Incontro Tavolo Permanente 30 aprile


Incontro del 30 Aprile 2013 – Ore 16.30

 

Tavolo Permanente Disabilità

 

Presenti:

Anzaghi/Vavassori/Minoia/Assessore Majorino/Pasqui/Cormio

Morali/Rasconi/Cavalli/Miotti

 

Assente (giustificata):

ASL - Dott.ssa Bisceglia

 

L'Assessore Majorino conferma il preciso impegno a continuare le azioni concrete già intraprese, auspicando a breve la ripresa dei lavori sia del Tavolo permanente che dei sottogruppi tematici, dopo l’autosospensione delle rappresentanze del Terzo e Quarto Settore.

L’Assessore inoltre si assume la responsabilità politica e individua anche responsabilità tecniche per i ritardi nell’elaborazione e nella presentazione al Tavolo delle proposte.

Inoltre afferma che malgrado i tagli che l’Amministrazione sarà costretta a fare anche sulla spesa sociale; l’ambito della disabilità verrà solo molto marginalmente interessato: la priorità è stata individuata nello scorrimento delle liste d’attesa per offrire servizi appropriati a chi attende da anni.

Un problema rilevante viene sottolineato dai rappresentanti degli Enti gestori ed è relativo alla comunicazione: troppi messaggi contrastanti; troppi documenti “ufficiosi” e verbali degli incontri stesi dai partecipanti (comitati genitori CDD, SFA e CSE) e non formalizzati, smentiti successivamente che hanno reso complesso il lavoro di confronto e di rappresentanza.

L’Assessore Majorino richiama l’incontro chiarificatore avuto con il Direttivo del Forum del Terzo Settore che ha ribadito la volontà politica di inverare il principio di sussidiarietà; coinvolgendo il Terzo e Quarto settore in fase di coprogettazione e condivisione di strategie e definizione di politiche e che ha ridefinito le modalità di confronto.

Vengono esposti i contenuti della documentazione distribuita ai presenti, con il resoconto degli incontri del Tavolo Permanente e dei Sottotavoli Tematici di lavoro, soffermandosi in particolare sull'avviato scorrimento delle liste d'attesa, riguardanti Residenzialità, SFA e CSE che prevede, entro dicembre 2013, l'inserimento complessivo di 184 persone (come da tabella allegata).

Rispetto all’ipotesi di compartecipazione al costo dei servizi per i servizi diurni CDD, SFA e CSE, si propone di applicare tale ipotesi, in prima battuta, soltanto ai CDD, mantenendo per i CSE e gli SFA l'attuale quota di compartecipazione da parte dell'utente di €. 60,00 mese (per altro versati direttamente agli Enti gestori e non incassati dall’Amministrazione).

Tale proposta, (che troverete allegata) prende in considerazione solo l’ISEE individuale della persona con disabilità (come richiesto dall’associazionismo familiare) e sarà portata alla discussione del Consiglio Comunale per l’approvazione. Il modello proposto potrà, se approvato, entrare in vigore sperimentalmente dall’anno 2014.

Viene infine presentata (in linea di massima) la situazione complessa delle risorse che a breve verrà definita e potrà essere oggetto di successivo incontro, anche in relazione alla discussione del bilancio di previsione 2013.

I rappresentanti del Terzo e Quarto Settore prendono atto dell'impegno e chiedono di avere una proposta "definitiva" che sarà oggetto di un allargato confronto interno, che possibilmente indichi l’entità dei fondi che garantiranno lo scorrimento; subordinano la definizione della data del prossimo incontro del Tavolo Permanente e dei sottogruppi tematici di lavoro all'esito del confronto interno. Chiedono anche di potersi confrontare complessivamente sulle risorse destinate nel bilancio 2013 alla’area persone con disabilità.

Commenti

Post popolari in questo blog

Relazione dell'assemblea CPS Bonola del 13 giugno

misura b2 appuntamento