Verbale Assemblea dei CDD del 21 Novembre 2017

RELAZIONE DELL’ASSEMBLEA n.319 del 21 novembre 2017

Sono presenti i rappresentanti dei C.D.D.: B.daNOVATE- CHERASCO- DeNICOLA- FARAVELLI- ZOIA- NARCISI- NEGRI- NOALE- PINI- STATUTO- TREVES- PIAMARTA- CASCINA BIANCA- CASORETTO- COLLEONI- VISMARA- DonGNOCCHI 1 2 3 4- IL GABBIANO- ITACA- MONVISO- IL MELOGRANO- STELLA POLARE.  Sono presenti 25 CDD su 40.  

RELAZIONE DEL PRESIDENTE
Il 15 novembre ci siamo incontrati con la dott.ssa Maistri, con la dott.ssa Maggioni e il dott.Vailati e abbiamo trattato un corposo ordine del giorno. - NUOVI FUNZIONARI: sono stati assegnati i funzionari ( ex direttori ) dei   CDD Comunali, con eccezione di Narcisi e Noale che rimangono ancora vacanti. Su DeNicola e Barabino rimane Francesca Callea; per Pini e Negri  Virginia Ornago; su Appennini e Zoia (ex Ippodromo) rimane Antonio  Zabatta;  per Cherasco e B.daNovate  Sonia Savarese; per Puglie e Gonzaga Alma Pepe; per Statuto Calzeroni, mentre su Treves e Faravelli rimane Ripepi. - LISTA DI ATTESA: per ora ci sono 17 utenti. -  LEGGE 112/2016:  è terminata la prima fase, ossia la consegna delle domande che sono state 269. E’ iniziata la seconda fase, ossia la chiamata per il colloquio con ATS e la sua UVM ( Unità di Valutazione Multidimensionale) per predisporre,, insieme con gli operatori del Comune,  un quadro completo  della situazione individuale di ciascuno, con potenzialità e criticità nei vari aspetti della vita. Infine verrà fatta una graduatoria di intervento. Sono pervenute moltissime domande incomplete, mancanti di ISEE o di certificazione di gravità, anche perché molte Cooperative hanno fatto compilare la domanda ai genitori negli ultimi giorni prima che scadesse il bando. Queste famiglie saranno  chiamate in via San Tomaso per completare la domanda.  E’ confermato che a marzo ci sarà un nuovo Bando per chi non è riuscito a fare domanda entro il 31 ottobre. Specifichiamo che la 112,  allegato B, prevede il contributo per le “palestre di autonomia”, non solo per appartamenti e microcomunità. - OVER 65: al momento vengono seguite nel processo di inserimento nei CDI (Centri Diurni Integrati per gli anziani) 5 persone con disabilità che sono state dimesse dai Cdd avendo superato i 65 anni. A Milano ci sono 13 CDI convenzionati e uno a gestione comunale.  Per la parte sociosanitaria (di competenza ATS) vengono utilizzati i Modelli SOSIA ( simile alle schede SiDI utilizzate nei CDD) e l’inserimento non è esente da difficoltà anche perchè non è facile per i nostri utenti abbandonare le proprie abitudini e passare ad  attività studiate per gli anziani. Per accedere ai CDI bisogna fare apposita domanda e viene richiesta una compartecipazione alla spesa che va dal 2 a 37€ al giorno, considerando 11 fasce in base al 730 : il  Contratto d’ingresso risale al 2005 e devono stilarne uno nuovo a breve. Abbiamo richiesto che le famiglie vengano informate ed accompagnate nella scelta e nel’inserimento al CDI con un adeguato anticipo rispetto alla data delle dimissioni dal CDD, almeno un paio di anni prima perché il passaggio sia meno traumatico. - CONTRATTO D’INGRESSO: il Settore Disabilità ha stilato un Contratto d’Ingresso unificato, uguale nella sostanza sia per i Centri comunali che per i convenzionati. Sono stati modificati i paragrafi che avevamo contestato, tra i quali l’obbligatorietà della domanda per Amministratore di Sostegno. Tuttavia, per il momento, il Contratto verrà fatto firmare solo ai nuovi ingressi.  E’ stato consegnato da circa un mese ai Gestori dei CDD Convenzionati  i quali dovranno inserire i paragrafi che loro competono: orari e giorni di frequenza,  attività integrative ecc. Sarà poi la Direzione di Settore (ufficio di Maistri e Maggioni)  a dare il benestare perché sia fatto firmare dalle famiglie.  - VACANZE ESTIVE: il 15 dicembre ci troveremo col dott.Vailati e con la dott.ssa Galbiati dell’AIAS per discutere su un Regolamento unico per tutte le Cooperative di vacanza, o almeno dei punti comuni a tutela delle famiglie.  Ad oggi, ogni Cooperativa fa firmare alle famiglie  un suo Regolamento e si  hanno poi delle sorprese, come è successo quest’anno ad alcune famiglie ( malattia, mancata  assistenza da parte dell’educatore di riferimento, rapporto 1:1 non rispettato).  - TRASPORTI:  è stato emesso il nuovo Bando per il triennio 2018/20 a cui la Tundo Spa non ha partecipato.  Il 2 gennaio inizierà l’attività della nuova Gestione e i 4 partecipanti copriranno tutte le 4 zone. La continuità del servizio sarà garantita perchè i nuovi Gestori dovranno, per contratto, assumere tutti gli autisti ed accompagnatori della precedente gestione. - VIA CILEA : la dott.ssa  Maistri ci ha garantito l’apertura del Centro per il 9 gennaio.  Tuttavia mancano ancora gli infissi mentre i serramenti sono in arrivo ai primi di dicembre; è anche da verificare l’accensione del riscaldamento e poi devono arrivare gli arredi nuovi e andrà fatto il trasloco. Bisognerà anche attivare il Municipio 8 che deve occuparsi di sistemare il verde dello spazio del perimetro esterno che, ad oggi, è un cantiere inagibile. Il 9 gennaio è impensabile fare il trasloco. Di sicuro i ragazzi non possono rimanere in F.lli Zoia più a lungo, e penso che qui debba intervenire pesantemente l’Assessore Majorino. - VIA ANFOSSI: ai primi di dicembre è previsto un nuovo sopralluogo e non abbiamo novità sulla situazione. - CASA PUGLIE: abbiamo saputo che il nuovo Bando per la Gestione 2018 è stato emesso senza informare le famiglie. Sono state fatte critiche sulla mancanza di rapporti del Gestore con le famiglie coinvolte, sulla scarsa o nessuna comunicazione tra Settore Residenzialità e Settore Domiciliarità ( la dott.ssa Maistri non era stata informata dell’esistenza del Gruppo di pilotaggio formato dagli attori che hanno voluto e pensato il Progetto), sull’assenza di un confronto con le famiglie sull’andamento del progetto. Inoltre il nuovo Bando prevede un allargamento della platea di utenti ( ai Municipi limitrofi) mantenendo invariato il budget e i giorni di apertura della casa. Questo potrebbe creare difficoltà  perchè i moduli di soggiorno erano già limitati come numero e a volte anche troppo brevi per alcuni di coloro che hanno potuto sperimentare. Quando sarà funzionante anche l’appartamento adiacente al Cdd di via Cilea, avremo una nuova palestra di autonomia simile a Puglie. Ma quando partirà? Anche ad Anfossi  è previsto un appartamento per 4/5 utenti con la stessa finalità. - ISEE e REFEZIONE: la dott.ssa Maistri ci ha informato che se non verranno fatte nuove Delibere per il 2018, resterà in vigore quella del 2016 che richiedeva, per l’esenzione, un ISEE Familiare con tetto a 6.000€ (soglia di povertà)!  (Questa non sarebbe una novità visto che per la Residenzialità stanno applicando una delibera del 29 dicembre 2015. Questa delibera prevede che il Comune non intervenga partecipando al pagamento della retta, fino a che sul C/c della persona disabile sia presente una cifra superiore ai 5.000€.  Per quanto il Tavolo  Residenzialità abbia contestato più volte questa prassi e sia in corso una causa intentata da una famiglia, ci dicono che la Delibera non può esssere modificata fino a emessa sentenza.)  Noi abbiamo contestato che venga richiesto Isee Familiare e ribadito che la Legge parla di Isee Sociosanitario della persona disabile.  L’Assessore Majorino aveva dato precise garanzie sul tema, a febbraio scorso, ma non ha messo per iscritto nulla di quanto discusso anche con rappresentanti legali di Ledha. Richiedere il pagamento della Mensa, che è un momento educativo ed assistenziale inscindibile dall’intero Servizio dei CDD, è illegittimo. Non ci fissiamo sui 2,60€ giornalieri per il contributo pasto, ma sul principio che è stato legiferato riguardo a come applicare la compartecipazione per il settore disabilità.  La dott.ssa Maistri ci ha prospettato ( minaccia?) la compartecipazione per l’intero Servizio, trasporto compreso: dovrebbero rifare anche il nuovo Contratto di ingresso che dice chiaramente che il servizio è gratuito! ma questa compartecipazione alla spesa deve essere discussa al Tavolo Permanente sulla disabilità e alla Consulta Milanese sull’handicap e con noi soprattutto! Inoltre va approvata dalla Giunta comunale. Non sta al dirigente di Settore applicare la Compartecipazione alla spesa, ma alla parte Politica, Assessore e Giunta. Per quanto riguarda la Consulta è stato fatto già da tempo un Bando per i nuovi componenti, anche noi abbiamo partecipato  e risultiamo idonei per entrare a farvi parte ( come nostro rappresentante la sig.ra Zamboni-Cdd Bazzi2).  Ma non hanno ancora deliberato chi saranno i nuovi membri e  la Consulta per la Disabilità non si riunisce ormai da tempo ( la competenza è del Gabinetto del Sindaco). Non dimentichiamo di sottolineare l’assenza di un Regolamento comunale sull’ Isee. Da qui la giungla delle soglie per le compartecipazioni e da qui anche la sussistenza di delibere ingiuste opinabili e giuridicamente attaccabili. Anche Regione Lombardia  non ha un regolamento ISEE,  usa Isee Ordinario per tutto. Per R.L. non esiste ISEE Sociosanitario e questo perché così possono pretendere  più  elevate compartecipazioni.  -  PRONTO INTERVENTO DISABILI: è stata formalizzata una procedura che prevede da lunedì a venerdì ( ore 9-16 ) chiamata a CARCANO 02 884 63076; BONTEMPI 02 884 45454; RIZZARDI 02 884 63083; SPINELLI  02 884 63080. Per sabato, domenica o festivi e settimanali dalle ore 16 alle ore 9.00 chiamata allo 020202. I posti disponibili sono 8, nel caso siano già occupati non è prevista alcuna alternativa. C’è la possibilità che la persona, a valutazione dell’UNITA’ RESIDENZIALITà ANZIANI E PERSONE CON DISABILITA’, sia ricoverata in ospedale. Se la persona si trova nella condizione imprevista di non poter rimanere al proprio domicilio per impossibilità di accudimento da parte del nucleo familiare nei giorni di sabato o domenica ( denominato PRONTO INTERVENTO D’EMERGENZA ossia ricovero/incidente o decesso  del caregiver) si dovrà aspettare comunque il lunedì mattina o il primo giorno feriale utile prima che la richiesta di Pronto Intervento sia inoltrata all’Unità Residenzialità (!!!!).  - I posti si trovano in via Bazzi, consorzio SIR. Per la disponibilità relativa all’allegato B della 112 a rimborsare fino a 100€ per un Pronto Intervento, deve essere lo stesso caregiver a cercarsi la struttura a pagamento. Non mi hanno fornito indicazioni diverse. La sensazione è che stiamo su “dilettanti allo sbaraglio” e che i nostri figli vengano considerati dei pacchi. Certo “non hanno mai lasciato a piedi nessuno” … ma dove e come e quando?

NOTIZIE VARIE DAI C.D.D.
Pappacena- Melograno: sabato 18 novembre il Cdd è rimasto aperto per una iniziativa benefica, iniziata fin dal venerdì sera  in apertura straordinaria dalle 18 alle 21. Abbiamo realizzato una raccolta di fondi grazie alla vendita all’asta dei lavori degli artisti del nostro CDD. Eravamo tutti invitati: famiglie e amici  e la partecipazione è stata buona ed è terminata con un pranzo tutti insieme. Nel nostro Centro  è stato organizzato uno spazio espositivo permanente di quadri, denominato IDEA COPERNICO,  che consente ad artisti giovani e non, anche esterni al Centro, di esporre le proprie opere senza oneri economici, avviando così un’interazione  fra il nostro servizio e la zona circostante.
Fiori-Narcisi: abbiamo fatto il Cps e anche l’assemblea dei genitori in cui si è presentanta la nuova P.O. Viviana Iezzi che, per il momento, espleta anche alcune funzioni del direttore che ancora non abbiamo. L’arrivo del nuovo funzionario sembra sempre imminente ma sta il fatto che ancora fino a venerdì non c’era. Sono stati presentanti i nuovi programmi che più o meno sono sempre i soliti per cui non sto a ripetere. E’ state decisa la data della Festa di Natale.  C’è una cosa positiva che voglio segnalarvi: noi abbiamo alcuni spazi in condivisione con un Centro Anziani (CDI) con cui siamo stati spesso in attrito;  adesso siamo in un periodo di buona armonia e abbiamo ricevuto un “regalo” perchè sono stati rinnovati tutti i divani dello spazio comune a spese loro e quindi ne siamo tutti molto soddisfatti..
Mazza-Cherasco: siamo stati convocati il 2 novembre in Bernardino da Novate, perche i due Centri Cherasco e B.daNovate hanno la stessa Responsabile (Sonia Savarese), e abbiamo avuto un incontro con le dott.sse Maistri e Maggioni delle quali ho riportato un’impressione favorevole. Erano presenti anche le dott.sse Alessandra Aloisi (P.O. di Cherasco) e Camilla Barbaglia (P.O. di B. da Novate) oltre che, naturalmente, la  responsabile Savarese. C’è stata una buona presenza delle famiglie del Cdd B.daNovate mentre del Cdd Cherasco c’ero solo io. - Il 16 novembre si è invece tenuta  l’assemblea dei genitori in via Cherasco, e qui si sono presentante a tutti sia la funzionaria Responsabile del Centro Savarese che la funzionaria Amministrativa P.O. Aloisi e questa volta la presenza delle famiglie è stata buona.  Incontro piacevole, ricco di contenuti e buoni propositi.  Domani 22 novembre abbiamo il Cps. 
Rosati-Zoia(ex Ippodromo): lunedì scorso quando i ragazzi sono arrivati al Centro hanno trovato che era saltata la corrente elettrica e non c’era assolutamente il riscaldamento. Il direttore Zabatta ha dovuto richiamare i pulmini e smistare gli utenti in altri due CDD, metà in via Appennini e metà in Treves. Dopo il sabato e la domenica rimanere nel Centro non riscaldato è impossibile: ora che chiamano il tecnico, che l’impianto riparte e che si riscaldano gli ambienti, ci vogliono ore. Questo è un problema che si ripete spesso:  salta la corrente e si blocca anche il riscaldamento. I tecnici non riescono a capirne il motivo anche se hanno fatto varie  prove, per cui ogni giorno potrebbe succedere di nuovo.  La situazione del Centro è fatiscente: i bagni degli educatori  sono tutti guasti, ne rimane uno solo funzionante, in Comune sono informati ma non succede niente e andiamo avanti così. Nel pomeriggio c’è anche stato il sopralluogo di ATS ma per loro sembra che vada tutto bene perchè la situazione non cambia. - Non abbiamo ancora fatto nè un’assemblea di inizio anno nè un CPS; forse sono iniziati i colloqui individuali per il programma, ma ufficialmente non ne so nulla, solo per sentito dire.- Il 9 di questo mese abbiamo avuto l’incontro con Maistri e Maggioni in cui si è  presentata anche la responsabile organizzativa Camilla  Barbaglia. La nostra partecipazione era molto scarsa perchè eravamo solo in tre, però c’erano anche delle famiglie di Appennini. Si è parlato di via Cilea,  tutti molto arrabbiati perchè la situazione è precaria, con i cavi  elettrici penzoloni, senza infissi, in modo tale che chiunque può entrare a fare danni. Speriamo di non finire come Anfossi dove hanno portato via parecchi materiali anche costosi! - Ci hanno avvertito che la Tundo non gestirà più il trasporto e ci hanno promesso che saremo messi al corrente con anticio sul nuovo personale che si presenterà a gennaio con i pulmini, per non avere sorprese all’ultimo momento.
Longoni- Gabbiano: a settembre abbiamo avuto un incontro con l’Assessore Salinari del Municipio 7 per richiedere un contributo per delle attività integrative da effettuare nel nostro Centro. Avuto risposta positiva da parte dell'Assessore abbiamo presentato un Progetto per dei PERIODI DI SOLLIEVO in strutture idonee alla nostra situazione. L’assessore ha recepito le nostre richieste ed ha stanziato un contributo di € 4.000 da utilizzare entro il 31 dicembre 2017. La Coop. Gabbiano ha già individuato due strutture: una si trova nel Comune di Ozzero (Mi) ed è un agriturismo attrezzato per ospitare persone con disabilità, e l’altra si trova a Piacenza. A dicembre inizieremo con l’utilizzare l’Agriturismo di Ozzero: gli utenti che hanno aderito a questa attività  integrativa partiranno con gli educatori del CDD per tre giorni e due notti infrasettimanali.  Il costo a carico della famiglia sarà di soli 50€. Così finalmente iniziamo con la palestra di autonomia e con il distacco dalla famiglia. Grazie a questa nostra iniziativa anche i C.D.D Cascina Bianca e Don Gnocchi hanno usufruito del contributo. Un doveroso ringraziamento all'Assessore Salinari per la sensibilità dimostrata alle problematiche delle persone con disabilità. 
Bagaglia-Colleoni: abbiamo fatto il CPS e ci hanno presentato il  nuovo programma che è simile a quello dello scorso anno, integrato con piccole variazioni. Faremo l’assemblea plenaria dopodomani. Vorrei chiedere, per quanto riguarda la mensa: come decidiamo comportarci rispetto al pagamento dei bollettini, se abbiamo presentato richiesta di esenzione con IseeSociosanitaria? Come rappresentante, come devo consigliare i miei genitori?
interviene Soffiati: ma Ledha cosa dice a questo proposito, cosa consiglia di fare ai suoi associati? Non chiede al Comune di rispettare le regole nazionali?
Pisoni: Giovanni Merlo, direttore di Ledha Mi, ha già chiarito che, per tutto quanto concerne la disabilità, non è corretto richiedere l’Isee familiare ma va considerata quella sociosanitaria. Adesso dipende tutto da cosa delibera il Consiglio Comunale. Maistri ha detto che se il Consiglio non delibera, manterranno le decisioni dell’anno precedente. Noi chiediamo di attenerci alla Legge nazionale: Isee Sociosanitario. Per ora pagare o non pagare rimane una scelta personale. Aspettiamo gennaio per capire  cosa intende fare l’Amministrazione e poi valuteremo.
interviene Zanchi: il Comune sta studiando come applicare la compartecipazione al nostro servizio. Per febbraio 2018 andranno consegnate le nuove domande di esenzione con gli ISEE aggiornati.  Consegnamo Isee Sociosanitario. Se l’Amministrazione mantiene le richieste dello scorso anno, io direi che, almeno coloro che hanno Isee Sociosanitario = 0, anche in assenza di risposte, non paghino più.  Teniamo presente che con l’Isee Ordinario a 6000€ sono rimaste escluse anche famiglie che, in precedenza, con il 730 erano esentate.
Riva-CascinaBianca: abbiamo fatto assemblea dei genitori l’8 novembre. Abbiamo organizzato un gruppo di lavoro genitori che si incontra due volte al mese: una per organizzare interventi e trovare contatti, l’altra per parlare delle attività del Centro.- Lo scorso anno abbiamo sperimentato un osteopata che interveniva nel Centro a carico delle famiglie; quest’anno è stato incluso nelle attività offerte dal Cdd.-  Viene anche introdotto un intervento di DANZAMUSICOTERAPIA effettuato dall’Associazione LaComune. - Inoltre proseguirà l’attività musicale condotta da una psicologa esterna. - Adiacente alla nostra sede c’è un giardino che viene utilizzato da noi per Feste ed attività ricreative nella bella stagione. Abbiamo saputo che è del Demanio e abbiamo in progetto di attrezzarlo sgomberandolo  dai materiali che nel tempo vi sono stati accumulati.  - Il Municipio di Zona 7 ha stanziato la somma di  € 4.000,00 per attività di sollievo per gli utenti del Cdd “Spazio Autismo2”  da spendere entro dicembre 2017. Tale cifra sarà impiegata per il  Progetto denominato “Fuori porta…con Cascina Bianca” : l’iniziativa  si articola in quattro differenti momenti sociali:  3 sabati di attività ludiche presso il Cdd, dalle 10 alle 16,30;
1 gita comunitaria di tutti i ragazzi del Centro con genitori ed operatori e pranzo in agriturismo;
e, prevedendo la partecipazione di 4 ragazzi per volta con 2 educatori,
1  pomeriggio con  prolungamento dell’orario del Cdd dalle 16 alle 20,30, compresa la cena;
1 gita con pernottamento da giov. h..9.00 a venerdì h.19.00  presso l’Agriturismo “La vecchia chioderia” a Grandolo e uniti (CO).
Gilardi- Barabino: ( causa assenza per visite mediche, l’intervento è stato inviato via mail e viene letto ): “dopo la fatidica riunione dei tre CDD di Zona  del 19 ottobre scorso, è subentrato un silenzio assordante, non abbiamo avuto il piacere d’incontrare nè la responsabile nè la P.O. anzi, non sappiamo neppure se esistano ancora. Ci aspettavamo la convocazione congiunta CPS e genitori, come ci era stato ventilato, ma sinora tutto tace. Abbiamo interrogato alcuni educatori sulla situazione e sui colloqui e la risposta è stata un innalzamento degli occhi al cielo e l’allargamento della braccia. Personalmente sono stanco di fare la ‘mosca cocchiera’ nel chiedere incontri e chiarimenti della situazione, mentre penso sia compito specifico dei Responsabili avviare i contatti per relazionare o convocare riunioni, previste d’altronde nel Contratto d’ingresso e dalla normativa vigente”.
Manzoni-Statuto:  mi sembra che ci siano ancora dei problemi in questa fase di riorganizzazione dei Cdd. Il nostro funzionario/direttore Calzeroni non ha ancora  indetto il  CPS perché potrebbero esserci ulteriori cambiamenti e anche  i colloqui individuali  non sono iniziati. Insomma siamo in un impasse. Di positivo posso dire che si sta seguendo con grande attenzione l’inserimento di un ragazzo nuovo, trasferito dal Melograno. - Mi congratulo con il Gabbiano e Cascina Bianca per le iniziative che sono riusciti ad avviare. Queste offerte aggiuntive,  rese possibili grazie al finanziamento del Municipio, penso siano anche stimolate dal nuovo Contratto di Accreditamento del diurnato che concede una retta maggiorata in presenza di programmazioni di qualità. Mi dispiace quindi che i Cdd comunali siano esclusi da entrambi questi  incentivi. -  Per quanto riguarda l'esenzione dal contributo per la  Refezione,  penso che, indipendentemente dalla valutazione economica del contributo, la questione sia legata a quanto affermato più volte ovvero che la consumazione del pasto è, come il trasporto, componente fondamentale di un servizio sociosanitario quali sono  i CDD e quindi  il suo pagamento è legato alla presentazione ed ai parametri previsti per l’ISEE sociosanitario della persona che frequenta il servizio.
Giomini-Treves: il 26 ottobre c'è stato l'incontro con la dott.ssa Maistri presente anche la dott.ssa Maggioni oltre ovviamente il direttore del CDD Ripepi e la nuova coordinatrice Alice Zangani. Erano presenti un buon numero di genitori. Il primo argomento ha trattato appunto il nuovo modello organizzativo con la creazione dei coordinatori. Ci è stato assicurato che questa impostazione non apporterà ritardi e difficoltà verso le problematiche dei Centri ma dovrebbe abbreviarle in quanto le competenze del coordinatore saranno di tipo istituzionale ed amministrativo, mentre la parte operativa del centro rimarrà di competenza del direttore. Ovviamente anche per loro è una cosa nuova quindi sarà necessario un certo tempo per poi fare le opportune valutazioni. - Altro argomento affrontato quello di  Piazza Turr. La struttura è ancora in piedi e quindi non si è provveduto a metterla in sicurezza. Noi reclamiamo una rapida demolizione e soprattutto l'apertura del tavolo di confronto con l'assessorato per individuare un progetto di residenzialità. Da parte della dott.ssa Maistri ci è stato assicurato un suo interessamento per accelerare il tutto. - Ulteriore argomento è stato l'applicazione della legge 112/17. Sono state spiegate le finalità e le procedure, inoltre è stato anticipato che quasi sicuramente ci sarà una nuova finestra verso marzo per presentare altre domande.- Si è altresì affrontato l'argomento del Contratto di ingresso e permanenza nei CDD. Maggioni ha confermato che sono state apportate modifiche, soprattutto si è ammorbidito il famoso articolo che imponeva o tutela o AdS. Ci è stato anche detto che questo contratto per il momento sarà applicato solo ai nuovi ingressi.-  Infine abbiamo chiesto una maggiore attenzione e professionalità delle figure presenti sui pulmini. Il tutto nasce da un episodio accaduto in un pulmino presso il CDD Treves dove un ragazzo, in quel momento particolarmente agitato, sferrava pugni e strattoni ai compagni vicini. Sia l'autista che l'accompagnatore non sapevano come intervenire, non facendo neppure la cosa più ovvia ossia allontanare il ragazzo agitato dagli altri.  Ho dovuto salire io sul pulmino per calmare e spostare il ragazzo. Per questo credo che le persone che accompagnano i nostri ragazzi debbano essere più attente e un minimo più competenti.
Borini-Treves: desidero condividere con voi la lieta notizia del trasferimento, tanto atteso, di mio figlio Domenico dal Cdd Melograno al Cdd di via Statuto.  In questo Centro sono stati disponibili ad accoglierlo nonostante le problematicità legate alla sua disabilità che invadono la sfera espressiva motoria e fisica. Il trasferimento è stato preceduto da diversi colloqui  sia con la direttrice dell'anno scorso che con l'attuale  funzionario dott. Calzeroni. Erano presenti la P.O. Alice Zangani e le educatrici Francesca e Doriana che mi hanno molto rassicurato per la loro calorosa umana presenza. Siamo stati accompagnati in questo percorso anche da Laura Belloni, monitrice della Fondazione Idea Vita. Domenico ha iniziato l'inserimento con orario parziale per una iniziale conoscenza reciproca delle persone e dell'ambiente e ho personalmente riscontrato tutta la sua soddisfazione.  Dal primo dicembre inizierà con l'orario pieno.

COMUNICAZIONI DELL’ESECUTIVO
Le date dei prossimi Coordinamenti sono:
23 gennaio, 20 febbraio, 20 marzo, 17 aprile, 22 maggio 12 giugno 2018

PROSSIMO COORDINAMENTO  19 dicembre ore 10 al Centro BONOLA

Per discutere il seguente ordine del giorno: - relazione del Presidente
                                                                     -  notizie varie C.D.D
                                                                     -  varie ed eventuali
                         

La Segretaria                                                                                                                                     Il Presidente
Daniela Zanchi Mazza                                                                                                                        Pinuccia Pisoni




Commenti

  1. Brava Presidente!
    direi proprio bene!dobbiamo diffonde la notizia del ns. blog.

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