Verbale del 23 febbraio 2016
RELAZIONE DELL’ASSEMBLEA n. 302 del 23 febbraio
2016
Non sono
presenti i rappresentanti dei C.D.D.: GONZAGA- AQUILONE- CARDINAL COLOMBO-
CASCINA BIANCA- C.P.A "Spazio Aperto"- MANTEGAZZA. Sono presenti 30 CDD su 36.
RELAZIONE DEL PRESIDENTE
Il giorno 4
febbraio ci siamo incontrati per discutere dei Soggiorni Estive con il dott.
Vailati, la sig.ra Ida Manco ( sua nuova collaboratrice) e la dott.ssa
Menichini responsabile del Settore. Non è stata convocata la sig.ra Galbiati
perchè anche quest’anno verrà fatto il Bando di assegnazione per la gestione
delle Vacanze e quindi non si sa ancora per certo se sarà sempre AIAS ad
organizzarle. Lo stesso vale anche per le Cooperative che verranno messe nel
Catalogo. Abbiamo iniziato quindi a definire i criteri base. Per quanto
riguarda la compartecipazione sono state riconfermate le soglie dello scorso
anno calcolate con ISEE ORDINARIO: contributo calcolato in modo progressivo per
coloro che hanno ISEE dai 10mila€ ai 30mila€, al di sotto gratuità e al di sopra
300€ di contributo fisso.
Nel 2015
hanno partecipato ai Soggiorni 197 utenti, con 19 rinunce e 40 contributi extra catalogo.
Si è detto
che, sulla base della cifra che verrà approvata in bilancio (lo scorso anno è
stata di 300.000€ ) si cercherà di aumentare
le quote per gli extra catalogo da 300 a 400€.
La dott.ssa
Menichini si è detta favorevole al fatto che le famiglie si organizzino anche
autonomamente con Associazioni extra Catalogo di loro gradimento, ma noi
abbiamo ribadito che il servizio Vacanze deve essere comunque organizzato e
supervisionato dal Comune. Menichini ha quindi chiesto a Vailati e alla Manco
di provvedere a fare dei sopralluoghi alle strutture onde evitare contestazioni
tipo quella dello scorso anno di un utente che, ad Albenga, non è riuscito ad
andare in spiaggia per mancanza di
accessibilità al mare. Ricordiamo che
anche coloro che superano la soglia massima avranno diritto all’erogazione del
contributo minimo, dietro semplice presentazione di domanda, con
autocertificazione che attesti di percepire sopra i 30.000 euro di Isee.
Menichini ha
ribadito che, come deliberato dalla Giunta Comunale, tutti i servizi richiesti
ed erogati dai Comuni abbisognano dell’ISEE, ordinario o sociosanitario a
seconda del servizio richiesto e della disabilità, in linea con la Delibera
Regionale 3230 marzo 2015. Come Ledha
Milano ci stiamo impegnando affinchè il Comune dia un’interprestazione più
ampia, a partire dall’art.1 del DPCM 159/2013, ossia accetti ISEE
SOCIOSANITARIO per tutta la filiera dei servizi del diurnato, considerando la
distinzione tra assistenziale e sociosanitario basata sui CONTENUTI della
prestazione erogata, INDIPENDENTEMENTE
da chi (Regione o Comune) copre i costi.
Detto questo
per RSD, CSS e CDD è comunque previsto ISEE Sociosanitario.
Anche per
quanto riguarda il rimborso alle famiglie per il trasporto ai e dai CDD, la
dott.ssa Menichini ha ribadito che si parla di ISEE sociosanitario ed entro
brevissimo invierà specifiche chiare agli impiegati preposti. I relativi Uffici
per domande e certificazioni varie saranno ridistribuiti nelle zone decentrate,
dove erano prima, mentre l’ufficio di L.go Treves rimarrà come punto di
coordinamento. Alla nostra contestazione
che, dopo la riorganizzazione del Settore, non sta funzionando niente, che il
personale é insufficiente e impreparato, Menichini, che pure con noi si è
sempre dimostrata persona sensibile e competente, ha dovuto ammettere il
problema e ci ha assicurato che a breve verranno emanate le disposizioni
necessarie: soprattutto per quanto riguarda l’organizzazione dei 1° livelli
(quelli di zona ex NDD) che al momento non sono operativi e presidiati come dovrebbero.
Ci sono
grossi problemi nel reperimento del personale,
prima di tutto a causa dei vincoli dovuti alla Legge di stabilità, poi
per le graduatorie, i requisiti di idoneità e tutta una serie di parametri che
si devono rispettare. Anche noi stiamo aspettando due o tre Direttori nei
nostri CDD: abbiamo Pini e Negri abbandonati a sè stessi da quando la dott.ssa Maggioni
è passata al Coordinamento Servizi Diurni al posto di Vavassori ( e deve
occuparsi in aggiunta anche di CSE, Sfa e Cad); Cherasco e B.da Novate sono
vacanti per il trasferimento improvviso di Alotto; il direttore Zabatta al
momento coordina tre Centri.
Noi abbiamo
comunque esortato a non risolvere il problema ricorrendo alle
esternalizzazioni. Abbiamo varie e differenti
esperienze di gestione da parte di Enti convenzionati, alcune sono
buone, altre molto meno, e comunque la
gestione diretta ci dà maggiori garanzie di intervento e di dialogo e quindi di
qualità. Abbiamo avuto anche un
interessante scambio di opinioni sull’ipotesi, sempre più necessaria, di una
riorganizzazione dei servizi diurni con una maggiore permeabilità tra un servizio e l’altro che
consenta lo spostamento delle persone
all’interno di CDD, CSE, SFA a seconda delle esigenze e dell’evoluzione dei
progetti individuali di ciascuno.
Tutti già
saprete che il 29 dicembre la Giunta, con un adeguato stanziamento di fondi, ha
deliberato che tutti i servizi diurni ( CDD CSE SFA ) per tutto il 2016 saranno
gratuiti, con parificazione del costo della mensa a 2,60€ a pasto. L’esenzione dal pagamento del contributo
mensa nei CDD avverrà dietro presentanzione di ISEE SOCIOSANITARIA uguale a zero.
Il giorno 16
febbraio l’Assessore Majorino ha invitato ad un incontro rappresentanti e familiari degli utenti dei
CDD Comunali. Ci siamo ritrovati presso il CDD PINI-NEGRI, presenti anche
Menichini, Maggioni e il Direttore Centrale per le Politiche Sociali Claudio
Minoia. In numerosi siamo intervenuti sui diversi problemi riguardanti i nostri
Centri, con particolare attenzione al discorso sul personale. Sembra che due
nuovi funzionari per coordinare i CDD siano già stati selezionati; 11 assunzioni
verranno fatte all’interno del Settore, probabilmente attingendo dal
personale ex Provincia di Milano, ma non si sa entro quando; altri venti
operatori ESA verranno reperiti con procedura d’urgenza tramite appalto esterno
(Paxme). Inoltre abbiamo fatto presente
i problemi con Milano Ristorazione e di ProgettaMI, il problema del cantiere di
via Anfossi e dell’amianto al CDD DeNicola,
del perenne problema delle emergenze e dell’importanza di aggiornamento
e programmazione. Alcuni genitori hanno
sollevato il problema dell’Amm. di sostegno. Chi era presente è invitato poi ad
integrare.
Per quanto
riguarda Anfossi sembra che la situazione si stia sbloccando. Si è concluso il
giudizio di Accertamento Tecnico
Preventivo (ATP) e il Comune può riprendere la procedura volta a rientrare in
possesso dell’immobile. L’architetta Tronconi ha convocato l’impresa per
definire le modalità di recupero del cantiere.
interviene Manzoni: ProgettaMI viene
finanziato per altri tre anni, con un quarto già in previsione. Sono stati
deliberate 275.000€ all’anno per il 2016, 2017 e 2018 per “servizi residenziali
temporanei volti all’ accompagnamento alla vita autonoma”, quindi un numero
limitato di accessi regolato da modalità di accesso che prevedono criteri di
priorità. Non dovrebbero esserci
esclusioni per motivi di gravosità assistenziale, solo attenzione alla
compatibilità del gruppo. “La compartecipazione dell’utenza sarà quella in uso
per gli inserimenti definitivi in strutture residenziali socio-assistenziali”.
Verrà definito tramite avviso pubblico
un Elenco Unico Cittadino di enti (con requisiti richiesti) che verranno
poi convenzionati. Gli enti gestori convenzionati potrebbero qundi non essere
solo cinque come in passato. La
sperimentazione può durare fino a quattro mesi per persona, prorogabili di
ulteriori due mesi, e saranno ammessi fino a 4 periodi di interruzione/assenza.
Anche in questa edizione verrà attivato il
gruppo di monitoraggio.
interviene Procopio: alla
riunione con l’Assessore Majorino ho fatto un intervento sul problema del
personale di Ippodromo/Zoia e ci è stato proposto di partecipare insieme con
loro ad un incontro con l’Ufficio del personale per presentare direttamente i
nostri problemi e capire i loro. Sollecitiamo.
interviene Imperato: il Comune
vorrebbe chiudere i CDD piccoli, è vero?
Zamboni: in alcuni Centri
mancano molti educatori e pochi ragazzi frequentano. Le risposte sono state
contraddittorie ma in conclusione ci hanno detto di no.
Stucchi: Se chiudessero i
centri piccoli, si riempirebbero di più i centri grandi grazie al recupero di
personale, con la possibilità di funzionare meglio. Capisco che ci sia
dell’affettività verso il proprio Centro, però non penso vada visto in maniera
solo negativa. Nel nostro CPS il direttore auspicava la presenza di più utenti
in modo da ottimizzare il servizio, avendo a disposizione anche più fondi. Sono
appena stati ultimati importanti lavori di riqualificazione e ammodernamento
della struttura ma in Faravelli gli utenti sono passati da 17 a 16 e in Treves
da 26 a 24, sempre su una disponibilità di 30 posti. Col personale a disposizione adesso, in
caso di malattie, si rischia di non poter coprire a pieno le attività previste.
Pisoni: se vogliamo fare
scorrere le liste di attesa, ci interessa che anche i centri piccoli vengano
implementati, non basta riempire quelli grandi smantellando quelli più piccoli.
I 15 CDD comunali devono rimanere funzionanti e, con personale adeguato, potrebbero accogliere una cinquantina di
nuovi utenti.
Manzoni: io non sono così
contraria all’esternalizzazione, ovviamente non in massa. Siamo in un momento
di incertezza, perchè ci sono impedimenti alle nuove assunzioni e non si
trovano direttori e personale. Stante la carenza di professionalità comunali e la presenza di sedi inadeguate
come via Puglie, perchè non esternalizzarne uno o due CDD affidandoli a delle Cooperative che diano delle garanzie?
La regia e la supervisione del buon funzionamento sono in capo all’Assessorato
che rimane il nostro interlocutore.
NOTIZIE VARIE DAI C.D.D.
Longoni-CasaGabbiano: in qualità
di Tesoriere del Coordinamento, vi informo che anche per quest’anno abbiamo
rinnovato la quota associativa a LedhaMilano per il 2016.
Procopio-Ippodromo: vi ripeto quanto ho
già detto martedì scorso all’Assessore: per quanto riguarda il personale siamo
al limite della sopravvivenza perchè ci mancano cinque persone. Se qualcuno si mette in malattia
rischiamo di non avere la sicurezza per
poter tenere aperto il servizio. Avendo saputo che, quando il nostro Settore fa
domanda di personale, viene loro risposto che ne abbiamo già tanto, allora ho
proposto di farci intervenire ad un incontro a tre, con una delegazione del
Coordinamento che vada ad esporre di persona la situazione ai responsabili
della Direzione Risorse Umane. Il personale è una cosa importantissima. - Sul
problema dei CDD poco numerosi, io ho
capito che l’Assessore diceva che dobbiamo riempirli con altri utenti. - Per
quanto riguarda le esternalizzazioni io sono sempre stato contrario. All’inizio
i convenzionati erano pochi, adesso sono più i Centri convenzionati di quelli a
gestione diretta ((21 a 15). Possiamo accettare che venga aperto un nuovo CDD
convenzionato ma non che vadano a chiudere quelli comunali. Io personalmente la
penso così. Difendiamo il buon funzionamento dei CDD. - Per quanto riguarda Via Cilea, ho buone
notizie perché i lavori sono iniziati. Inoltre, quando ho chiesto aiuto
all’Arch.Colombo per seguire meglio la situazione dell’appartamento di via
Appennini, avevamo verificato la possibilità di collocare un appartamento
all’interno dell’edificio di via Cilea. Al CPS del giorno 9 febbraio, ho
personalmente consegnato il disegno
preparato dall’Architetto da visionare tutti insieme, nel quale è già
stato inserito questo appartamento di 100 mq. contiguo al CDD. Due camere da
letto, un soggiorno cucina, due bagni, insomma una cosa bellissima a due passi
dal CDD. Quando sarà pronto il CDD, sarà pronto anche l’appartamento. Quando
l’Assessore ci ha detto che dovrebbe nascere una “casa Puglie” in tutte le
zone, io mi sono messo subito in moto.
Naturalmente di tutto questo sono già stati informati anche l’Assessore, Menichini, e Minoia, che sono
tutto d’accordo. (applauso generale!)
Olivieri-Ippodromo: voglio ribadire che la
nostra situazione è molto grave. Già ci sono persone che non fanno più delle
attività esterne perchè gli educatori non sanno come gestire le uscite. Bisogna
che questo incontro sia fatto al più presto. Siamo già praticamente a marzo, se
non si inseriscono subito dei nuovi operatori, rischiano di saltare sia la gita
a Livigno che i soggiorni climatici.
Zanchi-DeNicola: ieri abbiamo avuto il
CPS nel quale, tra le altre cose, si è parlato sia della situazione amianto che
della refezione. Come ho riferito anche nell’incontro con l’Assessore, il
termine previsto per l’intervento di copertura era gennaio 2016. La nostra
direttrice ha già provveduto a richiedere i termini della situazione e ci ha
riferito che a settembre è stato fatto il Bando per l’assegnazione dei lavori;
a novembre c’è stata l’assegnazione ed ora manca solo la firma del contratto,
prevista per febbraio. Poi ci sarà un soprallugo e si stabilirà la data
dell’intervento anche in base ai giorni necessari per il lavoro, in quanto non
crediamo che si potrà operare con il CDD funzionante. Abbiamo trovato la
massima disponibilità da parte della dott.ssa Callea che terrà monitorata la
situazione. - Per quanto riguarda la Refezione, dopo quanto già si è venuto a
sapere in Coordinamento, avevo sollecitato i nostri due famigliari ad
intensificare in sopralluoghi per l’assaggio del cibo. Purtroppo i riscontri
sono stati parecchio deludenti con verdure spesso scotte, pasta crostata e dura, passati e
“vellutate” di consistenza troppo liquida, insomma i nuovi menù che ci erano
stati presentanti lo scorso anno, dalla dott.ssa Sartorio, nella loro nuova
veste di migliore appetibilità per la
vista ed il gusto, si stanno dimostrando un fallimento. In via Sammartini
vengono cucinati i pasti il giorno prima e poi sottoposti al procedimento di
abbattimento della temperatura. Il giorno successivo vengono distribuiti alle
varie zone dove si provvede a “rigenerare” il cibo ed inviarlo ai CDD nei
contenitori termici. Nell’incontro con l’Assessore ci è stato confermato che è
già in corso un dialogo con Milano Ristorazione ed è previsto a breve in incontro con la Presidente. All’interno del
CPS noi familiari abbiamo richiesto di poter incontrare ancora la dott.ssa
Sartorio.
Gaeta-Colleoni: a luglio 2016 scadrà
la convenzione con Spazio Aperto Servizi. Chiediamo che il Coordinamento si
interessi alla procedura, per sapere se ci sarà un rinnovo automatico per altri
5 anni o se bisognerà procedere con richiesta scritta da parte dei
rappresentanti genitori per rinnovare la convenzione in scadenza. - A ottobre
ci è stato distribuito un questionario di gradimento e ci farebbe piacere che
ne fosse dato riscontro alle famiglie. - In linea di massima noi siamo
favorevoli a proseguire con la gestione attuale, comunque i risultati del
questionario andrebbero tenuti in considerazione dall'amministrazione comunale
proprio in vista del rinnovo della convenzione.
Bagaglia-Colleoni: non siamo al corrente
dei risultati del questionario ma siamo, comunque favorevoli alla riconferma di
questa Cooperativa perché riconosciamo nell'equipe degli operatori una buona
professionalità oltre al rapporto positivo che si è creato con gli utenti e le
loro famiglie. Come già richiesto nella lettera di 5 anni fa (2011) non
vorremmo perdere la convenzione avvenuta a suo tempo.
Borini-Melograno: chiedo che nei
prossimi incontri con l’Assessore e con i responsabili dell’Amministrazione
siano invitati anche i rappresentanti dei CDD Convenzionati e che si parli
anche dei nostri problemi. Dai nostri Verbali emergono grosse differenze tra
quanto viene fatto nei CDD comunali e nei vari CDD Convenzionati. Vorrei che l’offerta agli utenti, che ora è molto
differenziata, divenisse più omogenea, anche in considerazione del fatto che
non siamo noi a scegliere il Centro ma ci viene assegnato. Si dovrebbero
trovare condizioni abbastanza simili tra l’uno e l’altro.
Manzoni-Statuto: a proposito
dell’incontro avuto con l’Assessore vorrei aggiungere che è stato anche
promesso che, prima del fine mandato, l’Amministrazione avrebbe avviato un’ipotesi
di costituzione di una “Fondazione sul
dopo/ durante noi”. Dato che i servizi, davanti alla domanda crescente, sono
sempre più asfittici da un punto di vista dei finanziamenti, l’idea è di
coinvolgere dei partner privati o le banche o le famiglie stesse, con lo scopo
ben definito di finanziare le iniziative sul “dopo di noi”.- Passando al CDD
Statuto, é iniziato un ciclio di cinque incontri, dedicato ai famigliari del
centro, veramente molto interessanti su
adultità e disabilità ( aspetti sanitari, emotività e affettività, autonomia,
residenzialità). Sarà condotto dalla
psicologa, e da altri operatori interni al CDD. A parlare dell’offerta
residenziale verrà un esperto esterno dell’Assessorato. Questi incontri sono
volti a rendere le famiglie più consapevoli delle problematiche che toccano i
nostri figli e quindi anche noi. Ottima iniziativa.
Stucchi-Treves/Faravelli: a fronte di
una diminuzione di utenti, il nostro personale è sempre poco. Ci sono stati due
pensionamenti e un trasferimento non sostituiti; inoltre un amministrativo
assente da settembre per lunga malattia viene sostituito in segreteria da
un’operatrice. Le attività dei ragazzi non sempre possono svolgersi
regolarmente. - Sono stati restituiti i Questionari di gradimento da cui sono
emersi rilievi negativi di alcune famiglie sui Soggiorni climatici, sulla
residenzialità e sul ruolo della psicologa. - Il Progetto “Giardino Benefico”,
di cui usufruiranno Treves, Faravelli e Colleoni, va avanti.
E’ stato accolto molto favorevolmente dalla Commissione verde del CDZ 8
che ha già discusso il progetto in gennaio. Ora si resta in attesa
dell’effettivo finanziamento. - Alcuni
genitori nell’Assemblea generale hanno proposto di mettersi a disposizione del
Centro per supportare il personale in determinate attività. Una sorta di
volontariato delle famiglie, con organizzazione che deve naturalemente far capo
al direttore e agli educatori per utilizzare al meglio l’intervento.
Giomini-Treves: dato che sono ormai
limitati gli interventi esterni al CDD e soprattutto è limitato il numero degli
utenti che vi può partecipare, perchè manca il numero adeguato di operatori per
l’accompagnamento, allora è stato proposto che dei genitori formino una “lista
di volontariato” per fornire un’ora, due
ore, quello che può servire, di supporto agli educatori per poter
accompagnare soprattutto nelle attività esterne. Il direttore ne ha preso atto
ed ha dichiarato il suo interesse. Vedremo se la cosa è possibile.
Soffiati-Treves: vorremmo anche sapere
quali sono le prospettive riguardo al personale della Croce Rossa distaccato
nei CDD. Nel nostro Centro queste persone svolgono una funzione di supporto
molto utile ma, per il momento, non è possibile inserirli in modo organico
nell’equipe di lavoro perchè non è chiara la loro destinazione futura. Una loro
definitiva acquisizione sarebbe auspicabile.
Manna-DeNicola: devo fare un’integrazione sul punto relativo
alla bonifica dell’amianto. Anche due anni fa ci fu detto che i lavori erano
stati messi in calendario e che i soldi erano stati stanziati ma poi oggi siamo
qui senza i lavori fatti. Adesso ci è stata fatta un’altra promessa. Allora la
direttrice, che si è impegnata con noi per darci date certe, ha detto che ci
avrebbe fatto sapere dati più precisi sulle caratteristiche del Bando e sui
lotti che sono stati inseriti in questo Bando, per capire davvero che tempi
abbiamo per la realizzazione di queste opere di bonifica. Dal primo di gennaio
2016 la bonifica dell’amianto negli edifici pubblici in Lombardia è
obbligatoria, quindi tecnicamente saremmo già fuori legge. - Per quanto riguarda le Vacanze, si è parlato
di ISEE: ma il conteggio dell’ISEE applicato attualmente è stato dichiarato
illegittimo dalle sentenze del Tar del Lazio e il Consiglio di Stato si è
espresso dicendo che le sentenze sono valide fino a pronunciamento definitivo del Consiglio
stesso. Questo è da tenere presente. - Concludo accennando ad una questione che
si trascina ormai da anni senza che l’amministrazione si impegni realmente ad andare a fondo. Il
campo sportivo adiacente al nostro CDD ha avuto, per una decina di anni almeno,
le utenze dell’acqua e della luce attaccate al contatore del CDD e quindi le
bollette venivano pagate dalla Pubblica Amministrazione. Adesso che si è
provveduto al distacco e alla regolarizzazione dei contratti, nessuno sembra però interessato a capire se c’è stato
dolo e furto da parte della
concessionaria dello spazio sportivo limitrofo al CDD DeNicola.
COMUNICAZIONI DELL’ESECUTIVO
Alle ore 11
la Commissione Elettorale, nella persona di Rosangelo Bosotti, ha comunicato la
chiusura del seggio elettorale. Alle ore 12 legge i risultati delle elezione
del Gruppo Esecutivo: aventi diritto 112; votanti 78; schede valide 76; schede
nulle 2. Eletti in ordine alfabetico: BORINI, CECCARELLI, FIORI, LONGONI,
PIAZZOLLA, PISONI, PROCOPIO, RUSSIGNAGA, ZAMBONI. Rimangono come riserva
IMPERATO E COLOMBO.
PROSSIMO COORDINAMENTO 22 marzo 2016 ore 10 in via Dini 7/A
Per
discutere il seguente ordine del giorno: - relazione del Presidente
- notizie varie C.D.D
- varie ed eventuali
La Segretaria Il Presidente
Daniela Zancchi Mazza
Pinuccia Pisoni
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