Verbale Assemblea CPS 24 Ottobre 2017


RELAZIONE DELL’ASSEMBLEA n.318 del 24 ottobre 2017

Sono presenti i rappresentanti dei C.D.D.: BARABINO- B.daNOVATE- CHERASCO- DeNICOLA- FARAVELLI- ZOIA- NARCISI- NEGRI- NOALE- PINI- STATUTO- TREVES- PIAMARTA- BAZZI 2- CASCINA BIANCA- COLLEONI- VISMARA- DonGNOCCHI 1 2 3 4- FERRARIS- IL GABBIANO- MONVISO- IL MELOGRANO- STELLA POLARE.  Sono presenti 26 CDD su 40.

RELAZIONE DEL PRESIDENTE

-Lo scorso dicembre è stata comunicata ai CDD la Delibera Comunale che determinava le soglie e i parametri per l’esenzione dalla Refezione  sulla base di un ISEE Ordinario. Il nostro Esecutivo ha contestato  questa delibera, si è recato dall’Assessore Majorino ed è stato chiarito che l’Isee da presentare è quello SOCIOSANITARIO, come previsto dalla Legge.  Tutto quello che riguarda i Servizi Socioeducativi e Sociosanitari, per quanto concerne la compartecipazione deve fare riferimento all’ISEE sociosanitario/ristretto, riferito al SOLO DISABILE. Quando si parla di trasporti e di mensa, si parla di servizi educativi COMPLEMENTARI al Centro Diurno. E’ ILLEGITTIMO che si chieda un contributo per il Servizio Mensa, che non è un trattamento alberghiero, bensì è parte costituente dell’intervento socioeducativo. Il Comune può richiedere una compartecipazione alla spesa (ma questa deve essere deliberata dalla Giunta e approvata dal Tavolo Permanente e dalla Consulta) in base all’ ISEE SOCIOSANITARIO o RISTRETTO  come da Legge e disposizioni INPS. L’ISEE si richiede ai CAF, oppure si ottiene on line dal portale INPS, utilizzando i PIN dispositivi individuali.  In Assessorato era presente a nostro sostegno il dott. Merlo di Ledha  Regionale che ha precisato  che le soglie dell’ISEE sociosanitario devono avere come riferimento la soglia di povertà che è  stata fissata a 9.000€ per il 2017.   Nei nostri Coordinamenti abbiamo spiegato e ripetuto di inviare al Comune, unitamente alla richiesta di esenzione, l’ISEE SOCIOSANITARIO e, se inferiore a 6000€,  di NON pagare la refezione.
Nell’ultima riunione che abbiamo avuto con la dott.ssa Maggioni (assente la dott.ssa Maistri, impegnata per lo sportello 112) veniamo a sapere che tutti hanno continuato a pagare come prima.  Abbiamo chiesto conto del fatto che i bollettini siano comunque stati inviati anche a coloro che avevano diritto all’esenzione e del perchè non sia stata inviata alcuna comunicazione alle famiglie, per confermare o rigettare la domanda. Ci è stato detto che il problema è che manca ancora un Regolamento Comunale che fornisca linee generali per  l’utilizzo dell’ISEE per cui ogni Assessorato, per ogni iniziativa, di volta in volta, prende decisioni autonome ( per le colonie estive dei bambini la soglia richiesta era 40.000€, per le nostre colonie hanno richiesto 30.000€, per l’assistenza domiciliare 20.000€ ecc.) La dott.ssa Maggioni ha affermato che non possono rispondere proprio perchè non hanno un regolamento a cui rifarsi e che, in ogni caso, non hanno mai preteso da nessun utente dei Cdd i soldi non pagati per la mensa. Allora io vi ripeto che chi, lo scorso anno, ha consegnato ISEE SOCIOSANITARIO uguale a zero o anche inferiore ai 6.000€ da loro richiesti,  è esonerato dal pagamento della Refezione: non pagate i bollettini anche se arrivano. L’ISEE corrente scadrà a Gennaio 2018,  ( significa che andrà rifatto aggiornato e che il Comune ci invierà un termine di presentazione per le nuove domande di esenzione. )
-Secondo argomento:  la Legge 112/2016. Non sto a dilungarmi nel merito della Legge, perchè ognuno di noi ha avuto modo di sentirne parlare nei molteplici incontri organizzati da Associazioni, Enti,  Cooperative e dal Comune di Milano, che dal 25 settembre in avanti, all’interno di varie assemblee hanno spiegato come si intende applicare questa legge. Non stiamo parlando solo di “case”, stiamo parlando del “DOPO DI NOI, DURANTE NOI” ovvero del PROGETTO DI VITA previsto dalla famosa L.328/2000. Dopo 17 anni sembra che finalmente il Comune di Milano, prendendo abbrivio appunto dalla Legge 112, abbia intenzione di iniziare con le famigli a stilare il Progetto di Vita.  A giugno, Regione Lombardia ha dato la sua lettura interpretativa e applicativa della Legge 112, dando mandato agli Enti locali di avviare Progetti di vita in autonomia dalla famiglia e deistituzionalizzazione rivolti a persone con disabilità grave e gravissima ( ex L.104). Il budget è triennale e significativo. Il Comune di Milano ha aperto uno sportello in via San Tomaso,3 (il 29 settembre us) dove abbiamo opportunità di incontrare delle Assistenti sociali qualificate e competenti (dott.sse Doldi, Montigelli e altre  ). Con loro avremo l’opportunità di parlare di quello che pensiamo potrà essere il  futuro dei nostri figli , soprattutto indicare le  attività di autonomia che stiamo già portando avanti (vacanze autonome, palestre di autonomia ora totalmente a nostro carico economico, uscite con Cooperative,  progetti per il dopodinoi). Se il progetto viene approvato, per queste attività, documentate e fatturate, ci potrà essere un contributo fino a un budget di 4.800€ all’anno, tramite voucher.
interviene Manzoni: vorrei aggiungere che queste attività devono essere finalizzate ad un inserimento in un appartamento con altre persone disabili ( da due a cinque). Le attività devono essere propedeutiche all’autonomia dalla famiglia, non parliamo di assistenza domiciliare. Sarà prioritario intervenire a favore di quelle persone con disabilità/famiglie che già hanno avviato un progetto, per dar loro un sostegno  anche economico.
Pisoni: certamente anche appartamenti, ma voglio  insistere sul fatto che questa è un’opportunità per tutti, anche per coloro che hanno i ragazzi più gravi, che possono iniziare a ragionare con persone competenti del Comune sul progetto di vita che hanno in mente per i propri figli. Il termine per la presentazione delle domande è il 31 di ottobre e va allegato l’ISEE sociosanitario. Verrà effettuata a novembre la valutazione multimediale con ATS. Se le domande saranno inferiori al  previsto (visto la ridotta tempistica per la consegna dei documenti necessari che sono: Isee Sociosanitario/ristretto e certificazione di gravità  ex L.104 )  e rimarranno dei fondi residui, verrà fatto un nuovo Bando entro il 31 marzo 2018. Le domande da compilare, - modello Area A, per interventi strutturali-  e - modello Area B, per interventi Gestionali - si trovano sul portale del Comune e si scaricano facilmente ( portale del Comune di Milano: https://www.comune.milano.it/dseserver/webcity/garecontratti.nsf/WEBAll/0C92BDEA66516A78C12581AA00357DD4?opendocument – in fondo alla pagina si trovano gli allegati da scaricare).A noi interessa prevalentemente l’allegatoB.
Il modulo B è da compilare  anche qualora si avesse bisogno di PRONTO INTERVENTO e per questa domanda non ci sono scadenze di termini. Il Comune interviene fino a 100€ al giorno e comunque fino all’80% della tariffa pagata  all’Ente che eroga il servizio.  Sappiamo che ci sono 8 posti di Pronto Intervento in via Bazzi ma non sono idonei a tutte le patologie e possono anche essere già tutti occupati.  Adesso c’è la possibilità di avere un rimborso su un ricovero scelto dalla famiglia in alternativa nel caso i posti convenzionati fossero non disponibili o con attese.
-Terzo argomento: lavori in via Cilea e via Anfossi. il 19 ottobre era il termine di ultimazione dei lavori per la posa dei serramenti nello stabile di via Cilea 148. Non sono ancora stati installati. L’impresa appaltatrice inadempiente incorrerà nelle penali previste ma intanto i lavori non proseguono. Gli utenti di via Ippodromo sono da tempo trasferiti in via F.lli Zoia, coabitando con migranti e situazioni di disagio estremo. Il Comune paga  al termine  dei lavori e il  Bando di solito  viene vinto dall’impresa che si fa pagare meno ma che, a quanto pare, offre anche meno garanzie; i materiali devono essere anticipati dall’impresa: in questo modo sono saltate 3 imprese in via Anfossi.
Noi genitori ci siamo illusi che sarebbe stata  approntata una bella struttura nuova e invece i lavori non finiscono mai. In via Cilea è prevista anche la realizzazione di un appartamento che potrà ospitare 3 o 4 persone disabili, per realizzare una “palestra di autonomia” e avviare il distacco dalle famiglie, prendendo esempio da “CasaPuglie”. Proposte che ci hanno entusiasmato e che il Comune ha sostenuto ma, nonostante la buona volontà di tutti, i lavori non vanno avanti. In via Anfossi, dove abbiamo uno splendido edificio con 30 posti per il CDD e un appartamento per 3-4 persone dove attuare scuola di autonomia, sembra che i lavori vadano avanti ed è previsto un sopralluogo per gennaio, peccato che la fine lavori fosse prevista per dicembre!

NOTIZIE VARIE DAI C.D.D.

ZAMBONI-BAZZI 2: ieri, 23 ottobre, abbiamo fatto un incontro non preventivato in via Bazzi nel quale  ci hanno comunicato che l’attuale coordinatore del Cdd Bazzi2 (Autismo), Sig.Bertazzoni, dal 1 novembre non ricoprirà più tale ruolo. Il Sig. Bertazzoni era stato nominato Responsabile del nostro CDD a settembre 2016, quindi appena 1 anno fa, e in questo anno ha svolto attività di consolidamento dell’equipe operativa ottenendo ottimi risultati. La motivazione di tale cambiamento, ci è stato spiegato, è la sinergia tra i Servizi appartenenti alla stessa nuova Cooperativa “ Progetto Persona” che risulta essere la fusione di altre 2:  A Piccoli Passi e I Percorsi.  La nuova Responsabile del cdd sarà la sig.ra Bandera, ora RUC (Responsabile Unità Complessa) che ha ricoperto il ruolo di coordinatrice cdd Bazzi2 per anni fino al settembre 2016 e adesso sarà responsbile  sia di Bazzi 2 che di Bazzi1. E’ stato indetto in data 6 Novembre un incontro CPS e in quella occasione avremo ulteriori informazioni e chiarimenti.
GILARDI-BARABINO: giovedì 19/10 presso il CDD Barabino c’è stata un’assemblea dei genitori dei tre centri, Barabino, Puglie e Gonzaga. Erano presenti la dott.ssa Maistri (Direttore del Settore Disabilità), la dott.ssa Maggioni ( Uff. Coordinamento CDD), la dott.ssa Maccarelli (P.O. dei tre Cdd) l’ A.S. sig.ra Callea ( responsabile del Cdd Barabino) e la dott.ssa Pepe che ci è stata presentanta come nuova responsabile dei Cdd Puglie e Gonzaga (purtroppo la componente genitori non brillava per la grande partecipazione) La dott.ssa Maistri ha ribadito la volontà di incontrare personalmente le famiglie dei Cdd tre volte all’anno per mantenere un contatto diretto con le famiglie e ha dato ampia spiegazione di tutto quello che concerne le nuove Posizioni Organizzative. Abbiamo sollevato la discussione sul problema dei colloqui individuali: attualmente si effettua un colloquio all’inizio dell’anno e uno di sintesi finale. Il colloquio d’inizio anno viene effettuato, nella maggioranza dei casi, nel mese di novembre, quando il Programma è già definitivo, stilato senza coinvolgere i genitori, le attività sono già iniziate e i genitori sono chiamati a firmarlo senza avere più alcuna possibilità di intervenire nel merito, perchè tutto è già deciso. La dott.ssa Maistri si è detta in accordo con noi per trovare il sistema di fare un unico colloquio verso la fine dell’anno in maniera tale da fare un consuntivo dell’attività  e formulare richieste/ipotesi per l’anno successivo. - Abbiamo chiesto della situazione di Casa Puglie, perchè abbiamo saputo che è stato già fatto il nuovo Bando per il rinnovo dell’Ente Gestore. L’assegnazione alla Cooperativa Azzurra andava a scadenza a giungo 2017 e noi ci eravamo mossi già a novembre 2016, con l’interessamento anche del Municipio 4, affinché il  cosiddetto “Gruppo di Pilotaggio”, composto da Manzoni, Rossini, Gilardi (genitori), il dott. Carcano (Residenzialità) potesse riunirsi.  Abbiamo più volte richiesto di fare una verifica con tutti gli operatori coinvolti nel progetto, per valutare criticità e miglioramenti e regolarsi sul come proseguire; anche nell’ottica di poter fare richieste più mirate all’interno del nuovo Bando. Di tutto questo  la dott.ssa Maistri ha detto di non essere stata informata, pur avendo incontrato i portavoce di Ledha Milano. Le abbiamo spiegato che in questo Progetto Ledha non è mai stata coinvolta, ma bensì è stato voluto dalle famiglie del Cdd Barabino, con l’aiuto determinante della dott.ssa Maccarelli, della psicologa dott.ssa Lomascolo e  l’appoggio del Consiglio di zona 4. La dott.ssa Maistri ha risposto che ormai il Bando è stato pubblicato ma che, non appena la nuova gestione verrà assegnata, sarà convocato il Gruppo di Pilotaggio per avere da subito un confronto costruttivo con il nuovo Gestore.
LONGONI-GABBIANO: a proposito del rendiconto annuale da consegnare al Giudice Tutelare, ho chiesto al Gabbiano di aiutarmi a scrivere l’istanza  per l’esonero. Non si può fare una modulistica uguale per tutti, perchè la richiesta è personale e va motivata, ma chi vuole venire al Gabbiano verrà aiutato gratuitamente.
ABBATE-DonGNOCCHI: voglio ritornare sul discorso delle assenze, perchè visto che fra non molto entriamo in clima pre-elettorale, secondo me vale la pena di ricominciare a far presente questa problematica a tutti i gruppi politici che forse saranno più disponibili ad ascoltarci.
ZANCHI-DeNICOLA: innanzi tutto, a proposito di burocrazia e storie senza fine, la bonifica dell’amianto dal nostro Cdd ancora non è stata fatta nè è definita una data dell’intervento. Dopo il CPS di aprile, con  presenti anche gli architetti Fernbach e Leone, i rappresentanti del Municipio 6 e l’assessore Barbieri, sembrava proprio che entro agosto il lavoro sarebbe stato fatto e invece, al rientro, tutto come prima. Evidentemente avevamo capito male! In seguito ad una interrogazione in Municipio 6, abbiamo appreso che mancherebbe ancora l’approvazione di ATS al Progetto di intervento e potrebbero volerci altri tre mesi...- Nel nostro ultimo CPS del 28/6 ci è stato presentato il bilancio delle attività 2016/17 e la programmazione da ottobre a dicembre (perchè nel nuovo anno potrebbero esserci variazioni dell’IVA). La notizia positiva è che il budget mensile per le nostre attività è stato aumentato da 49 a 60 € a persona ma una delle spese che maggiormente incidono rimane sempre quella per i trasporti.- Il 18/10 ci siamo incontrati  con la dott.ssa Maistri ed erano presenti anche Maggioni e la nostra P.O.Viviana Iezzi, che si è presentata. Maistri sta mantenendo l’impegno ad incontrarsi tre volte all’anno con le famiglie dei cdd a gestione comunale. Ci ha detto che i nuovi Responsabili dei Centri sono stati tutti nominati, sono sette su 15 cdd ma non sono ancora assegnati in via definitiva. Le P.O. sono 5 e hanno incarico annuale. E’ in atto un corso di formazione a cui partecipano tutti: Maistri, Maggioni , P.O. e funzionari e che ha come obiettivo principale di accrescere le capacità di lavorare insieme. Così pure nei Cdd per tutti gli operatori è in atto una supervisione su questo argomento, che impegnerà 24 delle 40 ore dedicate alla formazione del personale.- Infine abbiamo fatto domande sulla Legge 112, argomento affrontato anche lunedì 16 nella riunione del nostro gruppo di genitori “Camminiamo insieme” con la psicologa Pinzuti. Ho partecipato, come referente del Coordinamento Genitori, anche all’incontro organizzato da INCENTRO sempre su questo argomento, a cui erano presenti le tre assistenti sociali che faranno parte dell’equipe di valutazione dei progetti ( Doldi, Rodano e Montigelli).  Come diceva Pisoni, questa è un’opportunità da non perdere, per far emergere i bisogni e le richieste delle famiglie e iniziare a pensare e programmare un Progetto di vita per i nostri figli. Requisito primo è la volontà di iniziare un percorso di emancipazione dalla famiglia. Il Comune vuole uscire dalla logica dell’emergenza, di dover cioè agire quando la famiglia viene a mancare e non c’è tempo per scegliere le soluzioni più idonee. Non è necessario avere un progetto già in corso, non è necesario avere un case manager. I Voucher sono, tra gli strumenti previsti, quelli più utilizzabili da noi che  necessitiamo inizialmente di brevi periodi di sperimentazione, per le palestre di autonomia, i soggiorni extrafamiliari e simili. Quindi anche le persone più bisognose di assistenza e le situazioni più critiche sono invitate a presentare domanda ed avviare un percorso.
OLIVIERI-ZOIA-(EX IPPODROMO): il 9/11 la dott.ssa Maistri ci ha convocato in via Appennini per questi incontri programmati e forse ci verrà presentanta la nuova P.O. Al primo incontro erano presenti pochissimi familiari di via F.lli Zoia, e noi avremmo preferito fare prima un incontro presso il nostro cdd.
GIUSSANI-VISMARA: abbiamo fatto un incontro con le famiglie organizzato dal Centro in settembre e il CPS l’11 di ottobre. Abbiamo constatato che è cresciuto abbastanza il bisogno assistenziale dei ragazzi, considerate le problematiche e l’età. Allora abbiamo appoggiato un’iniziativa dei responsabili che ci ha trovato tutti d’accordo, resa anche possibile grazie al contributo di una società sportiva e quello, se pur modesto, di noi genitori ricavato da una pesca di beneficienza allestita tempo fa al Centro. Vista anche la scarsa propensione dei nostri utenti alle attività sportive, che va sempre diminuendo, è stato allestito un locale adibito a “Palestrina dolce”, attrezzato con delle strutture che li possano stimolare a muoversi.
Inoltre, da tempo, noi genitori chiedevamo se fosse possibile attrezzare uno spazio dove i ragazzi possano trascorrere qualche fine settimana senza la famiglia o anche avere dei posti di emergenza. Sono state ristrutturate due camere singole, adiacenti alla C.S.S. presente all’interno del Centro, che ora sono disponibili per questi scopi. Adesso è possibile fare domanda per programmare questa forma di sollievo e primo distacco dalla famiglia, naturalmente in solvenza .
A settembre il neurologo del Centro ci ha riunito per informarci degli orientamenti in campo sanitario e riabilitativo da parte della Regione. Abbiamo saputo che per la riabilitazione/fisioterapia da svolgere presso il Centro, ATS consente di intervenire per cicli di tre mesi su richiesta del fisiatra del Centro. E’ stata cambiata l’assistente sociale designata dalla Fondazione Don Gnocchi che sarà presente ogni martedì dalle 8,30 alle 16,30.
STUCCHI-TREVES: il 26 ottobre ci sarà l’incontro con la dott.ssa Maistri. Il giorno 11 ottobre avevamo la riunione del CPS sia del Cdd Treves che Faravelli presente anche il dott.Zambelli presidente del Municipio 8. Presentanta la nuova P.O. dott.ssa Alice Zangani che ha un’esperienza decennale nelle Politiche Sociali come assistente sociale all’Ufficilo Tutele del Comune di Milano. Abbiamo chiesto quale fosse la funzione specifica di questa nuova responsabile e ci è stato spiegato che ha un ruolo amministrativo di raccordo  con la direzione dell’Area Domiciliarità e l’Unità di Coordinamento dei Centri Diurni di via s.Tomaso 3. Per es. ha competenze tipo: attività del centro, soggiorni climatici, mensa, trasporti, insieme naturalmente con il Responsabile del Centro.- Con il presidente Zambelli abbiamo affrontato il discorso di Piazza Turr dove non sono ancora neppure avviati i previsti lavori di demolizione dell’ ex Cdd Faravelli, per la messa in sicurezza dell’area.  Noi avevamo richiesto, tramite il direttore, che si potesse utilizzare quell’area per una struttura adeguata alle esigenze per il “dopo di noi” degli utenti dei CDD Treves e Faravelli,  ossia servizi per l’avviamento all’autonomia e pronto intervento. L’unico passo in avanti è la nomina avvenuta a settembre del Coordinatore per la sicurezza, dopo 15 mesi dall’aggiudicazione della Gara e in presenza di finanziamenti. Il pres.Zambelli ha proposto allora un nuovo sollecito scritto da parte del nostro CPS, da inviare agli assessori delle Politiche Sociali e delle Direzioni  Gare e Contratti. Il sig.Giomini (rappresentante genitori) ha insistito affinchè si apra un tavolo con la Zona 8 e l’ass.Majorino per lo studio di un Progetto condiviso con le famiglie che consideri il principale utilizzo dell’area in capo alla disabilità. -  Sono poi state presentate le attività 2017/18, con anche qualche novità rispetto allo scorso anno. Il direttore ci ha detto che i budget di spesa per attività e pulmini sono stati ripristinati in quantità sufficiente dopo le ristrettezze dell’anno 2016-2017 ( dai 49€ siamo tornati ai 60€) ed è stata fatta programmazione per un periodo che copre l’intera frequenza - di solito si comincia molto tardi e si finisce a maggio.
GNANI-NARCISI: va ribadito che in Narcisi non abbiamo ancora visto il nuovo responsabile del Centro e da quando è andato via Meazza è stato un continuo altalenarsi di funzionari diversi. - Parlando delle vacanze estive di nostro figlio ( interrotte dopo 2 giorni per motivi che non intendo qui risollevare...) su una spesa globale di 1500€ e un contributo di 300€ ci sono stati restituiti 502€. Vorrei sapere questi circa 700€ di differenza a che titolo sono stati trattenuti. Ho già fatto richiesta alla Cooperativa ma non ho avuto risposta.
MANZONI-STATUTO: abbiamo avuto l’incontro con Maistri che anche da noi ha detto che di avere intenzione di incontrarci tre volte all’anno. Oltre a quanto  già riportato negli interventi precedenti,  è stato affermato che  con questa nuova ripartizione dei compiti, la dott.ssa Maggioni avrà più tempo a disposizione per tenere i contatti con i Centri Diurni Convenzionati. - Per quanto riguarda la Legge 112 volevo sottolineare che viene introdotta una variante importantissima rispetto agli spazi residenziali per la disabilità che prima erano legati a degli standard normativi molto rigidi (rsd/css/card/microcomunità caratterizzate dagli ambiti  sociosanitario e sociale): adesso si parla di “case” in modo informale, considerando lo spazio abitativo in base ai bisogni effettivi della persona. -  Infine devo dire che a fine settembre c’è stato un incontro con il Settore residenzialità in cui si è  parlato anche di “Casa Puglie” chiedendo, come LedhaMilano, di affrontare meglio le prospettive di questa importante sperimentazione. Nonostante ci fosse l’intenzione di proseguire, prima di predisporre il nuovo Bando (che ormai è pronto e non modificabile) non si è pensato di tirare le fila dell’esperienza con chi l’aveva fortemente voluta, le famiglie.  Il budget rimarrà invariato e, non dovendo più affrontare le spese per l’arredamento, ci sarà la possibilità di effettuare anche un solo giorno di permanenza (8 ore), sempre all’interno di una stretta collaborazione con i Cdd, per dare accesso anche a coloro che hanno bisogno della massima gradualità.  E’ stato fatto presente che questo appartamento è una risorsa usata solo tre/quattro mesi all’anno.  Alla luce della prossima sperimentazione di via Cilea, dove è previsto un secondo appartamento palestra,  si potrà riaprire una riflessione più ampia sulla modalità di utilizzo di questi progetti che, come auspicato dall’Assessore Majorino, dovrebbero sorgere in ogni zona.
MAZZA-CHERASCO: sono state nominate la responsabile del Centro, Sonia Savarese, responsabile anche per B.daNovate e la nuova P.O. Alessandra Aloisi che avrà Pini,Negri e Cherasco. Mercoledì 18 ottobre siamo stati convocati noi 3 rappresentanti (Consalvo,Imperato,Mazza) e, dopo le varie presentazioni, abbiamo avuto le seguenti informazioni: è stata introdotta la figura del Geriatra, che noi non abbiamo mai avuto; è arrivato un nuovo Fisiatra a sostituire quello precedente, che si era dimesso; avremo anche uno Psichiatra che ruota su tutti i 15 Centri comunali. Entro novembre programmeranno  anche il CPS e l’assemblea con le famiglie.  Abbiamo saputo che è arrivato un nuovo educatore che sostituisce l’educatore comunale, andato in pensione a luglio, ed è inviato da Cooperativa. Quindi avremo un educatore di Cooperativa insieme ad educatori con contratto comunale. Anche un Esa comunale, che ha chiesto ed ottenuto il trasferimento, è stato sostituito da un ASA di Cooperativa. E’ stato inserito un nuovo utente, un ragazzo cinese, ed ora siamo in 25.
Voglio anche aggiungere che ho chiesto alle nuove responsabili che sia possibile PRIMA, in un colloquio individuale con le famiglie, concordare le attività del Programma Individuale, e POI organizzare le stesse.
Infine la dott.ssa Maistri  ha convocato TUTTI i genitori di Cherasco e B.daNovate per il 2 novembre  dalle 10.00 alle 12.00 in via B.daNovate.

COMUNICAZIONI DELL’ESECUTIVO

Le date dei prossimi Coordinamenti sono:
21 novembre e 19 dicembre 2017
23 gennaio, 20 febbraio, 20 marzo, 17 aprile, 22 maggio 12 giugno 2018

PROSSIMO COORDINAMENTO  21 novembre ore 10 al Centro BONOLA

Per discutere il seguente ordine del giorno: - relazione del Presidente
                                                                     -  notizie varie C.D.D
                                                                     -  varie ed eventuali
                     


La Segretaria                                                                                                Il Presidente
Daniela Zanchi Mazza                                                                                   Pinuccia Pisoni


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