonomia dalla famiglia e deistituzionalizzazione
rivolti a persone con disabilità grave e gravissima ( ex L.104). Il budget è
triennale e significativo. Il Comune di Milano ha aperto uno sportello in via
San Tomaso,3 (il 29 settembre us) dove abbiamo opportunità di incontrare delle
Assistenti sociali qualificate e competenti (dott.sse Doldi, Montigelli e
altre ). Con loro avremo l’opportunità
di parlare di quello che pensiamo potrà essere il futuro dei nostri figli , soprattutto
indicare le attività di autonomia che
stiamo già portando avanti (vacanze autonome, palestre di autonomia ora
totalmente a nostro carico economico, uscite con Cooperative, progetti per il dopodinoi). Se il progetto
viene approvato, per queste attività, documentate e fatturate, ci potrà essere
un contributo fino a un budget di 4.800€ all’anno, tramite voucher.
interviene
Manzoni: vorrei aggiungere che queste attività devono essere finalizzate ad un
inserimento in un appartamento con altre persone disabili ( da due a cinque).
Le attività devono essere propedeutiche all’autonomia dalla famiglia, non
parliamo di assistenza domiciliare. Sarà prioritario intervenire a favore di
quelle persone con disabilità/famiglie che già hanno avviato un progetto, per
dar loro un sostegno anche economico.
Pisoni:
certamente anche appartamenti, ma voglio
insistere sul fatto che questa è un’opportunità per tutti, anche per
coloro che hanno i ragazzi più gravi, che possono iniziare a ragionare con
persone competenti del Comune sul progetto di vita che hanno in mente per i
propri figli. Il termine per la presentazione delle domande è il 31 di ottobre
e va allegato l’ISEE sociosanitario. Verrà effettuata a novembre la valutazione
multimediale con ATS. Se le domande saranno inferiori al previsto (visto la ridotta tempistica per la
consegna dei documenti necessari che sono: Isee Sociosanitario/ristretto e
certificazione di gravità ex L.104
) e rimarranno dei fondi residui, verrà
fatto un nuovo Bando entro il 31 marzo 2018. Le domande da compilare, - modello
Area A, per interventi strutturali- e -
modello Area B, per interventi Gestionali - si trovano sul portale del Comune e
si scaricano facilmente ( portale del Comune di Milano: https://www.comune.milano.it/dseserver/webcity/garecontratti.nsf/WEBAll/0C92BDEA66516A78C12581AA00357DD4?opendocument
– in fondo alla pagina si trovano gli allegati da scaricare).A noi interessa
prevalentemente l’allegatoB.
Il modulo B
è da compilare anche qualora si
avesse bisogno di PRONTO INTERVENTO e per questa domanda non ci sono scadenze
di termini. Il Comune interviene fino a 100€ al giorno e comunque fino all’80%
della tariffa pagata all’Ente che eroga
il servizio. Sappiamo che ci sono 8
posti di Pronto Intervento in via Bazzi ma non sono idonei a tutte le patologie
e possono anche essere già tutti occupati.
Adesso c’è la possibilità di avere un rimborso su un ricovero scelto
dalla famiglia in alternativa nel caso i posti convenzionati fossero non
disponibili o con attese.
-Terzo
argomento: lavori in via Cilea e via Anfossi. il 19 ottobre era il termine di
ultimazione dei lavori per la posa dei serramenti nello stabile di via Cilea
148. Non sono ancora stati installati. L’impresa appaltatrice inadempiente
incorrerà nelle penali previste ma intanto i lavori non proseguono. Gli utenti
di via Ippodromo sono da tempo trasferiti in via F.lli Zoia, coabitando con
migranti e situazioni di disagio estremo. Il Comune paga al termine
dei lavori e il Bando di solito viene vinto dall’impresa che si fa pagare
meno ma che, a quanto pare, offre anche meno garanzie; i materiali devono
essere anticipati dall’impresa: in questo modo sono saltate 3 imprese in via
Anfossi.
Noi genitori
ci siamo illusi che sarebbe stata approntata
una bella struttura nuova e invece i lavori non finiscono mai. In via Cilea è
prevista anche la realizzazione di un appartamento che potrà ospitare 3 o 4
persone disabili, per realizzare una “palestra di autonomia” e avviare il
distacco dalle famiglie, prendendo esempio da “CasaPuglie”. Proposte che ci
hanno entusiasmato e che il Comune ha sostenuto ma, nonostante la buona volontà
di tutti, i lavori non vanno avanti. In via Anfossi, dove abbiamo uno splendido
edificio con 30 posti per il CDD e un appartamento per 3-4 persone dove attuare
scuola di autonomia, sembra che i lavori vadano avanti ed è previsto un
sopralluogo per gennaio, peccato che la fine lavori fosse prevista per
dicembre!
NOTIZIE VARIE DAI C.D.D.
ZAMBONI-BAZZI 2: ieri, 23 ottobre,
abbiamo fatto un incontro non preventivato in via Bazzi nel quale ci hanno comunicato che l’attuale
coordinatore del Cdd Bazzi2 (Autismo), Sig.Bertazzoni, dal 1 novembre non
ricoprirà più tale ruolo. Il Sig. Bertazzoni era stato nominato Responsabile del
nostro CDD a settembre 2016, quindi appena 1 anno fa, e in questo anno ha
svolto attività di consolidamento dell’equipe operativa ottenendo ottimi
risultati. La motivazione di tale cambiamento, ci è stato spiegato, è la
sinergia tra i Servizi appartenenti alla stessa nuova Cooperativa “ Progetto
Persona” che risulta essere la fusione di altre 2: A Piccoli Passi e I Percorsi. La nuova Responsabile del cdd sarà la sig.ra
Bandera, ora RUC (Responsabile Unità Complessa) che ha ricoperto il ruolo di
coordinatrice cdd Bazzi2 per anni fino al settembre 2016 e adesso sarà
responsbile sia di Bazzi 2 che di
Bazzi1. E’ stato indetto in data 6 Novembre un incontro CPS e in quella
occasione avremo ulteriori informazioni e chiarimenti.
GILARDI-BARABINO: giovedì 19/10 presso
il CDD Barabino c’è stata un’assemblea dei genitori dei tre centri, Barabino,
Puglie e Gonzaga. Erano presenti la dott.ssa Maistri (Direttore del Settore
Disabilità), la dott.ssa Maggioni ( Uff. Coordinamento CDD), la dott.ssa
Maccarelli (P.O. dei tre Cdd) l’ A.S. sig.ra Callea ( responsabile del Cdd
Barabino) e la dott.ssa Pepe che ci è stata presentanta come nuova responsabile
dei Cdd Puglie e Gonzaga (purtroppo la componente genitori non brillava per la
grande partecipazione) La dott.ssa Maistri ha ribadito la volontà di incontrare
personalmente le famiglie dei Cdd tre volte all’anno per mantenere un contatto
diretto con le famiglie e ha dato ampia spiegazione di tutto quello che
concerne le nuove Posizioni Organizzative. Abbiamo sollevato la discussione sul
problema dei colloqui individuali: attualmente si effettua un colloquio
all’inizio dell’anno e uno di sintesi finale. Il colloquio d’inizio anno viene
effettuato, nella maggioranza dei casi, nel mese di novembre, quando il
Programma è già definitivo, stilato senza coinvolgere i genitori, le attività
sono già iniziate e i genitori sono chiamati a firmarlo senza avere più alcuna
possibilità di intervenire nel merito, perchè tutto è già deciso. La dott.ssa
Maistri si è detta in accordo con noi per trovare il sistema di fare un unico
colloquio verso la fine dell’anno in maniera tale da fare un consuntivo
dell’attività e formulare
richieste/ipotesi per l’anno successivo. - Abbiamo chiesto della situazione di
Casa Puglie, perchè abbiamo saputo che è stato già fatto il nuovo Bando per il
rinnovo dell’Ente Gestore. L’assegnazione alla Cooperativa Azzurra andava a
scadenza a giungo 2017 e noi ci eravamo mossi già a novembre 2016, con
l’interessamento anche del Municipio 4, affinché il cosiddetto “Gruppo di
Pilotaggio”, composto da Manzoni, Rossini, Gilardi (genitori), il dott. Carcano
(Residenzialità) potesse riunirsi. Abbiamo più volte richiesto di fare
una verifica con tutti gli operatori coinvolti nel progetto, per valutare
criticità e miglioramenti e regolarsi sul come proseguire; anche nell’ottica di
poter fare richieste più mirate all’interno del nuovo Bando. Di tutto
questo la dott.ssa Maistri ha detto di
non essere stata informata, pur avendo incontrato i portavoce di Ledha Milano.
Le abbiamo spiegato che in questo Progetto Ledha non è mai stata coinvolta, ma
bensì è stato voluto dalle famiglie del Cdd Barabino, con l’aiuto determinante
della dott.ssa Maccarelli, della psicologa dott.ssa Lomascolo e l’appoggio del Consiglio di zona 4. La
dott.ssa Maistri ha risposto che ormai il Bando è stato pubblicato ma che, non
appena la nuova gestione verrà assegnata, sarà convocato il Gruppo di
Pilotaggio per avere da subito un confronto costruttivo con il nuovo Gestore.
LONGONI-GABBIANO: a proposito del rendiconto
annuale da consegnare al Giudice Tutelare, ho chiesto al Gabbiano di aiutarmi a
scrivere l’istanza per l’esonero. Non si
può fare una modulistica uguale per tutti, perchè la richiesta è personale e va
motivata, ma chi vuole venire al Gabbiano verrà aiutato gratuitamente.
ABBATE-DonGNOCCHI: voglio ritornare sul
discorso delle assenze, perchè visto che fra non molto entriamo in clima
pre-elettorale, secondo me vale la pena di ricominciare a far presente questa
problematica a tutti i gruppi politici che forse saranno più disponibili ad
ascoltarci.
ZANCHI-DeNICOLA: innanzi tutto, a
proposito di burocrazia e storie senza fine, la bonifica dell’amianto dal
nostro Cdd ancora non è stata fatta nè è definita una data dell’intervento.
Dopo il CPS di aprile, con presenti
anche gli architetti Fernbach e Leone, i rappresentanti del Municipio 6 e
l’assessore Barbieri, sembrava proprio che entro agosto il lavoro sarebbe stato
fatto e invece, al rientro, tutto come prima. Evidentemente avevamo capito
male! In seguito ad una interrogazione in Municipio 6, abbiamo appreso che
mancherebbe ancora l’approvazione di ATS al Progetto di intervento e potrebbero
volerci altri tre mesi...- Nel nostro ultimo CPS del 28/6 ci è stato presentato
il bilancio delle attività 2016/17 e la programmazione da ottobre a dicembre
(perchè nel nuovo anno potrebbero esserci variazioni dell’IVA). La notizia
positiva è che il budget mensile per le nostre attività è stato aumentato da 49
a 60 € a persona ma una delle spese che maggiormente incidono rimane sempre
quella per i trasporti.- Il 18/10 ci siamo incontrati con la dott.ssa Maistri ed erano presenti
anche Maggioni e la nostra P.O.Viviana Iezzi, che si è presentata. Maistri sta
mantenendo l’impegno ad incontrarsi tre volte all’anno con le famiglie dei cdd
a gestione comunale. Ci ha detto che i nuovi Responsabili dei Centri sono stati
tutti nominati, sono sette su 15 cdd ma non sono ancora assegnati in via
definitiva. Le P.O. sono 5 e hanno incarico annuale. E’ in atto un corso di
formazione a cui partecipano tutti: Maistri, Maggioni , P.O. e funzionari e che
ha come obiettivo principale di accrescere le capacità di lavorare insieme. Così
pure nei Cdd per tutti gli operatori è in atto una supervisione su questo
argomento, che impegnerà 24 delle 40 ore dedicate alla formazione del
personale.- Infine abbiamo fatto domande sulla Legge 112, argomento affrontato
anche lunedì 16 nella riunione del nostro gruppo di genitori “Camminiamo
insieme” con la psicologa Pinzuti. Ho partecipato, come referente del
Coordinamento Genitori, anche all’incontro organizzato da INCENTRO sempre su
questo argomento, a cui erano presenti le tre assistenti sociali che faranno
parte dell’equipe di valutazione dei progetti ( Doldi, Rodano e
Montigelli). Come diceva Pisoni, questa
è un’opportunità da non perdere, per far emergere i bisogni e le richieste
delle famiglie e iniziare a pensare e programmare un Progetto di vita per i
nostri figli. Requisito primo è la volontà di iniziare un percorso di
emancipazione dalla famiglia. Il Comune vuole uscire dalla logica
dell’emergenza, di dover cioè agire quando la famiglia viene a mancare e non
c’è tempo per scegliere le soluzioni più idonee. Non è necessario avere un
progetto già in corso, non è necesario avere un case manager. I Voucher sono,
tra gli strumenti previsti, quelli più utilizzabili da noi che necessitiamo inizialmente di brevi periodi di
sperimentazione, per le palestre di autonomia, i soggiorni extrafamiliari e
simili. Quindi anche le persone più bisognose di assistenza e le situazioni più
critiche sono invitate a presentare domanda ed avviare un percorso.
OLIVIERI-ZOIA-(EX IPPODROMO): il 9/11 la
dott.ssa Maistri ci ha convocato in via Appennini per questi incontri
programmati e forse ci verrà presentanta la nuova P.O. Al primo incontro erano
presenti pochissimi familiari di via F.lli Zoia, e noi avremmo preferito fare
prima un incontro presso il nostro cdd.
GIUSSANI-VISMARA: abbiamo fatto un
incontro con le famiglie organizzato dal Centro in settembre e il CPS l’11 di
ottobre. Abbiamo constatato che è cresciuto abbastanza il bisogno assistenziale
dei ragazzi, considerate le problematiche e l’età. Allora abbiamo appoggiato
un’iniziativa dei responsabili che ci ha trovato tutti d’accordo, resa anche
possibile grazie al contributo di una società sportiva e quello, se pur
modesto, di noi genitori ricavato da una pesca di beneficienza allestita tempo
fa al Centro. Vista anche la scarsa propensione dei nostri utenti alle attività
sportive, che va sempre diminuendo, è stato allestito un locale adibito a
“Palestrina dolce”, attrezzato con delle strutture che li possano stimolare a
muoversi.
Inoltre, da
tempo, noi genitori chiedevamo se fosse possibile attrezzare uno spazio dove i
ragazzi possano trascorrere qualche fine settimana senza la famiglia o anche
avere dei posti di emergenza. Sono state ristrutturate due camere singole,
adiacenti alla C.S.S. presente all’interno del Centro, che ora sono disponibili
per questi scopi. Adesso è possibile fare domanda per programmare questa forma
di sollievo e primo distacco dalla famiglia, naturalmente in solvenza .
A settembre
il neurologo del Centro ci ha riunito per informarci degli orientamenti in
campo sanitario e riabilitativo da parte della Regione. Abbiamo saputo che per
la riabilitazione/fisioterapia da svolgere presso il Centro, ATS consente di
intervenire per cicli di tre mesi su richiesta del fisiatra del Centro. E’
stata cambiata l’assistente sociale designata dalla Fondazione Don Gnocchi che
sarà presente ogni martedì dalle 8,30 alle 16,30.
STUCCHI-TREVES: il 26 ottobre ci sarà
l’incontro con la dott.ssa Maistri. Il giorno 11 ottobre avevamo la riunione
del CPS sia del Cdd Treves che Faravelli presente anche il dott.Zambelli
presidente del Municipio 8. Presentanta la nuova P.O. dott.ssa Alice Zangani
che ha un’esperienza decennale nelle Politiche Sociali come assistente sociale
all’Ufficilo Tutele del Comune di Milano. Abbiamo chiesto quale fosse la
funzione specifica di questa nuova responsabile e ci è stato spiegato che ha un
ruolo amministrativo di raccordo con la
direzione dell’Area Domiciliarità e l’Unità di Coordinamento dei Centri Diurni
di via s.Tomaso 3. Per es. ha competenze tipo: attività del centro, soggiorni
climatici, mensa, trasporti, insieme naturalmente con il Responsabile del
Centro.- Con il presidente Zambelli abbiamo affrontato il discorso di Piazza
Turr dove non sono ancora neppure avviati i previsti lavori di demolizione
dell’ ex Cdd Faravelli, per la messa in sicurezza dell’area. Noi avevamo richiesto, tramite il direttore,
che si potesse utilizzare quell’area per una struttura adeguata alle esigenze
per il “dopo di noi” degli utenti dei CDD Treves e Faravelli, ossia servizi per l’avviamento all’autonomia
e pronto intervento. L’unico passo in avanti è la nomina avvenuta a settembre
del Coordinatore per la sicurezza, dopo 15 mesi dall’aggiudicazione della Gara
e in presenza di finanziamenti. Il pres.Zambelli ha proposto allora un nuovo
sollecito scritto da parte del nostro CPS, da inviare agli assessori delle
Politiche Sociali e delle Direzioni Gare
e Contratti. Il sig.Giomini (rappresentante genitori) ha insistito affinchè si
apra un tavolo con la Zona 8 e l’ass.Majorino per lo studio di un Progetto
condiviso con le famiglie che consideri il principale utilizzo dell’area in
capo alla disabilità. - Sono poi state
presentate le attività 2017/18, con anche qualche novità rispetto allo scorso
anno. Il direttore ci ha detto che i budget di spesa per attività e pulmini
sono stati ripristinati in quantità sufficiente dopo le ristrettezze dell’anno
2016-2017 ( dai 49€ siamo tornati ai 60€) ed è stata fatta programmazione per
un periodo che copre l’intera frequenza - di solito si comincia molto tardi e
si finisce a maggio.
GNANI-NARCISI: va ribadito che in
Narcisi non abbiamo ancora visto il nuovo responsabile del Centro e da quando è
andato via Meazza è stato un continuo altalenarsi di funzionari diversi. -
Parlando delle vacanze estive di nostro figlio ( interrotte dopo 2 giorni per
motivi che non intendo qui risollevare...) su una spesa globale di 1500€ e un
contributo di 300€ ci sono stati restituiti 502€. Vorrei sapere questi circa
700€ di differenza a che titolo sono stati trattenuti. Ho già fatto richiesta
alla Cooperativa ma non ho avuto risposta.
MANZONI-STATUTO: abbiamo avuto
l’incontro con Maistri che anche da noi ha detto che di avere intenzione di
incontrarci tre volte all’anno. Oltre a quanto già riportato negli
interventi precedenti, è stato affermato che con questa nuova
ripartizione dei compiti, la dott.ssa Maggioni avrà più tempo a
disposizione per tenere i contatti con i Centri Diurni Convenzionati. - Per
quanto riguarda la Legge 112 volevo sottolineare che viene introdotta una
variante importantissima rispetto agli spazi residenziali per la disabilità che
prima erano legati a degli standard normativi molto rigidi
(rsd/css/card/microcomunità caratterizzate dagli ambiti sociosanitario e
sociale): adesso si parla di “case” in modo informale, considerando lo spazio
abitativo in base ai bisogni effettivi della persona. - Infine devo dire
che a fine settembre c’è stato un incontro con il Settore residenzialità in cui
si è parlato anche di “Casa Puglie” chiedendo, come LedhaMilano, di
affrontare meglio le prospettive di questa importante sperimentazione.
Nonostante ci fosse l’intenzione di proseguire, prima di predisporre il nuovo
Bando (che ormai è pronto e non modificabile) non si è pensato di tirare le
fila dell’esperienza con chi l’aveva fortemente voluta, le famiglie. Il
budget rimarrà invariato e, non dovendo più affrontare le spese per
l’arredamento, ci sarà la possibilità di effettuare anche un solo giorno di
permanenza (8 ore), sempre all’interno di una stretta collaborazione con i Cdd,
per dare accesso anche a coloro che hanno bisogno della massima
gradualità. E’ stato fatto presente che questo appartamento è una risorsa
usata solo tre/quattro mesi all’anno. Alla luce della prossima sperimentazione
di via Cilea, dove è previsto un secondo appartamento palestra, si potrà
riaprire una riflessione più ampia sulla modalità di utilizzo di questi
progetti che, come auspicato dall’Assessore Majorino, dovrebbero sorgere in
ogni zona.
MAZZA-CHERASCO: sono state nominate la
responsabile del Centro, Sonia Savarese, responsabile anche per B.daNovate e la
nuova P.O. Alessandra Aloisi che avrà Pini,Negri e Cherasco. Mercoledì 18
ottobre siamo stati convocati noi 3 rappresentanti (Consalvo,Imperato,Mazza) e,
dopo le varie presentazioni, abbiamo avuto le seguenti informazioni: è
stata introdotta la figura del Geriatra, che noi non abbiamo mai avuto; è
arrivato un nuovo Fisiatra a sostituire quello precedente, che si era dimesso;
avremo anche uno Psichiatra che ruota su tutti i 15 Centri comunali. Entro
novembre programmeranno anche il CPS e l’assemblea con le famiglie.
Abbiamo saputo che è arrivato un nuovo educatore che sostituisce l’educatore
comunale, andato in pensione a luglio, ed è inviato da Cooperativa. Quindi
avremo un educatore di Cooperativa insieme ad educatori con contratto comunale.
Anche un Esa comunale, che ha chiesto ed ottenuto il trasferimento, è
stato sostituito da un ASA di Cooperativa. E’ stato inserito un nuovo utente,
un ragazzo cinese, ed ora siamo in 25.
Voglio anche
aggiungere che ho chiesto alle nuove responsabili che sia possibile PRIMA,
in un colloquio individuale con le famiglie, concordare le attività del
Programma Individuale, e POI organizzare le stesse.
Infine la dott.ssa
Maistri ha convocato TUTTI i genitori di Cherasco e B.daNovate
per il 2 novembre dalle 10.00 alle 12.00 in via B.daNovate.
COMUNICAZIONI DELL’ESECUTIVO
Le
date dei prossimi Coordinamenti sono:
21
novembre e 19 dicembre 2017
23
gennaio, 20 febbraio, 20 marzo, 17 aprile, 22 maggio 12 giugno 2018
PROSSIMO COORDINAMENTO 21 novembre ore 10 al Centro BONOLA
Per
discutere il seguente ordine del giorno: - relazione del Presidente
- notizie varie C.D.D
- varie ed eventuali
La Segretaria Il Presidente
Daniela Zanchi Mazza Pinuccia Pisoni
Commenti
Posta un commento