Non autosufficienze, il fondo a 400 milioni

Stabilità

Non autosufficienze, il fondo a 400 milioni

di Redazione

Il Governo lo ha comunicato pochi istanti fa. Cruciale il ruolo della associazioni dei disabili: Fish, Fand e Comitato 16 novembre

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Come anticipato da Vita.it nel pomeriggio il Governo ha deciso di incrementare a 400 milioni il Fondo per le non autosufficienze, correggendo così il testo della legge di Stabilità che ne prevedeva 250. Quesot il comunicato comparso pochi istanti fa sul sito del Governo

"Lo stanziamento per il Fondo per le non autosufficienze verrà incrementato fino a 400 milioni, rafforzato impegno di Presidenza del Consiglio e Ministero del Lavoro e Politiche Sociali.
L’impegno assunto dal Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, per le politiche sociali e la disabilità si concretizza oggi con la strutturazione del Fondo non autosufficienza nella legge di bilancio, la sua implementazione a 400 milioni, cifra più alta mai impegnata finora, e la decisione di un tavolo interministeriale per dare sostanza e azioni al fondo, per anni dimenticato.
I passi avanti in tema di non autosufficienza sono stati raggiunti oggi e definiti su input del Presidente dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, e dal Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti.
Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, ha ricevuto infatti oggi a Palazzo Chigi i rappresentanti dell’associazione “Comitato 16 novembre” vicino ai malati di Sla; contemporaneamente, presso la sede di Via Veneto, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, ha ricevuto i rappresentanti delle associazioni FISH e FAND. Gli incontri erano stati sollecitati dalle Associazioni per discutere della dotazione del Fondo per le non autosufficienze e, più in generale, sulle politiche per la disabilità.
A seguito di questi incontri, il Sottosegretario Delrio ed il Ministro Poletti - dopo aver ribadito che con questa legge di stabilità il fondo per le non autosufficienze viene reso strutturale, e quindi nei prossimi anni non si dovrà ogni volta ripartire da zero come è finora avvenuto - hanno dichiarato l’impegno del governo ad incrementare lo stanziamento per il fondo stesso fino a 400 milioni di euro.
Si è inoltre convenuto di proseguire la collaborazione sulle politiche per la disabilità, a partire dalle linee di lavoro per l’attuazione del piano di azione biennale, discusse questa mattina nella riunione dell’Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, organismo che garantisce la partecipazione delle Organizzazioni rappresentative del mondo della disabilità nella definizione delle politiche del Governo in questo ambito."

Commenti

  1. Ora il Forum del Terzo Settore aspetta altre risposte

    Bene, secondo Pietro Barbieri, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, l’impegno assunto dal Governo di non tagliare, ma di incrementare il Fondo per le Non Autosufficienze, «anche se spiace constatare – sottolinea – che ciò debba arrivare dopo l’ennesima manifestazione di protesta». «Ora – aggiunge – auspichiamo che arrivino risposte adeguate anche sugli altri temi che in àmbito sociale costituiscono gravi mancanze nel Disegno di Legge di Stabilità»
    Pietro Barbieri

    Pietro Barbieri, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore

    «Prendiamo atto di questo impegno del Governo sulle politiche per la disabilità, anche se spiace constatare che esso arriva dopo l’ennesima manifestazione di protesta, come è avvenuto troppe volte in questi anni»: lo dichiara Pietro Barbieri, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, dopo avere appreso la notizia, da noi riportata in altra sede, che il Fondo per le Non Autosufficienze non sarà più tagliato di 100 milioni di euro – come previsto dal Disegno di Legge di Stabilità per il 2015 – ma incrementato di 50 milioni, secondo quanto hanno comunicato a FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e FAND (Federazione Nazionale tra le Associazioni di Persone con Disabilità) il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti e al Comitato 16 Novembre (Associazione Malati SLA e Malattie Altamente Invalidanti) il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio.

    «Saremo accanto alle Federazioni e ai malati – aggiunge Barbieri – per vigilare che l’impegno assunto oggi venga mantenuto e al tempo stesso auspichiamo che arrivino presto risposte adeguate anche in merito agli altri temi che, come abbiamo già segnalato al Governo, costituiscono gravi mancanze nel Disegno di Legge di Stabilità: dall’insufficienza delle misure di contrasto alla povertà, del Fondo per l’Infanzia e l’Adolescenza e degli altri Fondi per le Politiche Sociali, al tema dell’aumento delle tassazioni per le Fondazioni di origine bancaria, fino al taglio dei contributi per i patronati». (S.B.)

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  2. Redattore Sociale del 05-11-2014

    Fondo non autosufficienza, Forum terzo settore: "Vigilieremo che l'impegno venga mantenuto"

    ROMA. Palazzo Chigi ha assicurato che lo stanziamento per il Fondo per le non autosufficienze verrà incrementato fino a 400 milioni. Un’azione sostenuta dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, e dal ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti che ieri, rispettivamente, hanno ricevuto il “Comitato 16 novembre” e le Federazioni Fish e Fand, mobilitate contro i tagli al Fondo per la non autosufficienza.

    “Prendiamo atto di questo impegno del Governo sulle politiche per la disabilità, - ha dichiarato il Portavoce del Forum nazionale del Terzo settore, Pietro Barbieri - anche se spiace constatare che arriva dopo l’ennesima manifestazione di protesta, come è avvenuto troppe volte in questi anni”. "Era un anno fa infatti - continua - quando abbiamo assistito a manifestazioni in cui i malati gravi di Sla e le persone con disabilità chiedevano rispetto dei loro diritti e risorse adeguate per coprire almeno i bisogni essenziali".

    “Saremo accanto alle Federazioni e ai malati per vigilare che l'impegno assunto oggi venga mantenuto. E auspichiamo che arrivino presto risposte adeguate anche in merito agli altri temi che abbiamo già segnalato, al Governo, costituire gravi mancanze nella Legge di Stabilità: dalla insufficienza delle misure di contrasto alla povertà, dei fondi per l’infanzia e l’adolescenza e degli altri fondi per le politiche sociali, al tema dell'aumento delle tassazioni per le Fondazioni di origine bancaria fino al taglio dei contributi per i patronati”.

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