Comunicato di Ledha Milano
Un
incontro che riapre il dialogo quello che si è svolto tra l'assessore alle
politiche sociali, Pierfrancesco Majorino, e i rappresentanti del 3 e 4 settore
in occasione del tavolo permanente del 4giugno u.s.; tavolo convocato dopo i
comunicati stampa di Ledha Milano relativi ai tagli effettuati dal Comune, alla
proposta fatta dall'Assessorato in tema di compartecipazione e di scorrimento
liste d'attesa e, in ultimo, sulle delibere contenenti tagli sui contributi e
le vacanze.
“Per
quanto riguarda l'assistenza domiciliare indiretta, l'Assessore si aspetta di
reintegrare in parte il budget attraverso manovre di bilancio in autunno”,
spiega Marco Rasconi, presidente di Ledha Milano, altro nodo critico la delibera che riguarda
il taglio del budget per i soggiorni di sollievo per le persone con disabilità.
Oltre al taglio desta perplessità il tempo a disposizione per organizzarli
essendo ormai a giugno."
Di
fronte alle criticità messe sul tavolo dal terzo e quarto settore c'è stata
comunque disponibilità a confrontarsi
sulle ultime delibere per quanto riguarda le modalità della loro applicazione e
valutare l'impatto che avrà sulle famiglie.
Anche
in tema di compartecipazione l'assessorato intende verificare il percorso da
compiere insieme al terzo e quarto settore per una sua equa applicazione sui
servizi diurni; inoltre si è mostrato disponibile a riprendere in mano il
documento preparato nei mesi scorsi dal terzo dal terzo e quarto settore per il Piano di sviluppo del welfare per
ragionare sul lungo termine sull'ottimizzazione delle risorse e la rete dei
servizi per la disabilità.
Per
fare questo sarà necessario definire i
livelli minimi di assistenza e il relativo budget per garantirli che
costituiranno la base su cui avviare un confronto serrato con Regione Lombardia
e Governo per le risorse necessarie.
Mi chiedo cosa vogliano barattare, non vedo spiragli per trattare. Il Comune aspetta gli introiti dell'IMU a settembre per modificare i tagli. Le colonie non si sa come partono e se partono. I contributi per la vita indipendente e per le famiglie sono stati tagliati. I contributi carburante sono stati tagliati (minimo vitale x nucleo x2 ) praticamente a noi già tolgono 1000 € all'anno di contributi. La scelta di applicare quelle delibere all'inizio dell'estate significa garantirsi la pace estiva. Non abbiamo i tempi per organizzare una protesta, e loro lo sanno.
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